venerdì 30 marzo 2018

AUGURI DI BUONA PASQUA..


Io a PASQUA, come a NATALE, 
le due feste più importanti per chi crede, 
vorrei solo la possibilità di parlare ancora , 
anche solo un attimo, 
con chi è andato via,
 magari senza una parola o un cenno degli occhi come  ultimo saluto.
per dirgli grazie per tutto quello che mi ha dato.


Lo so che per chi è nel dolore per una perdita non è facile, però il Signore vRisorto è l'unica nostra speranza di una vita nuova, dove ci incontreremo e ameremo ancora con chi ci ha lasciato, nel dolore di ogni giorno vuoto senza di lui e , davvero in un mare di lacrime..


COMUNQUE, CREDENTI OPPURE NO..
SEMPRE BUONA PASQUA, BUONA VITA..
dal profondo del mio povero cuore..


Emiliano..

martedì 13 marzo 2018

A MARINA e SIMONE


                         A MARINA e SIMONE..


          
         Quando all’amore si concede un’altra possibilità


C’è un tepore niente male su questa cima e questi primi raggi del 

sole, sembrano voler riscaldare le nostre membra esauste e 

doloranti. La salita è stata molto dura, spesso lo sconforto, la 

stanchezza, la paura sembravano avere la meglio sulla nostra 

volontà di provare a salire e gioire della bellezza di questa 

avventura. Tante volte i nostri sguardi si sono incontrati per 

trovare quel poco di coraggio,quel pizzico di follia che ci avrebbe 

permesso di raggiungere il culmine e la felicità. 

Spesso a vincere la  tristezza e la voglia di lasciare stare, di non 

fare fatica e di sopravvivere invece di vivere pienamente, è stata la 

capacitò di capire, di ascoltare di invogliare a provare, perché la 

nostra forza è stata quella, non perdersi nel lamenti, nell’illusione 

che forse lasciando stare si sarebbe stati meglio, che solo i matti e 

gli illusi credono ancora nei sogni. Invece eccoci qua, io e te felici 

nella luce radiosa di un fantastico tramonto, a baciarci felici, a 

lasciare fuori da noi il brutto del mondo, 

a prometterci di aiutarci a lottare, a non smettere mai di sognare. 

Perché , la montagna è come la vita, se la  sai amare , nonostante 

tutto ti offre sempre la voglia di ricominciare, di riprovare ad 

essere felici nell’amore che diventa dono reciproco di felicità..e 

ogni vetta sarà un attimo per capire il nostro cammino passato e il 

nostro guardare insieme al futuro..


EMILIANO

domenica 11 marzo 2018

LA NOSTRA PROSSIMA GITA..22 23 24 giugno..itinerari in FOTO..poi metterò qualche descrizione..

  come prima cosa, mi sembra doveroso ringraziare 
Claudia, Gemma e Federica, con tutto il personale dell'hotel CIMA11  a POZZA DI FASSA che ogni volta  sono così cordiali, professionali e gentili da farci sentire a casa..
Credo  di non  esagerare se dico che per me, il loroimpegno è quasi alla pari alla bellezza delle loro montagne..
SEMPRE GRAZIE DI CUORE




















IL PRIMO GIORNO, VENERDI 22 GIUGNO..
Partenza prestissimo, come al solito, ma credo che il sacrificio sia ripagato dall'escursione.  Si arriva a MALGA FROMMER e in seggiovia ci si porta al RIF. FRONZA. Qui , chi cammina poco fa passare la giornata ammirando il panorama e gustando deliziosi piatti della tradizione, invece chi cammina, tramite un sentiero altamente panoramico e spettacolare , arriva, girando intorno alla mole rocciosa della Roda di Vael, all'omonimo rifugio, uno dei miei preferiti in questi ultimi anni, il RIF. RODA DI VAEL.  Verso sera, ci si porta al RIF. PAOLINA, dove ci si incontra con i contemplativi del Fronza e in seggiovia si scende al PASSO DI COSTALUNGA..




































SECONDO GIORNO..SABATO 23 GIUGNO
Dopo colazione , col pulman, ci portiamo al PASSO S. PELLEGRINO e con una breve e leggera camminata al fantastico RIFUGIO FUCHIADE, uno scrigno di rara bellezza. Anche qua, perchè ognuno è libero di scegliere, molti si fermano, ma altrettanti affrontano una bellissia salita..CIMA CADINE EST m. 2885 .
Dal rifugio si sale a PASSO DELLE CIRELLE, quasi tutto sentiero su ghiaione, poi si arriva in vetta..e se c'è sereno lo spettacolo è assicurato..

IL CONTRIN DALLA CIMA


FUCHIADE DALL'ALTO




CIMA UOMO




LA NORD DEL CIVETTA DA PASSO S. PELLEGRINO


LA SUD DELLA REGINA, LA MARMOLADA

TERZO GIORNO, DOMENICA 24 GIUGNO..
Sempre dopo colazione col pulman arriviamo a Belmonte, sopra Predazzo e tramite funivia e credo un'ora di cammino, MALGA BOCCHE, con visione spettacolare sulle PALE DI S. MARTINO.
Anche in questo caso i camminatori provano a salire a LAGO BOCCHE o ,  se si riesce, a CIMA BOCCHE, tragico teatro , uno dei tanti, della prima guerra mondiale, occasione per esprimere un pensiero a chi, 100 anni prima vedeva queste meraviglie con tutti altri occhi..



















COME AL SOLITO NOI..     I MITICI..

          PRIGIONIERI DEI SOGNI

CE LA METTIAMO TUTTA E CREDIMI E' UN LAVORO IMMANE PER IRIS E NINO, PERO' E' BELLISSIMO VEDERE LA GIOIA DI QUESTI LUOGHI  NELLE PERSONE CHE VENGONO CON NOI..SE TI VA  QUESTE SONO LE DATE E GLI ITINERARI..

P.S. non ci sono tutti in queta foto, ce ne sono molti altri e davvero bravissimi..

Emiliano..

domenica 4 marzo 2018

QUALE ALLEGRIA ?? Lucio Dalla..

Questa canzone è poco conosciuta,
 ma per me una delle più belle ed emozionanti 
di Lucio..
DA PELLE D'OCA..

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa