venerdì 29 aprile 2011

LA PRIMA COMUNIONE DI MARTA

è la tua festa , tutti ti stanno intorno gioiosi e ti fanno gli auguri e le loro felicitazioni.
Ma ricordati che, senza nulla togliere al bello che stai vivendo,la vera festa è quella che deve fare il tuo cuore ancora puro ,per l'incontro vero,sotto forma di pane e vino,con la persona che ti ha amato e che ti ama più di tutti, anche più di noi che grazie a lui ti abbiamo donato la vita..
Noi, come tua famiglia che indegnamente ,con fatica ma cercando sempre di farti crescere, ti ha portato ad assaporare questo incontro non possiamo che esserne felici e raccomandarti alcune cose che sono il vero senso della festa di oggi..
Lascia sempre aperto il tuo cuore e la tua vita alla presenza di Colui che saprà,nonostante le tue mancanze,riempirlo e dare un senso nuovo alla tua vita..
Ricordati che seguirlo sarà come salire una montagna,bella e difficile ma affascinante nella sua difficoltà,farai fatica,ma già il fatto di seguire i suoi passi,ti renderà felice e quando sarai stanca e scoraggiata,ci sarà sempre la sua mano ad aiutarti e a farti rialzare per essere sempre pronta come le sentinelle del mattino che nell'alba vedono i segni della loro missione ..vegliare..
Non perdere mai,nella tua esistenza,il desiderio e la gioia dell'incontro con Lui e non prendere come un'abitudine l'accostarti alla sua presenza ma vivi ogni volta la felicità dell'abbandono tra le sue braccia ristoratrici e il forte impegno a cambiare e ad amare ogni persona che ,incontrandoti cambiata e vedendoti felice ,forse cercherà anche lei la felicità nell'unico posto e con la più importante presenza che vale ..la sua..
Se capiterà e capiterà che lo vedrai lontano dalla tua vita,ti basterà guardarlo col capo chino e le braccia spalancate sulla croce che testimonia in questo supremo gesto d'amore,la fatica ,il dolore ,ma soprattutto la felicità del dono gratuito di sè stessi agli altri..
Se la tua fede andrà in crisi ,non perdere mai di vista il sepolcro vuoto,segno supremo e sicuro della sua e nostra resurrezione ,che saprà darci la felicità eterna insieme a Lui..
Oggi in cielo faranno festa perchè anche tu ,anche se da un'altra parte,partecipi al convitto dei giusti e mi piace pensare che la nonna che non hai mai conosciuto ,ma che sicuramente ti ama e ti segue da lassù,sarà felice di questo dono che il Signore ti ha fatto..
Noi ,e le persone che ti conoscono ,siamo felici e ti auguriamo che il cibarsi del corpo e del sangue dell'amore supremo,faccia diventare per tutti ,quello che la tua vita è per noi ..un dono...

il papà Emiliano
la mamma Paola
Sebastiano

giovedì 28 aprile 2011

ALPINISMO COME ESPERIENZA DI VITA...

nelle cose,buone ,se posso usare questo termine,che ho fatto nella mia vita,oltre ad amare ,anche se in modo banale ,la mia famiglia ,mi sono tolto molte soddisfazioni salendo montagne..
Se penso ,però al mio alpinismo giovanile,mi viene in mente l'immagine di uno schiavo incatenato alla galea a remare,l'orizzonte si ferma all'azzurro del cielo ,distinto dalla linea dell'orizzonte ,dal blu cobalto del mare..
La sua vita è tutto ,solo faticare ogni giorno e le uniche novità sono le tempeste che spesso sballottano la barca..
Certo ,il mare fa paura così minaccioso e si potrebbe morire ,ma cosa conta se non il vivere almeno per questi attimi la gioia e il rischio dell'avventura..
Poi si diventa responsabili o perlomeno io lo credo e se salire montagne era come fare all'amore in maniera impetuosa e quasi selvaggia,in ogni momento e in tutti i modi ,poi diventa come passeggiare tranquillamente in un bosco,facendo attenzione a cose che prima non si notavano..l'odore del legno appena tagliato,il rumore del bosco che vive,il cielo che dalle fronde dei rami si vede a spicchi e assume sfumature sempre diverse...
Allora l'amore diventa un vivere ,nello scambio di piacere,la gioia dell'altro e capire che come in montagna ognuno ha i suoi tempi ed ha diritto ad assaporare la vita in ogni sua forma,non escludendo ,credendosi sempre e solo noi nel giusto le emozioni che anche gli altri possono avere..e allora la montagna potrà chiamarsi maestra di vita ed essere presa ad esempio per le coscienze stanche che ci sono attorno..
EMILIANO

domenica 24 aprile 2011

LE STRUGGENTI MEDITAZIONI DELLA SERA

sembra un giorno perfetto per pensare al mio vivere...
Il sole sta calando tra un tripudio di colori e l'aria resta immobile ,sospesa tra il non più giorno e non ancora notte...Sirio la prima e forse la stella più luminosa occhieggia dall'alto della sua solitudine e sembra chiamare con la sua solitaria ed effimera presenza ,l'arrivo di Selene ,la madre luna che veglierà sul mio sonno e sui sogni delle anime in pena,che aspettano un amore ,lo vivono oppure lo stanno perdendo..
Dalla valle salgono leggere nuvole di vapore e con la fantasia mi sembra di immaginare le preghiere,le preoccupazioni che salgono verso il cielo nell'ansia di essere risolte..
La mia solitudine ,che qualche volta amo,mi porta a pensare a quello che ,dopo questa splendida salita dovrò tornare a vivere ,la mia vita coi suoi problemi ,coi suoi falsi od occasionali amici che sanno esserti vicino solo quando a loro serve....Domani il mio io troverà ,in cima di questa montagna la sua soddisfazione ma,forse perchè seguo le mie frustrazioni non sarà che una delle tante gioie effimere di questo cercarmi in montagna ed al ritorno sarò ,come sempre il povero diavolo che mi sento...perchè non posso stare sempre su queste magnifiche montagne senza scendere mai???
EMILIANO

giovedì 21 aprile 2011

AMARTI PER SEMPRE

sarà il caldo, saranno i pensieri e ce ne sono sempre troppi,ma non riesco a prendere sonno
e mi ritrovo con le braccia conserte dietro il collo a guardare il soffitto..
Un raggio di luna dispettosa ,attraverso le persiane gioca col tuo viso addormentato e crea,
sui tuoi lineamenti gentili dei fantastici giochi che sottolineano la tua bellezza..
Così noto le tue leggere lentiggini intorno al naso che si arrossano ogni volta che stai al sole
e le fossette che si formano intorno al tuo sorriso ogni volta che me ne fai dono..
Ti vedo nel sonno cambiare espressione e mi verrebbe voglia di entrare nella tua testa per vedere i tuoi sogni e se io ti ho aiutato a realizzarli oppure li ho bloccati..
Guardandoti così beata mi viene da pensare che forse un pochino di felicità te l'ho regalata e che il nostro stare insieme forse non è stato tempo perso..
Se penso a te come donna ,concludo che ,sarà come la storia della volpe e l'uva,forse , ma io non mi pento del tempo e delle donne che non ho avuto prima di avere te che col tuo arrivo sei stata il tutto che mi mancava..
So che per te qualche amico mi ha voltato le spalle ,ma era proprio mio amico ?? e poi ,io penso che per un amico sia più facile stare vicino nel dolore che non nella felicità..e io con te sono stato e sono molto felice..
Domattina col sole nascerà un nuovo giorno e come sempre il nostro amarci sarà un continuo dirsi di si come quel giorno che mettendoci gli anelli ci siamo promessi eterno amore, quell'anello che non mi tolgo mai e che nelle mie salite ,nei momenti di pausa ,o in cima , faccio girare sul dito come ad esserti più vicino anche quando sto vivendo i miei sogni che hai sempre rispettato e qualche volta condiviso e probabilmente è quello che ti fa amare così tanto ,non avere mai voluto cambiarmi da quella che è la mia vita ...

EMILIANO

martedì 19 aprile 2011

AI MIEI FIGLI..i miei sogni più belli..realizzati

non posso chiedere di più alla vita..
Il vostro arrivo è stato realizzare uno dei miei sogni più belli e di quei momenti ricordo chiaramente la mie copiose lacrime di gioia..
Poi le notti perse col vostro sonno che non arrivava mai,se non quando dovevate restare svegli,le vostre marachelle e qualche volta il vostro ruffianare o me o la mamma a seconda delle convenienze..
Adesso che siete cresciuti e non vi porto più in braccio e in groppa ,sopratutto in montagna,cerco,senza prevaricare la vostra idea di vita,di seguirvi e di aiutarvi nella bellissima ma difficile avventura che è e sarà la vostra vita...Molti vi consiglieranno e vi sapranno spiegare tutto ,ad insegnare agli altri sono capaci tutti,ma quello che conta e spero capiate dalla vita dei vostri genitori,è che nella vita niente è facile o dovuto e chi vi nasconderà la fatica del vivere per proporvi la comodità dell'apparire ,non vi vuole bene..è per questo che io e la mamma ,anche con dispiacere ,vi abbiamo detto di no molte volte e vi assicuro che spesso questi no hanno fatto più male a noi che a voi..però siamo sicuri che questi dispiaceri momentanei che vi abbiamo dato ,saranno base per le vostre scelte di una vita da persone e non da gente che tira a campare,,e se siamo serviti magari solo a questo,a noi basta..

lunedì 18 aprile 2011

UN GRAZIE DI CUORE

ci sono,nella vita,molte cose ,delle quali ringraziare Chi ha creato questo meraviglioso spettacolo che è il mondo.....Ci ha dato il sole ,che già dal mattino ci sa stupire con colori ed emozioni uniche..il giorno ci dà luce e riscalda e la sera ,sempre con colori ineguagliabili,ci saluta e lascia il posto alla luna che conferisce ad ogni cosa un colore speciale e sorveglia i primi batticuori degli innamorati...Ci ha dato l'acqua fonte di vita che oltre a dissetarci e a servirci,ci sublima ,nei fragori di una cascata,nella tranquillità di un fiume o nella immensa moltitudine di un lago o addirittura nella eterna sfida del mare..che con le sue onde ci chiama a solcarne le remote rive.
Ci ha donato le montagne e su questo una cosa sola..perchè gli antichi abitanti del mondo ,sulle cime più belle e impervie,ponevano la dimora degli Dei...è per questo che io mi inchino ogni volta che i miei piedi violano una vetta,togliendole un pochino di sacralità...
Ma cosa sarebbero tutte queste cose ,senza un cuore che le sa apprezzare e valorizzare ???
E' per questo che con gli amici,un altro grandissimo dono di Dio, cerco di amare il mondo ,gli uomini e la natura in tutte le sue forme,perchè ognuno ,che magari si stupisce davanti ad uno spettacolo meraviglioso, sappia che è tutto dovuto ad un dono d'amore e proprio con amore va lasciato a chi viene dopo ,perchè tutti si possa lodare Dio per il mondo che ci ha fatto e regalato..

domenica 17 aprile 2011

UN CONSUNTIVO sul mio vivere ,ogni tanto ci vuole...

Mi ricordo che ,da adolescente ,avevo per la testa ,tanti di quei sogni ,da riempire il mondo,molti poi li ho realizzati ma la maggior parte di quelli rimasti,animano ancora e danno vigore al mio vivere..
Eppure molti mi dicevano che da adulti ,non è permesso sognare,che il mondo è così e non sarei stato proprio io a cambiarlo,che non ero che un povero illuso...
Io mi sento maturo anche se penso che la società per cambiare ,ha bisogno per prima cosa ,che cambi io ,che questa mia scelta ,magari controcorrente,sia portata avanti con gioia e perseveranza ,così possa essere condivisa da molti...
Non è vero che nella vita non ha senso scegliere e tanto non cambia niente,così abbiamo perso quasi tutti i nostri sogni di giovani ragazzi innamorati della vita..
---------------------------Ma se i miei sogni di idealista ,almeno molti di questi,si sono infranti contro gli scogli di una vita pavida e borghese,quelli di montagna,per me i più cari ,si sono realizzati quasi tutti e di questo sono orgoglioso,,.
Non importerà niente a nessuno delle mie fughe esistenziali in montagna,ma io ,su una splendida cima,su un ghiacciaio,appeso ad un esile appiglio o anche solo su un semplice sentiero,mi sento vivo e in un mondo di fantasmi che forse ha ,da troppo smesso di sognare mi sembra molto importante ed appagante.
E di sicuro ,per un sogno che si spegne su una cima appena raggiunta, se ne accendono molti altri guardando solo il panorama circostante..

giovedì 14 aprile 2011

..si volgeranno verso COLUI che hanno trafitto..

carissimo ed immeritato amico,o mio Signore, io so quanto mi ami e quando ti guardo su quella croce,col capo reclinato e le braccia aperte,allargate come ad abbracciare tutto il mondo,
mi rendo conto ,con immane tristezza,
quanto non meriti, io tuo servo inutile,
il tuo grande amore, così grande,
da aver donato la tua vita per me e per noi tutti..
Quante volte ho toccato con mano,la tua grandezza infinita e il tuo amore gratuito e non ho saputo aprire il cuore ,la mente ,la vita ,al fratello che mi tendeva la mano in un gesto di estremo bisogno..
Quante volte non ho saputo donare,io perdonato sempre,il perdono a quelli che tu mi hai posto vicino per crescere nella fede e per dare un senso e un valore alla vita..
SIGNORE , tu che hai amato così tanto da accettare l'assurdità della croce, aiutami affinchè ogni mio gesto ,ogni mio pensiero,siano ad immagine del tuo amarmi in eterno e siano il realizzarsi di un amore gratuito , che se vissuto in pienezza ,pur con tutte le mie debolezze, sa dare la vera e completa felicità , quella che non stanca mai e regala un senso nuovo e felice alla vita...

EMILIANO..un servo inutile

lunedì 11 aprile 2011

AL SENTIMENTO PIU' BELLO E VERO

qualcuno ancora si domanda perchè io sia sempre contento e perchè ,mi senta così spesso molto felice...
Se ti conoscessero ,come ti conosco io ,capirebbero che tu sei la parte mancante alla mia vita ,razionale e ordinata ,hai messo ordine e concretezza al mio ,qualche volta illusorio sognare...
Io non chiedo di meglio dalla vita che starti più tempo possibile vicino e quando in un futuro verrà il mio momento di salutare il mondo ,con le sue bellezze che mi hanno aiutato a vivere,spero che vicino a me ci sia tu ,che mi fai compagnia e mi consoli ,amandomi di un amore speciale ,come hai fatto in questi bellissimi anni...Io ti ringrazio per il tuo cercare di capirmi e per il modo che hai messo in pratica l'amore che ci ha unito e ,se qualche volta non ci siamo capiti ,il superare l'ostacolo ci ha aiutato a crescere insieme ,uno per l'altro ,ogni giorno fino a quando il nostro amore diventerà un tenero ricordo , consolante e unico come la prima pioggia dopo una lunga calura estiva e servirà a chi viene dopo di noi a credere in questo sentimento unico ,ma prezioso come non mai e insostituibile.. che ci ha forgiato il nostro vivere..
EMILIANO

domenica 10 aprile 2011

QUANDO UN AMICO SE NE VA..

In questi giorni di sole caldo e accecante, il ricordo di un nostro
amico che è andato via, diventa più struggente e doloroso.
Con noi aveva condiviso i sogni e le aspirazioni di una vita,
sempre alla ricerca di un senso più vero e più appagante.
E tu Signore, dopo averci dato il dono raro e prezioso della sua
Amicizia, lo hai chiamato a Te, forse perché nel suo cercare era
salito, come solo ai grandi succede, troppo in alto.
Ti chiediamo di mantenerlo vicino a Te, affinché ci possa
guardare da lassù e possa vigilare, perché il nostro salire sia
scevro da errori.
Speriamo che le mani pietose che lo hanno soccorso e composto,
possano essere state come quelle della sua mamma, delicate e
rispettose della sua scelta.
Fai Signore che le lacrime che la sua mancanza ci ha fatte
versare, si possano trasformare, anche grazie al Tuo aiuto, in
sorrisi di consolazione per chi lo ha amato.
Per noi lui continua a camminare e ad arrampicare al nostro
fianco e se qualche volta, nei passaggi più scabrosi di una salita
in montagna, ci voltiamo a cercare il suo sorriso, è perché nei
nostri cuori è ancora vivo e perché siamo sicuri che dove è adesso,
è solo gioia e felicità senza fine;
felicità che un giorno ci vedrà ancora tutti insieme.

venerdì 8 aprile 2011

PER UN AMICA..quando un sogno muore tutto diventa buio,ma starti vicino serve per farti ritornare a vedere la luce...

la vita sa come fare a darci emozioni e sensazioni che la sappiano far amare oppure odiare ..
Da buona donna di strada ti regala sensazioni passeggere e uniche ma te le fa pagare e spesso a caro prezzo..
Un giorno vivere è come fluttuare nell'aria e guardare il mondo dall'alto.Ammirare le splendide montagne ammantate di neve e al mattino colorate dal tenue rosa del sole che ,come ogni giorno sorge per darci luce, o anche l'azzurro cobalto del mare intarsiato da bianche onde di spuma che si spingono verso la riva, ogni giorno fino alla fine di questo imperfetto ma stupendo mondo..
Ma...qualche volta ,vivere è anche come guardare in un tetro e profondissimo pozzo ,dove tutto ,anche le parole ,muoiono in quell'oscurità senza fine e se ci si sta troppo ,la tentazione è di lasciarsi andare e sprofondare insieme ai nostri sogni...
In questi momenti in cui ,anche io, che ti sono amico ,mi sento impotente ,vorrei essere per te,come un alito di vento ,un soffio di brezza, fastidiosa ma gentile, che ti fa alzare la testa ,coi suoi dispetti dal pozzo e ti fa guardare verso l'alto dove altre cime ,altri mondi ,magari più colorati e veri ,ti aspettano ,così quando tu avrai asciugato le lacrime che ti rigano il volto e che ti arrossiscono gli occhi, possa tornare a vivere la vita come ti meriti ,cioè come un bellissimo volo sulle povertà della vita...

EMILIANO

giovedì 7 aprile 2011

....E SI FECE BUIO SU TUTTA LA TERRA...
SIGNORE, DOLCE SOSTEGNO AL MIO FATICOSO CAMMINO,
QUANTE VOLTE, GUARDANDO LA MIA VITA,
HO SENTITO QUESTE TRISTI PAROLE..
CERTE VOLTE,QUANDO GUARDO QUELLO CHE MI STA INTORNO,
E VEDENDO TRISTEZZA, VEDENDO LE LACRIME DI MOLTI UOMINI,
CHE, COME ME , NON ACCETTANO O FANNO FATICA A CAPIRE,
I TUOI DISEGNI , RISUONANO CONTINUAMENTE NELLA MIA ANIMA,
LACERANDO SPESSO LA MIA FELICITA'...
DEVO FARE UNO SFORZO,IO CHE SONO UN INDEGNO TUO SERVO
E SENZA MERITO TUO CARO FIGLIO,
PER CAPIRE CHE,IL BUIO DELLA NOTTE DEL DOLORE,
SARA' POI RISCHIARATO DALLA LUCE ABBAGLIANTE DELLA TUA
GLORIOSA RESURREZIONE..
QUELLO CHE TI CHIEDO E' LA FEDE ;PER GUARDARE CON OCCHI NUOVI
E PIENI DI SPERANZA, LA TUA E NOSTRA DOLCISSIMA MADRE CHE,
SOTTO LA CROCE,TI ACCAREZZA TENERAMENTE IL VOLTO TUMEFATTO,
SPEZZATA DAL DOLORE LANCINANTE ,
MA SPERANZOSA ,NELLA FEDE DELLE TUE PAROLE DI VITA..
SIGNORE , AIUTA NOI UOMINI CHE CAMMINIAMO , PERSI NELLE TENEBRE
, A VEDERE E A SEGUIRE LA TUA LUCE, AFFINCHE' ABBIAMO LA POSSIBILITA'
DIFFICILE MA POSSIBILE ;SOLO GRAZIE AL TUO DONO DELLA FEDE,
DI VEDERE ATTRAVERSO LA CROCE, IL SEPOLCRO VUOTO,
SEGNO GLORIOSO E SICURO DELLA TUA E NOSTRA RESURREZIONE...

AMEN

Emiliano



martedì 5 aprile 2011

A VOI MIEI AMICI..il solo fatto che ci siate ,mi riempie il cuore di felicità e mi aiuta a vivere...

stavolta credo proprio di non farcela..
Ci sono molti modi di farsi male,di buttare questa meravigliosa e strana avventura che è la vita,
con i suoi,troppo rari, picchi di felicità euforica e con le sue depressioni,forse più frequenti degli attimi di gioia vera..
Sono ore che arrampico su questa bellissima ma tetra e fredda parete di roccia e ,a parte le mani peste e sanguinanti,comincio ad essere stanco e penso che stavolta la fatica avrà la meglio sulla mia intensa passione e sulla mia capacità di arrampicare..
Sono tentato di lasciarmi andare e credo che dopo il mio ultimo volo,penso che saranno in pochi ad accorgersi della mia mancanza..
Io ho sempre cercato di vivere una vita tutta mia ,amando tanto chi ho avuto la fortuna di incontrare sul mio lungo e faticoso cammino,facendo tanti sbagli,spesso non voluti che però spero non abbiano amareggiato in modo definitivo nessuno..Ecco ,forse una delle mie capacità è quella di saper chiedere scusa anche se sospetto solo di aver sbagliato..Se mi lasciassi andare ,sarebbe un attimo e toglierei un peso ai molti ,che,non mi hanno capito ..anche per colpa mia..MA nel momento più nero e difficile,ecco spuntare dall'alto una mano forte per tirarmi su,con molta dolcezza per non fare male alle mie doloranti..Come al solito è l'aiuto di un mio amico , che,come sempre c'è nei momenti più neri e difficili..Adesso ,grazie a lui e a molti altri,posso vivere la gioia inebriante della vetta ,insieme a chi,ancora una volta ,ha saputo e voluto starmi vicino e dare un senso ,col suo aiuto,alla mia vita,forse poco attraente ,ma per me e pochi altri che mi vogliono bene, preziosa e degna di essere vissuta fino in fondo...

EMILIANO

lunedì 4 aprile 2011

ALL' AMORE CHE DURA TUTTA UNA VITA

molti,troppi,non credono,o per paura di delusioni,dicono di non credere all'amore eterno ma io che ogni mattina ,appena i miei occhi vedono la luce,oppure, ogni sera,quando,stanco della fatica della giornata,mi corico al tuo fianco ,ci ho creduto fin dal primo momento che ti ho vista e ci crederò finchè il respiro mi consentirà di viverti accanto..
Anche noi abbiamo avuto i nostri momenti di buio ,qualche attimo di smarrimento,e senz'altro li avremo ancora,ma ripensando alle promesse che ci eravamo fatti,ai sogni che avevamo condiviso,le nuvole,scaldate dal sole ,per noi accecante del nostro amore,si sono diradate..
Vivere con te è stato un continuo scoprire ,la diversità dell'altro,una diversità che ti fa diventare complementare e ti arricchisce di nuove esperienze che da solo non potresti neanche immaginare..
Quando penso ai nostri anni insieme,mi sembra,e forse sono ripetitivo,di vivere una salita su una delle mie splendide montagne..c'è l'incertezza della partenza,coi dubbi sulla possibilità di farcela,
c'è l'impaccio dei primi passi che però poco a poco ,diventa scioltezza e fluidità ,come ad essere una cosa sola con la roccia,ci sono gli ostacoli ,posti dalla parete che però con pazienza ,coraggio e con l'aiuto della corda ,vengono superati..c'è la soddisfazione enorme della cima ,che fa dimenticare la fatica e i sacrifici fatti ..e c'è il rendersi conto che ne è valsa la pena,che questa vita con te mi ha fatto realizzare forse il sogno più grande ,condividere con qualcuno,le mie paure ,i miei difetti,che grazie a te un pò ho cancellato,ma sopratutto il mio essere alla ricerca dell'altra metà del mio cielo..e questo posso dire che sei stata ,sei e sarai sempre tu..

EMILIANO

sabato 2 aprile 2011

AL MIO PAPA' ...vecchio e acciaccato,ma sempre in gamba..

è passato,purtroppo ,tanto tempo,ma ti ricordi il giorno che sono nato io??
Ero il quinto maschio e tu ,essendo lontano per lavoro ,dicesti a chi ti aveva avvisato che non saresti tornato ,tanto ero uguale agli altri..
Poi ,visto l'arrabbiatura della mamma ,hai preso la moto e viaggiando di notte e al freddo, (era febbraio ) hai fatto una scappata veloce a casa per vedermi..
Adesso quando ti parlo e ti vedo stanco ,non posso non pensare alla quercia ,grande e maestosa ,ma che col passare degli anni ,cala i suoi rami fino quasi a toccare terra...
Dopo una vita a sfidare gli elementi si riposa sia nel rigore dell'inverno ,che nel torpore tiepido della primavera,perchè in autunno e in estate sembra soffrire ancora di più..
Io ,che da figlio ,ho sempre cercato di capirti e di volerti bene così come sei,ho un solo rammarico ,ed è il fatto che dopo una vita di sacrifici per noi , ho cominciato ad avere un dialogo con te,solo quando la mamma se ne è andata in cielo e ti ha lasciato solo...nel momento che potevate vivere una vecchiaia insieme lunga e serena ,il destino ha deciso una storia diversa..
E' pensando alla mamma che adesso ascolto volentieri i tuoi racconti di avventure lontane e cerco di interessarti alla mie cose e mi accorgo giorno dopo giorno che ,nonostante la pazienza che dobbiamo avere uno con l'altro , questo rapporto si arricchisce sempre più e mi fa rimpiangere il tempo perduto a non ascoltarvi ,troppo preso dalle mie preoccupazioni e mai attento alle vostre..
Papà un giorno potremo solo vederci da parti lontane e diverse ma io ti chiedo che insieme alla mamma ,vegliate e amiate ancora i vostri figli ,per aiutarli ad essere genitori come, siete stati voi
finchè non verrà il giorno di tutti e allora insieme proveremo ,tutti insieme e uno per gli altri ,tutto l 'amore ,che finalmente ci darà la gioia piena e infinita...

EMILIANO

venerdì 1 aprile 2011

AMARSI E' CAPIRSI

amarsi non è, o meglio non sempre è,un volo spensierato e pindarico sulle ali leggere e voluttuose dell'arcobaleno,coi suoi splendidi colori...
Volersi bene ,spesso ,non ti regala le stesse sensazioni di un tramonto rosseggiante sul mare,
con la sabbia ancora calda del sole e la risacca che col suo dolce ,riposante ed ipnotico rumore,ti culla nella calma assoluta dei giusti e ti rilassa nell'animo fin nel tuo io più profondo,anche se è molto tormentato..
Amarsi è specialmente sapersi aspettare,per fare insieme e con fatica,un pochino di strada e condividere i sogni,le speranze ,ma anche e soprattutto le molte delusioni..
Chi amo ,non può e non deve essere sempre come io lo voglio,anzi , deve rimanere se stesso,con le sue molte e indubbie qualità,ma anche con i suoi difetti che se accettati ,diventano una parte molto importante di me..
Amarsi è perdere un poco del mio tempo,lasciando da parte la stanchezza per aiutarti in tutte le cose che fai per farmi stare meglio..
Amarsi è chiudere gli occhi al sonno un attimo dopo i tuoi ,per essere sicuro che con me vicino il tuo sonno sia un ricaricarsi affinchè il giorno dopo si possa ricominciare nel nostro coltivare e realizzare i nostri sogni di ragazzi...

EMILIANO

Post più popolari

ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa