ci sono giorni in cui la vita non sembra altro che uno scorrere inutile verso un futuro limbo lattiginoso ,dove tutti ,senza ne fede ne speranza , si va verso una direzione che altri hanno scelto , ma che a nessuno ,se non a pochi ,saprà dare un senso compiuto all'essere...
Io in quei giorni ,vorrei essere come le bandierine della preghiera del Tibet, apparentemente poca cosa
e illeggibili, ma se mosse da un tenero alito di vento di montagna, cantano a Dio , al padre di ogni uomo , non importa il nome e neppure il volto, le lodi che la sua eterna bontà , e il suo immenso amore, meritano..
E' come se l'aria , fresca e frizzante , che ha accarezzato le rocce e il bianco dei ghiacciai, desse vita a quei piccoli ma bellissimi e molto significativi pezzi di stoffa colorata...
A me , della mia vita , non è pesato faticare, soffrire e altre cose che spesso si fanno notare.magari per essere sopportati e avere qualche vantaggio in più,...non ho mai smesso di sognare , di librarmi in volo sulle ali dell'entusiasmo di questa piccola ma immensa cosa che è l'esistenza... e lo faccio tuttora, penso che prima del mio ultimo e definitivo respiro , morirà il mio ultimo di moltissimi e stupendi da realizzare sogni...
Il mio unico dubbio e cruccio che mi tormenta è...
MA IO HO VISSUTO SOGNANDO ED ESSENDO ABBASTANZA FELICE...MA CHI MI E' STATO VICINO ED HA CAMMINATO CON ME, PUO' DIRE ALTRETTANTO OPPURE EGOISTICAMENTE , IL MIO SOGNARE HA TARPATO LE ALI AL SUO VIVERE ????
Emiliano
bella
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