Capita spesso che, con l’aiuto
della fantasia, balsamo
indispensabile e potente contro la laceranti ferite
della vita, anche
le situazioni più banali e forse insignificanti, possano
diventare
nettare gioioso dell’anima e far volare il cuore a lidi più maestosi.
Osservare la pioggia da dietro un vetro può
sembrare una perdita
di tempo, ma che bella la magia delle gocce, ora piccole e
inoffensive, ora fredde e intense che, sul vetro , davanti ai miei
occhi,
creano traiettorie forse banali, ma spesso magiche nel loro
ricamare la vita.
La vita, ormai sono tantissimi anni
che la dividiamo e tornando
indietro con i pensieri a questi ventinove
anni, passati uno accanto
all’altra,
sorreggendosi e spronandoci a vicenda, sembra passato
un attimo ma quante
emozioni, quante delusioni e quante gioie
esclusive ci siamo donati giorno per
giorno, per crescere e
camminare verso la meta che insieme sognavamo e abbiamo
scelto.
Certo, mica sempre all’alba il sole è stato caldo e rassicurante
come
dovrebbe essere ogni magnifico nuovo giorno, però credo
che quello che
credavamo fosse amore, lo sia diventato attimo per
attimo, nonostante tutto,
nonostante tutti.
Perché se è vero che l’amore è anche perdersi negli occhi e
nel
cuore dell’altro, io credo di aver trovato con te uno spazio
immenso di
felicità..
e davvero dopo tanti anni, che spero possano diventare tantissimi,
posso dire che spesso il mio cuore, il mio pensiero, le mie gioie e i
miei
tanti problemi e difetti, grazie a te mi hanno fatto diventare
quello che sono,
un uomo nuovo con poche qualità, tanti difetti ,
ma credimi veramente un uomo
felice.
Grazie di quello che sei stata
capace di essere per me, il tuo amore
ha saputo farmi crescere facendo uscire
dal mio cuore un po’
arrugginito la parte migliore, forse un po’ nascosta e
dormiente di
me..