sabato 28 agosto 2010

IN TUTTO C'E' POESIA

ogni giorno che nasce nuovo,deve farmi avere la forza di alzarmi,prendere la mia fragilità e andare incontro al sole nascente..
Che ne sarebbe dello spettacolo continuo ma sempre emozionante ,del sole che si sveglia ,per dare nuova linfa al mondo,se non ci fossero degli occhi a vederlo e sopratutto dei cuori a gioire e a ringraziare l'autore di tutto questo ??
Come il mondo che si rinnova ogni giorno e si scalda lentamente sotto i raggi caldi dell'astro nascente,così anch'io mi devo saper rinnovare continuamente nella mia ricerca di assoluto...perchè io non voglio fermarmi a guardare solo l'esterno,ma andare a di là e come il sole che piano piano illumina e vede tutto ,anch'io illuminarmi e cercare di vedere ,continuamente con occhi nuovi,per crescere sempre meglio nella consapevolezza di me stesso e delle meraviglie che mi circondano...
Emiliano

venerdì 27 agosto 2010

QUANDO UNO DEI NOSTRI AMICI VA VIA

In questi giorni di sole caldo e accecante, il ricordo di un nostro
amico che è andato via, diventa più struggente e doloroso.
Con noi aveva condiviso i sogni e le aspirazioni di una vita,
sempre alla ricerca di un senso più vero e più appagante.
E tu Signore, dopo averci dato il dono raro e prezioso della sua
Amicizia, lo hai chiamato a Te, forse perché nel suo cercare era
salito, come solo ai grandi succede, troppo in alto.
Ti chiediamo di mantenerlo vicino a Te, affinché ci possa
guardare da lassù e possa vigilare, perché il nostro salire sia
scevro da errori.
Speriamo che le mani pietose che lo hanno soccorso e composto,
possano essere state come quelle della sua mamma, delicate e
rispettose della sua scelta.
Fai Signore che le lacrime che la sua mancanza ci ha fatte
versare, si possano trasformare, anche grazie al Tuo aiuto, in
sorrisi di consolazione per chi lo ha amato.
Per noi lui continua a camminare e ad arrampicare al nostro
fianco e se qualche volta, nei passaggi più scabrosi di una salita
in montagna, ci voltiamo a cercare il suo sorriso, è perché nei
nostri cuori è ancora vivo e perché siamo sicuri che dove è adesso,
è solo gioia e felicità senza fine;
felicità che un giorno ci vedrà ancora tutti insieme.
.

mercoledì 25 agosto 2010

ALLA MIA PRIMA COTTA GIOVANILE

le voci piano piano si sono spente,gli amici ,poco alla volta se ne sono andati,qui ,su questa sabbia fredda,mi resta solo il ritmico e ipnotico sussurrare del mare,con le sue onde lievi sulla spiaggia...
La luna ,col suo alone opaco,giganteggia all'orizzonte,lasciando sul mare scuro,una scia luminosa che,sembra invitarmi a camminarle sopra fino a toccarla..
Una nuvola sembra scherzare e copre per qualche attimo ,la compagna preferita degli innamorati, e la luce tenue e soffusa crea un atmosfera da fiaba che mi scalda il cuore..
Da momento che ti ho visto e ho notato i tuoi splendidi occhi scuri ,non riesco a levarmi dalla testa il tuo viso sorridente e sbarazzino,che sa ridere insieme a me di ogni cosa..
Con te mi piace farmi cullare dalle onde e sdraiarmi al sole parlando di tutto,come se al mondo fossimo solo io e te e il resto non contasse niente...
Come sei carina e come mi piacciono le tue fossette ai lati della bocca quando ridi e come sai essere al centro dell'attenzione quando cammini e ti assicuro che starti vicino è per me una sensazione nuova ,mi sembra di volare e provo sensazioni per me bellissime e nuove...
Domani non ci vedremo più ma in me resterà struggente il ricordo di chi mi ha fatto vedere ,col suo essere carina ,l'altra metà del cielo...

lunedì 23 agosto 2010

ci sono dei posti dove l'amore lascia dei ricordi piacevoli,che al solo pensarli ci eccitano ancora..
C'è la sabbia fresca della spiaggia ,col rumore continuo del mare,che ti aiutano a toccare il cielo con un dito e a vedere le stelle, come tante candeline che ti fanno i complimenti..
C'è la scomoda intimità dell'auto che però resterà nei piacevoli ricordi e qualche volta nelle pazze tentazioni di un rapporto che dura da molti anni..
Ma per me il letto della nostra camera,che sa diventare tutto il nostro mondo in quell'attimo di eternità,è il posto dove si nutre con più soddisfazione la nostra storia a due--
Vedersi nudi,nella nostra fragilità ,ma con l'amore con il nostro amarci e accettarci,scambiarsi coi sentimenti i nostri bisogni,i nostri odori e i nostri umori per poi spossati e grati amarsi ancora e sempre di più per tutta la vita ,senza guardare il tempo che passa e i difetti fisici tipici dell'età che avanza..vivere e diventare una sola carne per dimostrare che l'amore se coltivato con passione ,può non finire mai...

domenica 22 agosto 2010

potrei raccontarti la bellezza delle albe
che rosseggiano coi loro colori forti,l'infinito, che, da qui è grandioso,fino alla linea marcata dell'orizzonte...
potrei farti immaginare,con la forza del pensiero,l'attimo fuggente ma che sembra eterno,del sole che sparisce dietro la catena di montagne e regala alle immagini contorni sempre più sfocati e tenui ,fino a cancellare tutto per lasciare il posto alla luna che dall'alto del suo splendore diafano ,vigilerà sul nostro sonno e sui discorsi sognanti degli innamorati...
questo è quello che si può vedere con gli occhi del cuore,quando si guarda la natura senza essere distratti ,solo dal mondo materiale..
Ma ci sono anche altre sensazioni ,sconosciute ai più ,che mi fanno sentire vivi,annaspare affannoso delle scarpette,alla ricerca della ruga giusta,che mi permetta di alzarmi sugli appigli delle mani,l'eleganza fluidificante dell'arrampicare che poi diventa un ritmico danzare sulla pista verticale della parete,la fiducia incondizionata all'amico che ti tiene la corda per reggerti in caso di caduta..
L'arrivo sulla cima tanto agognata ,l'abbraccio col compagno e il dimenticarsi dei pericoli, il ringraziare la vita,la mia vita che anche oggi ,con le sue fatiche,ma con la sua aspra bellezza,anche oggi,mi ha voluto e saputo stupire..

sabato 21 agosto 2010

NEL GIARDINO DELLA VITA

ho vagato tanto,alla ricerca di una donna,che capisse il mio essere,non cercavo una donna bella,anche se tu mi piaci ancora tantissimo,ma un tipo di donna speciale,che sapesse assumere su di sè quello che io sono e mi aiutasse a capire ,come diventare parte di lei..
Nel nostro giardino segreto,abbiamo piantato ,accudito amorevolmente ,molti sogni e tuttora,molti altri li stiamo per seminare e forse ,il fatto di guardare a loro invece che a noi ,coi nostri difetti,ci ha aiutato a stare insieme...quando si parte ,mai perdere di vista la meta ,anche a costo di annullarci l'uno nell'altro...io sono entrato completamente nella tua vita e tu nella mia,ma e questa è la tua grandezza,mi hai lasciato uno spazio ,per coltivare la mia passione più grande ,l'amore per la montagna...io capisco,il tuo stare in pensiero quando vado a fare una delle cose più belle nella mia vita e per questo cerco di fare più attenzione,ma quando il sogno diventa realtà ,il mio pensiero è a te che condividi la mia passione,ma ti sai fermare quando diventa pericolosa...
E ' questo il dono più grande che mi hai fatto,oltre i nostri figli e la vita realizzata con te,non tenermi legato a conformismi e abitudini,ma permettermi ,quando non ne posso più della falsità del mondo moderno,di aprire le mie ali e volare verso la luce che,ti assicuro mi avvicina di più a te e al tuo cuore......
Emiliano

venerdì 20 agosto 2010

il cammino è lungo,la fatica comincia a farsi sentire,non sembra esserci nessuno che possa aiutarmi ad uscire da questo pazzesco labirinto che è la vita,.... monotona,un pò egoista e senza sogni ,che il mondo mi ha cucito addosso...
Devo sottostare a regole che altri hanno fatto e che quasi mi impediscono di pensare,tutto è stato preparato e codificato perchè io ,insieme a molti altri,possa essere utile a questa società del consumo ad ogni costo..se nella vita non sai essere consumatore ,sei un pò fuori norma e l'economia,la nuova religione ,non può avanzare,a scapito della società...Ma ci sarà qualcuno che avrà il coraggio di dire che le riserve della natura non sono infinite?? Come posso confessare ad questa società che ,a me comunque non pare felice,che a me basta poco per vivere? Il pezzo di pane o i frutti dell'orto,un sorso d'acqua ,chiara e fresca dei torrenti di montagna e sopratutto poter salire le mie montagne con pazienza e umiltà...La mia lotta interiore è non poter seguire ,forse per viltà ,forse per ignoranza,queste mie idee di vita,inserito ormai in un gioco più grande di me e impotente davanti a questa deriva per me disastrosa..E' per questo che in cima alle montagne sono felice,perchè ho fatto qualcosa senza avere in cambio ,materialmente nulla, e per un pò di ore ,con la complicità del destino o della mia fortuna,sono stato padrone assoluto della mia vita..
Saranno momenti rari ,ma mi aiutano a sopravvivere alla dura realtà...

mercoledì 18 agosto 2010

punta Vallaccia

sono molti anni che frequento le montagne,da giovane mi sono tolto molte soddisfazioni e anche se adesso faccio più fatica ,per ovvi motivi,ogni tanto qualche scarpinata e qualche roccetta,mi fanno risentire quasi come vent'anni fa..quasi.
Ma se da giovane ,il massimo per me erano gli strapiombi,le placche,i camini e difficoltà abbastanza sostenute,anche se quasi mai estreme,adesso ,devo confessare che mi gusto molto di più ,il contorno che la montagna mi sa dare e che forse troppo preso dalla competizione con me stesso ,non riuscivo a cogliere.
Ho notato ,durante le escursioni di questi ultimi anni,con amici o con i miei figli,che la montagna piace ,anche se costa fatica,però ho l'impressione che la vetta sia la variante di questa passione..e mi spiego... Con me ho portato moltissime persone ,su cime sempre facili ( non sempre ) e ho notato che ,a tutti piace ammirare gli scenari unici di certi panorami che ammutoliscono,ma chi ha potuto calpestare lo spazio di una cima,si è ammalato di montagnite e non ha smesso più..Per me la vetta,in un mondo dove è difficile aver soddisfazioni concrete,è la giusta ricompensa alla fatica ,ma è specialmente il realizzare un sogno..quanti sospiri e desideri faccio sotto una montagna ,che poi diventano gioia concreta..per me è così ma voi
,amici della montagna come o più di me ,cosa ne pensate????

Emiliano

LA VAL DI FASSA,ALLA GEMMA E ALLA CLAUDIA

nella mia valle incantata,c'è tutto quello che un uomo,malato di montagna come me,potrebbe desiderare...c'è il cielo azzurro che al mattino ,sgombro di nubi,contorna le cime rocciose e regala loro riflessi incantati,mentre la sera ,rosseggia le rocce con colori da favola antica..
Ci sono le rocce che sfidano la gravità,grige e bonarie ,gialle e repellenti,solcate da striature nere,che solleticano i pensieri dei patiti della danza sulla verticale...ci solo i laghi con l'acqua smeraldina che con la loro conturbante bellezza ,sembrano stare lì solo per far godere gli innamorati e i cultori del bello...Ci sono i boschi,macchie verdi sotto la magnificenza delle pareti rocciose ,che sembrano ,col fruscio dei loro rami,voler fare da sudario o da tappeto ai coraggiosi che salgono le montagne oppure con la quieta solitudine dei loro spazi sembrano voler incoraggiare i poeti a scrivere delle bellezze della natura..
Ci sono la Claudia e la Gemma che dal loro albergo in valle (a Pozza ) aiutano a chi viene per ammirare queste meraviglie a portarle nel cuore e a non dimenticarle mai più...conoscendo loro,ho capito,quanto vale la gentilezza di una parola,la gioia di un sorriso ,la pazienza di un ascoltare che magari potrebbe essere un fastidio ,ma che loro ti fanno sembrare un piacere..
E' grazie a persone come loro e come molte altre in val di Fassa che io spero di poterci andare ,come un innamorato, .... innamorato di tanta bellezza naturale.......... e come già dissi anni fa all'altro mio grande amore, ... amare questi posti ,finchè morte non ci separi...
EMILIANO

martedì 17 agosto 2010

ESSERE IDEALISTI E' UN BENE O UN MALE???

Ogni giorno,la vita,sa stupirmi,con le sue storie,con le sue sensazioni,le sue delusioni ma specialmente con le sue emozioni che variano a seconda di come le si guardi..
E' un pò come l'ombra sul muro ,si muove come ci muoviamo noi e è più o meno intensa a seconda della luce...e noi non la guardiamo quasi mai ,ma lei ci segue constantemente...
Non parlo delle emozioni forti,che segnano la vita,ma delle piccole cose di ogni giorno,alle quali non diamo peso ,ma che se non ci fossero ci farebbero soffrire..il saluto col caffè al mattino,un'occhiata a chi dorme ancora e al lavoro coi suoi problemi e le sue alienazioni ,il pensare alle mie montagne,dimostrare l'amore alle persone a me vicine,e il rispetto per tutte le altre..però mettendo sempre il cuore..essere felici di poco e aiutare gli altri alla felicità,rendendosi conto che non si è al mondo solo per produrre e divertirsi,ma anche stare con gli altri..
Stamattina ,al mercato,una signora anziana ,sola,si mangiava un cartoccio di patatine fritte,io senza conoscerla,l'avrei abbracciata e le avrei detto qualche parola solo per lenire la solitudine dell'età..lei si sarebbe spaventata,non è un mondo che permette questi slanci,ma io ho il rimorso di un' occasione persa per fare un pochino di bene a qualcuno che magari il destino voleva incontrassi...
Emiliano

lunedì 16 agosto 2010

AL PARTIGIANO NONNO BASSANO

COSA STARA' FACENDO LA BRUNETTA DELLA CASCINA?
Questo viaggio ,su questo treno,sembra non finire mai e io e i miei compagni,abbiamo il morale a terra..L'Europa brucia nel fuoco della guerra e noi ,così giovani ,siamo obbligati,su questo treno,ad andare in Grecia a combattere..A me e a noi tutti ,i greci non hanno fatto niente e se penso che ci combatteranno per difendere casa e famiglia,mi sento un vuoto alla stomaco..ma perchè quattro pazzi,vogliono fare la guerra?..Io e gli altri ,stavamo meglio a casa e in pace..
COSA STARA' FACENDO LA BRUNETTA DELLA CASCINA?
La guerra è stata un disastro,i nostri capi hanno firmato l'armistizio,e i nemici sono diventati amici..ma lontano dalla patria non abbiamo scelta,combattere con gli ex amici o diventare prigionieri...io ho scelto,preferisco perdere la libertà che i tedeschi,che tra l'altro ,non mi sono mai piaciuti e adesso guardo chi ha scelto di proseguire la guerra ,attraverso 2 robuste sbarre..COSA STARA' FACENDO LA BRUNETTA DELLA CASCINA? I partigiani mi hanno liberato e con loro abbiamo aiutato un popolo a liberarsi dalla tirannia,molti miei amici non ci sono più,hanno versato il loro sangue per la libertà,e io stufo di morti e finalmente a guerra finita,me ne torno a casa a curare la brunetta che ho adocchiato in cascina prima di partire...LA BRUNETTA è diventata mia mogli ,mi ha dato 6 figli e adesso attorniato dai nipoti non mi stanco di ripetere che la libertà è il dono più bello che si possa avere e che per averlo e goderlo oggi,molti giovani hanno lasciato la loro vita in giro per il mondo...Se ricorderete e apprezzerete la libertà non dimenticateci,tutto quello che è stato fatto è stato per voi,perchè possiate godere libertà e pace.....

domenica 15 agosto 2010

non posso chiedere di più alla vita..
Il vostro arrivo è stato realizzare uno dei miei sogni più belli e di quei momenti ricordo chiaramente la mie copiose lacrime di gioia..
Poi le notti perse col vostro sonno che non arrivava mai,se non quando dovevate restare svegli,le vostre marachelle e qualche volta il vostro ruffianare o me o la mamma a seconda delle convenienze..
Adesso che siete cresciuti e non vi porto più in braccio e in groppa ,sopratutto in montagna,cerco,senza prevaricare la vostra idea di vita,di seguirvi e di aiutarvi nella bellissima ma difficile avventura che è e sarà la vostra vita...Molti vi consiglieranno e vi sapranno spiegare tutto ,ad insegnare agli altri sono capaci tutti,ma quello che conta e spero capiate dalla vita dei vostri genitori,è che nella vita niente è facile o dovuto e chi vi nasconderà la fatica del vivere per proporvi la comodità dell'apparire ,non vi vuole bene..è per questo che io e la mamma ,anche con dispiacere ,vi abbiamo detto di no molte volte e vi assicuro che spesso questi no hanno fatto più male a noi che a voi..però siamo sicuri che questi dispiaceri momentanei che vi abbiamo dato ,saranno base per le vostre scelte di una vita da persone e non da gente che tira a campare,,e se siamo serviti magari solo a questo,a noi basta..

Emiliano

sabato 14 agosto 2010

ALESSANDRA

quando ti vedo,quasi volare,sui sentieri delle tue montagne,non potrei immaginare ,vedendoti divorare distanze notevoli,il tuo cruccio più grande....non deve essere bello a giorni alterni dipendere da una macchina ,che si ti purifica ,ma ti rende anche la vita un pò meno vivibile..
Ma forse il tuo vagare per erte parete e scoscesi sentieri non è che un compensare la libertà limitata dalla malattia..
Eppure spesso il tuo lavoro ti porta a toccare con mano,quasi giornalmente il dolore degli altri e magari a cercare di lenirlo nell'ambito delle tue possibilità..
Io poteri dirti che ti sono vicino ed è vero ma quando sei sul lettino ,a guardare il soffitto con alla finestra il Brenta che ti chiama beffardo,non c'è solidarietà che possa mitigare la tua sofferenza..
Però nel mio piccolo c'è una cosa che ,dal cuore ti devo dire,
anche se non te ne rendi conto ,la tua figura di donna sofferente ma forte e speranzosa ,è entrata ormai nella mia anima e se anche a te concretamente non serve ,sappi che nelle mie salite ,nei momenti neri della vita ,il pensiero della tua lotta ,che vedrai vincerai,mi darà del coraggio inaspettato per affrontarli e di questo ti assicuro ,c'è molto di merito tuo e del tuo coraggio...

Emiliano

venerdì 13 agosto 2010

ALL'AMORE CHE DURA

molti,troppi,non credono,o per paura di delusioni,dicono di non credere all'amore eterno ma io che ogni mattina ,appena i miei occhi vedono la luce,oppure, ogni sera,quando,stanco della fatica della giornata,mi corico al tuo fianco ,ci ho creduto fin dal primo momento che ti ho vista e ci crederò finchè il respiro mi consentirà di viverti accanto..
Anche noi abbiamo avuto i nostri momenti di buio ,qualche attimo di smarrimento,e senz'altro li avremo ancora,ma ripensando alle promesse che ci eravamo fatti,ai sogni che avevamo condiviso,le nuvole,scaldate dal sole ,per noi accecante del nostro amore,si sono diradate..
Vivere con te è stato un continuo scoprire ,la diversità dell'altro,una diversità che ti fa diventare complementare e ti arricchisce di nuove esperienze che da solo non potresti neanche immaginare..
Quando penso ai nostri anni insieme,mi sembra,e forse sono ripetitivo,di vivere una salita su una delle mie splendide montagne..c'è l'incertezza della partenza,coi dubbi sulla possibilità di farcela,
c'è l'impaccio dei primi passi che però poco a poco ,diventa scioltezza e fluidità ,come ad essere una cosa sola con la roccia,ci sono gli ostacoli ,posti dalla parete che però con pazienza ,coraggio e con l'aiuto della corda ,vengono superati..c'è la soddisfazione enorme della cima ,che fa dimenticare la fatica e i sacrifici fatti ..e c'è il rendersi conto che ne è valsa la pena,che questa vita con te mi ha fatto realizzare forse il sogno più grande ,condividere con qualcuno,le mie paure ,i miei difetti,che grazie a te un pò ho cancellato,ma sopratutto il mio essere alla ricerca dell'altra metà del mio cielo..e questo posso dire che sei stata ,sei e sarai sempre tu..
EMILIANO
c

giovedì 12 agosto 2010

molto spesso è l'ovvio e l'abitudine di non guardare a quello che ricevo,come se tutto mi fosse dovuto,che mi fa perdere molto del mio essere..
Quante volte non ho saputo dire grazie a chi non mi lascia mai solo,specialmente quando il mio orgoglio mi nega la capacità di chiedere aiuto e compagnia.???
Quante volte la mia superbia non ha saputo ascoltare i bisogni ,anche banali,di chi magari,venendo in montagna con me ,si aspetta anche un sostegno morale ,nella fatica e qualche volta,nella noia del cammino..???
Quante volte il mio egocentrismo ha obbligato i miei amici ,ad ascoltare parole vuote,non adatte al momento e a leggere cose che ,per arroganza,chiedo di leggere alle persone della mia vita..???
Quante volte non ho saputo ricambiare la grande amicizia avuta da voi che ho la fortuna di incontrare sia di persona sia tramite le meraviglie della tecnica..??
E' per questo che,magari in ritardo ,magari non aprezzato,VI DICO GRAZIE PER ESSERCI E VI ASSICURO CHE IL MIO PENSIERO VA MOLTE VOLTE AL VOSTRO ESSERMI GRANDI,E NON SEMPRE MERITATI AMICI:::GRAZIE GRAZIE GRAZIE

mercoledì 11 agosto 2010

ci sono ,nel mondo,dei posti ,in cui si è in pace con sè stessi e col mondo...
Dove il sole ha un colore più brillante e la pioggia sembra veramente, come fa davvero, dare nuova linfa e vita alla natura...dove il vento che scompiglia i capelli e ti accarezza sa anche portarti dalle vette più alte e belle la gioia di vivere..vedere dei fiori che nonostante la fatica di nascere e crescere a queste quote,sembrano voler alzare la testa per salutate i caldi raggi del sole aiuta la mia anima tormentata,sempre alla ricerca,qualche volta affannosa, del senso più vero del vivere, ad alzarsi e a cercare di scorgere ,come in uno specchi le cose che sanno farmi vivere e dividerle da quelle che sono inutili orpelli di una vita vuota e senza senso..io amo il vivere col poco che mi è dato,in cammino ,mi basta un sorso d'acqua fresca per dissetarmi e i miei scarponi per salire e vedere il mondo da angolature sempre diverse....probabilmente domani tornerò alla vita comune,insieme ai molti normali che sopravvivono a questa vita che ci dona poche gioie e molta noia,ma oggi ,come questi fiori ,io mi sento come loro ,padrone del tempo e dello spazio,pronto ad ogni nuova sensazione che solo nella natura difficile solitaria e selvaggia,so cogliere in tutta la sua pienezza..vivere magari in solitudine e qualche volta pericolosamente ,ma andare al vero senso delle cose e viverle in pienezza

martedì 10 agosto 2010

CHE TIPO DI ESCURSIONISTA SEI???

guardando il luccichio del sole in questo lago alpino,mi viene alla mente che,quando sono in forma e da solo vado a camminare ,non è che io sia molto da imitare..
Spesso decido di fare un itinerario ,avviso tutti del percorso e della meta,ma poi in cammino,quando il cuore pompa senza problemi,i polmoni non ricercano spasmodicamente l'aria e le gambe non mi creano problemi,cambio itinerario..
Qualche volta mi basta vedere il cavo di una ferrata per seguirla e se poi devo fare un giro lunghissimo per tornare in albergo ,pazienza,gambe in spalla e si va..2 anni fa da Pozza di Fassa sono salito al rif. le selle deciso a scendere nel primo pomeriggio..quasi missione compiuta se non fosse che dal rif.parte un sentiero attrezzato che porta dopo molti saliscendi a cima Costabella, e la tentazione era troppo forte per cui mi sono deciso e mi sono attaccato ai cavi fino in cima..Chi conosce la zona ,sa che già così è una gita lunga ,se non fosse che dalla cima,non sapendo del sentiero che portya in val s. Nicolò,sono sceso a p.sso s. Pellegrino,distante da Pozza circa 20 km..piano piano,con 9 km di autostop che mi hanno portato a Moena sono arrivato in serata in albergo,maledicendomi per il camminare fatto ,ma ,con un pò di pazzia,contento..Dico questo per invitare tutti ad informarsi prima sui sentieri da fare e sopratutto poi seguirli,perchè detto francamente,se mi fosse successo qualcosa ,gli altri ,non sapevano neanche dove fossi e con quello che succede non è il massimo della sicurezza...E' QUESTO IL MIO CONSIGLIO ...DIVERTITEVI COME VOLETE,MA ANDATE IN SICUREZZA E NON IMITATEMI.....

Emiliano

lunedì 9 agosto 2010

ci sono,nella vita,molte cose ,delle quali ringraziare Chi ha creato questo meraviglioso spettacolo che è il mondo.....Ci ha dato il sole ,che già dal mattino ci sa stupire con colori ed emozioni uniche..il giorno ci dà luce e riscalda e la sera ,sempre con colori ineguagliabili,ci saluta e lascia il posto alla luna che conferisce ad ogni cosa un colore speciale e sorveglia i primi batticuori degli innamorati...Ci ha dato l'acqua fonte di vita che oltre a dissetarci e a servirci,ci sublima ,nei fragori di una cascata,nella tranquillità di un fiume o nella immensa moltitudine di un lago o addirittura nella eterna sfida del mare..che con le sue onde ci chiama a solcarne le remote rive.
Ci ha donato le montagne e su questo una cosa sola..perchè gli antichi abitanti del mondo ,sulle cime più belle e impervie,ponevano la dimora degli Dei...è per questo che io mi inchino ogni volta che i miei piedi violano una vetta,togliendole un pochino di sacralità...
Ma cosa sarebbero tutte queste cose ,senza un cuore che le sa apprezzare e valorizzare ???
E' per questo che con gli amici,un altro grandissimo dono di Dio, cerco di amare il mondo ,gli uomini e la natura in tutte le sue forme,perchè ognuno ,che magari si stupisce davanti ad uno spettacolo meraviglioso, sappia che è tutto dovuto ad un dono d'amore e proprio con amore va lasciato a chi viene dopo ,perchè tutti si possa lodare Dio per il mondo che ci ha fatto e regalato..

EMILIANO

domenica 8 agosto 2010

è vero,forse sono io a non essere al posto giusto in questo mondo...
in una società che predilige il concreto del guadagno,la sicurezza delle cose sicure,il lavoro,il conto in banca e altre cose importanti,a me piace anche sognare..
non che a me non interessi la solidità di certi valori,ho famiglia,però,spesso mi piace stupirmi a pensare a cose che di concreto e utile per le persone normali hanno poco..
Se vedo una montagna che non ho ancora salito,passo i giorni ad immaginare le sensazioni che mi darà il posare i piedi sulla sua cima.
Sogno anche un mondo dove,veramente ci sentiamo tutti fratelli e dove le persone,qualsiasi persona ,possano contare sull'amore e la solidarietà di tutti.
Immagino ,nei miei sogni,una grande famiglia che ami tutti allo stesso modo e dove ognuno si senta a casa....Forse sono un illuso ,oppure come dice qualcuno un povero idealista,ma ti assicuro che il mio sognare,sia montagne che cose più grandi,non fa del male a nessuno,anzi colora ,e molto la mia vita e sono sicuro che se molti sogni ho avuto il piacere di farli diventare realtà, e già questo vale il sogno, MOLTI ALTRI;NON SO COME NON SO QUANDO ,LO DIVENTERANNO e allora si che vivremo in un mondo migliore
Emiliano

sabato 7 agosto 2010

come sa stupirmi la bellezza della natura...ogni angolo che guardo ,anche quello che magari sembra insignificante, se osservato con attenzione, senza la solita fretta che mi prende anche quando dovrei godere la quiete e il rilassamento della vacanza,dell'immersione in scenari incomparabili è uno spettacolo unico..
Queste cascate ,in qualche estate non sono che un rigagnolo,qualche volta non ci sono nemmeno .ma per me sono la prova,come il fiore che cresce nei posti più impervi, che ciclicamente la natura sa rinnovarsi e sta a noi saperla godere nella sua forma più genuina..
E' per questo motivo che,nel limite del possibile cerco di rispettarla,usando il meno possibile la macchina o la funivia e se proprio sono costretto ,una volta in ambiente cerco di lasciare meno tracce possibili del mio passaggio..qualche volta è dura portare i rifiuti nel sacco fino a valle...
MA CHE MONDO VOGLIAMO LASCIARE AI NOSTRI FIGLI E NIPOTI???

venerdì 6 agosto 2010

questa è una delle foto a me più care.
Mi ricordo che da ragazzino sotto qyeste lame di roccia ,rimasi estasiato e guardavo con stupore i puntini che si arrampicavano, specialmente sullo spigolo..
Gli anni sono passati ma le mitiche torri ad ogni salita mi venivano in mente,forse per la giovinezza,forse per l'ingenuità,per me erano il simbolo dell'arrampicata su roccia per antonomasia..
Poi,sogna e scala di qui,scala e sogna di là,è arrivato il mio momento..
Ogni attimo della salita sullo spigolo più bello (per me ) ,quello di sinistra
per intenderci la torre DELAGO, è impresso veramente nella mia memoria,dopo un primo tiro in orrizontale,si esce sullo spigolo vero e proprio e qui c'è da ridere ,perchè l'aria sotto i piedi è moltissima e l'esposizione notevole.
Per fortuna le difficoltà non sono altissime per cui piano piano sono arrivato in vetta e la mia gioia non è esplosa per il sogno raggiunto ,ma perchè ,al rif. Carlo Alberto,sotto le torri ,i miei due amici più cari,mi avevano seguito e da sotto ,io vedevo solo 2 puntolini che si agitavano,gioivano con me per un'altro bellissimo sogno diventato realtà...

giovedì 5 agosto 2010

in questi giorni è martellante la visione di spiagge stracolme (quest'anno forse un pò meno ,checchè se ne dica ) come se tutti andassero al mare e in montagna passassero le vacanze 4 coglioni attempati , che probabilmente a detta di molti ,hanno problemi con l'altro sesso e non se la sentono di guardare ,in spiaggia,il ben di Dio che le donne mostrano..
A parte il fatto che a me basta quello che l'amore mi ha dato, non penso che la massa possa condizionare le mie scelte e tantomeno giudicare la qualità delle mie vacanze..
Molti dicono che la montagna è triste e io non sono mai così felice come tra le mie cime,la montagna è noiosa e il panorama è chiuso e tetro, io invece mi diverto a cercare posti,quelli si tetri ,dove pochi arrivano e cime dove il panorama è infinito.
Comunque ognuno è libero di scegliere però ,a mio modesto parere,se si continua sui mezzi di comunicazione,col mare d'estate e la montagna d'inverno creeremo solo tanti piccoli cloni che non sapranno mai il valore di un tramonto,con la sua enrosadira,in dolomiti,oppure perchè no ,un 'alba coi suoi colori struggenti,al mare in inverno...

mercoledì 4 agosto 2010

A LILIANA

Finalmente è sera e stanca morta,mi godo il fresco rilassante del giorno che muore..
Il frinire delle cicale, e il volo evanescente e bizzarro delle lucciole mi fanno compagnia e mi aiutano a guardare ,con animo sereno,quella che è la mia vita.
La mia mamma ,che tanto mi ha amato e cresciuto,ha una grave malattia e io non posso abbandonarla alla solitudine e aiutata dai miei familiari,le sono di sostegno..
Curare una persona con queste nuove malattie ,non è facile,è un pò come scavare alla ricerca di minerali,si fa fatica,ci si sporca,qualche volta sembra di perdere solamente del tempo prezioso,ma quando si trova un geode molto bello,la gioia è enorme..
E quando mi sorridi come a ringraziarmi dell'amore che ho per te,il cuore mi si riempie di gioia e cresce un pochino la speranza che tu possa avere una vecchiaia felice e lunga..ma non c'è problema,qualunque sia il tuo futuro ,la tua amata figlia e i tuoi nipoti ,ti saranno sempre accanto.
Adesso il freddo è più intenso e il sonno e la stanchezza cominciano a farsi sentire,mi accordo e ringrazio un attimo il buon Dio e gli chiedo di farmi crescere l'amore e lo spirito di servizio che anche tu ,e credo che lo ricordi,mi hai insegnato....
ho amato il lento cercare,tra le rughe nascoste della roccia,
con le dita stanche e dure per trovare l’appiglio giusto e
issarmi con uno scatto nervoso ed elegante per uscire dalla
parete ripida,buia e pericolosa,verso la vetta inondata dal sole.
Ho amato le fredde sveglie mattutine al rifugio,con i preparativi
Frettolosi per la salita e i controlli del materiale da scalata,
accompagnati dal leggero ma continuo brusio di molti altri,
condannati,come me,a cercarsi su queste magnifiche cime.
Ho vissuto e amato ogni tipo di tempo e di colori su queste
Cattedrali di roccia e ghiaccio che sembrano sfidare l’infinito.
Ho amato e amo tuttora,il lento camminare che la ripidezza
Del sentiero mi impone e l’arrivare,ancora dopo molti anni
E stupirmi della imponente magnificenza del creato.
Ho imparato ad ammirare il dissolversi lento delle nebbie mattutine,
il rialzare la testa dei fiori ,carichi di rugiada e ad apprezzare
il profumo acre e selvatico del bosco.
Amo tantissimo il rumore unico e sconcertante del silenzio,rotto
Soltanto dal battito del mio cuore e dall’ ansimare dei miei polmoni
In cerca di aria.
Ho amato e amo le montagne,per quello che mi hanno dato e per
Ogni attimo felice che ho vissuto con loro,impegnato a mettere
In gioco le mie sicurezze e la mia personale idea di comodità.
Amo pensare che la natura mi abbia aiutato a vivere e che,chi verrà
Dopo di me,la troverà,come se io non fossi passato,integra e pronta
A regalare a molti altri,la consapevolezza,oggi più che mai indispensabile,
Di essere vivi e di cercare dentro a se stessi ,il senso delle cose della vita.

martedì 3 agosto 2010

ma è vero che siamo umili?

in una certa iconografia classica,l'alpinista,da non confondere con il climber che è tutta un 'altra cosa,è visto come una persona umile e schiva ,che solo sulle pareti più impervie sa realizzarsi e dare il meglio..
Per me non è così,a me piace ,essendo molto egocentrico,essere guardato e magari ammirato mentre arrampico..
Per farti capire,se hai fatto la via MARIA al sass pordoi,saprai che gli ultimi due tiri sono in un colatoio circondato da una ringhiera in ferro,ebbene,quando mi capitato di arrampicare su quei tiri di corda ,con intorno gente che ti fotografa ,penso di essere stato,con un pò di superbia ,stilisticamente perfetto.
Oppure chi fa la traversata delle 5 dita al sassolungo,dal mignolo a pollice,fa l'ultima doppia vicino al rif.demetz ,anche qui con curiosi che ti guardano e tu come in un film,ti atteggi a situazioni tipo ..il ritorno del guerriero dalla battaglia,con il volto stanco,sfinito ,ma felice e loro magari a crederti quasi un marziano..
Tutto questo per dire che,e io parlo per me,vado in montagna ma come tutti ho molti difetti che un certo tipo di promozione non mi faranno certo passare...

lunedì 2 agosto 2010

se al mattino,è dura alzarsi e mettersi in viaggio,i primi passi su questo ghiaione che non finisce mai ,sono un tormento. Quante volte mi sono maledetto per aver scelto questa montagna,che sarà pure bella ,ma alla sua base ha questi sfasciumi faticosissimi ,che mettono a dura prova il fiato e le gambe. Il silenzio è assoluto,forse perchè ognuno pensa quello che sto pensando io,rotto solo da qualche colpo di tosse e mi viene in mente il prete che,dopo l'omelia si attarda col silenzio e la gente comincia a fare sommessi colpi di tosse. Spero solo che ne valga la pena e che il panorama meriti una fatica così dolorosa..La fatica è passata,il panorama è coperto ,però invece di guardare le meraviglie della natura,ho fatto un viaggio ,molto intimo ,nelle mie debolezze e perplessità, e ho concluso che,è vero che la montagna è fatica,è vero che spesso non si riesce a vedere niente, ma ,tutto quello che ho fatto e passato oggi,per ammirare ,come in un girone dantesco,questa nebbia così fitta, mi è servito a capire che se la vita è vissuta ,con coscienza e senza aspettarsi troppo dai nostri sacrifici,la soddisfazione è doppia,PERCHE' NON HO VINTO LA MONTAGNA,MA LE MIE PAURE E LE MIE FREQUENTI DEBOLEZZE

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa