io penso che con noi,con ognuno di noi,chi più chi meno ,la vita non sia poi quella avventura sempre meravigliosa e felice..
Spesso, vivere è come navigare in un mare stupendo e misterioso ,ma dietro ad ogni nuvola che compare all'orizzonte,si potrebbe celare ,la tempesta che condizionerà pesantemente il resto del nostro vagare...
Quanti amici,anche quest'anno ,per malattie od incidenti ,non saranno con me ,davanti ad una birra o ad un bicchiere di vino a ridere e a ricordare le nostre avventure,le nostre fatiche del vivere ma anche il bello del nostro stare e camminare insieme??
Qualcuno ,quando lo incontravo ,temevo e a ragione ,che fosse l'ultima volta ,ma anche se te lo asoetti ,è sempre un dolore atroce ,perdere chi ti ha fatto compagnia per molti anni...
Poi ,ripensandoci ,tornano alla mente ,con lancinante dolore ,le ultime parole ascoltate e col senno di poi sembrano sempre più importanti delle altre..
Non è così,... se però ascoltassi un pò di più gli altri e un pò meno il mio io ,forse poi avrei meno rimorsi per le cose non dette...
E' per quello che spesso ,amo andare in montagna da solo e in tasca ,porto le foto dei miei amici che se ne sono andati ,così quando guardo con ammirazione la maestosità infinita del panorama ,mi sembra ,ricordandoli ,che siano con me .. e probabilmente ci sono e mi amano ancora anche se da un 'altra parte..
In un mondo caotico e sfuggente ,ogni tanto mi fa bene all'anima, sfuggire e stare un po' solo con me stesso e coi miei ricordi e da lassù ,vedere almeno per pochi ma intensi istanti ,quello che la vita ,sudando ma con felicità ,mi sa regalare,attimi di consapevolezza intensi e importanti che mi sanno dare la carica per tornare a valle e per continuare a vivere..
EMILIANO
..Sì...attimi di consapevolezza intensi e...vitali..ed il silenzio di lassù ci aiuta a ritrovarci...
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