venerdì 30 settembre 2011

IL LUOGO DOVE SONO NATO....

capita, in certe mattine di questo strano autunno,con l'aria fresca che tra un poco lascerà il posto al caldo ancora opprimente,di contemplare dalla mia bici,gli amati e indimenticabili contorni del mio paese,con le sue case,le sue chiese e il suo castello ,compagni silenziosi del mio crescere...
La nebbiolina autunnale distorce i contorni e come in una visione fiabesca ,il luogo dove sono nato e vivo,poco a poco prende vita e mi regala piacevoli e mai sopiti ricordi..
Le compagnie numerose in cui ,in oratorio,bastava un pallone per arrivare a sera e farsi sorprendere dall'imbrunire ancora sudati e con la partita che non finiva mai...Oppure lo scorrazzare all'Adda,dove si poteva ancora fare il bagno per poi prendere le botte dai genitori per i rischi corsi..Che poi tuttora non ho mai capito come facessero a sapere che avevo fatto il bagno...E quando si andava per funghi nei boschi vicino al fiume ,che ci vedevano alla sera ,stanchi e sporchi ma sempre con poco nella borsa..Il fatto è che spesso si partiva per i funghi e poi si tornava con tutt'altro,granoturco o altri frutti che la natura e la nostra fantasia ci sapevano donare..Quante battaglie da ingenui bambini all'attacco degli immaginari bastioni del castello,quante litigate ,quante stupidate...Adesso che sono cresciuto e che forse ,qualche volta mi posso permettere dei ricordi,non dimentico e non posso farlo,le cose che ,col passare degli anni,hanno fatto di me quello che sono...forse un pò zotico ,forse un pò ignorante ma sempre fiero di essere nato e cresciuto in questo angolo di pianura che nonostante a volte sia piatta e noiosa,mi regala ,ogni giorno ,la gioia di essere al mondo...con semplicità,ma anche con la felicità di essere contento di esistere nonostante tutto e di esserci così....
EMILIANO

AMARSI E' UN ' ARTE

amarsi non è, o meglio non sempre è,un volo spensierato e pindarico sulle ali leggere e voluttuose dell'arcobaleno,coi suoi splendidi colori...
Volersi bene ,spesso ,non ti regala le stesse sensazioni di un tramonto rosseggiante sul mare,
con la sabbia ancora calda del sole e la risacca che col suo dolce ,riposante ed ipnotico rumore,ti culla nella calma assoluta dei giusti e ti rilassa nell'animo fin nel tuo io più profondo,anche se è molto tormentato..
Amarsi è specialmente sapersi aspettare,per fare insieme e con fatica,un pochino di strada e condividere i sogni,le speranze ,ma anche e soprattutto le molte delusioni..
Chi amo ,non può e non deve essere sempre come io lo voglio,anzi , deve rimanere se stesso,con le sue molte e indubbie qualità,ma anche con i suoi difetti che se accettati ,diventano una parte molto importante di me..
Amarsi è perdere un poco del mio tempo,lasciando da parte la stanchezza per aiutarti in tutte le cose che fai per farmi stare meglio..
Amarsi è chiudere gli occhi al sonno un attimo dopo i tuoi ,per essere sicuro che con me vicino il tuo sonno sia un ricaricarsi affinchè il giorno dopo si possa ricominciare nel nostro coltivare e realizzare i nostri sogni di ragazzi...

MA L' AMORE ETERNO ESISTE ???

molti,troppi,non credono,o per paura di delusioni,dicono di non credere all'amore eterno ma io che ogni mattina ,appena i miei occhi vedono la luce,oppure, ogni sera,quando,stanco della fatica della giornata,mi corico al tuo fianco ,ci ho creduto fin dal primo momento che ti ho vista e ci crederò finchè il respiro mi consentirà di viverti accanto..
Anche noi abbiamo avuto i nostri momenti di buio ,qualche attimo di smarrimento,e senz'altro li avremo ancora,ma ripensando alle promesse che ci eravamo fatti,ai sogni che avevamo condiviso,le nuvole,scaldate dal sole ,per noi accecante del nostro amore,si sono diradate..
Vivere con te è stato un continuo scoprire ,la diversità dell'altro,una diversità che ti fa diventare complementare e ti arricchisce di nuove esperienze che da solo non potresti neanche immaginare..
Quando penso ai nostri anni insieme,mi sembra,e forse sono ripetitivo,di vivere una salita su una delle mie splendide montagne..c'è l'incertezza della partenza,coi dubbi sulla possibilità di farcela,
c'è l'impaccio dei primi passi che però poco a poco ,diventa scioltezza e fluidità ,come ad essere una cosa sola con la roccia,ci sono gli ostacoli ,posti dalla parete che però con pazienza ,coraggio e con l'aiuto della corda ,vengono superati..c'è la soddisfazione enorme della cima ,che fa dimenticare la fatica e i sacrifici fatti ..e c'è il rendersi conto che ne è valsa la pena,che questa vita con te mi ha fatto realizzare forse il sogno più grande ,condividere con qualcuno,le mie paure ,i miei difetti,che grazie a te un pò ho cancellato,ma soprattutto il mio essere alla ricerca dell'altra metà del mio cielo..e questo posso dire che sei stata ,sei e sarai sempre tu..

mercoledì 28 settembre 2011

amare la montagna


qualche volta mi capita ,dopo una salita ,magari faticosa,di avere strani pensieri
che però a pensarci bene,poi tanto strani non sono..
per me salire una montagna è un pò come fare all'amore.
Quando si è giovani si è esuberanti e se ogni attimo è buono per arrampicare,in parete ,come a letto ,qualche volta la frenesia della giovinezza , fa perdere un pò il gusto e il bello delle cose.
aumentando invece l'esperienza e la pratica ,la scalata sa dare sensazioni sempre
nuove e uniche,non importa se la cima è sempre la stessa,ciò che conta è l'impegno e la passione che si mette nelle cose.
Anche a letto,far l'amore non è semplicemente un ripetere meccanicamente gesti usuali,
ma cercare di dare a sè e all'altra persona la gioia unica di certi momenti indimenticabili

..
per me arrampicare e fare all'amore sono,sotto certi punti di vista ,la stessa bellissima cosa e sono convinto che se ne fanno troppo poche di queste immersioni nel nostro io più profondo.
poi,alla fine ,quando si è in cima ,stremati ma felici,ci si rende conto di aver fatto ,la cosa più bella e naturale del mondo e di essere pronti a ricominciare perchè il nostro essere più profondo si è saputo elevare a vette incredibili...
L'importante nella vita è fare ciò che si sogna e amare ciò che si fa

martedì 27 settembre 2011

ANGOSCIA MODERNA...

seduto su di un sasso,che è qui da chissà quanti anni e chissà quanti ne dovrà vedere ancora,in mezzo a questo mare bianco e lattiginoso,contemplo in splendida solitudine il mio vivere di ogni giorno..
Alzarsi molto presto perchè il giorno è lungo ma il sole e la luce mangiano le ore,mettersi al servizio di chi ,molti anni fa ti ha donato la vita,cercando di restituire alla sua vecchiaia almeno un pò di dignità che non sempre agli anziani è assicurata..
Andare al lavoro ringraziando il fatto di averlo ancora e di sostenere così i propri cari,non facendo caso alla fatica o a tutte le altre cose,perchè se si lavora per la famiglia ,ogni fatica è leggera....Tornare la sera stanchi e magari un pò arrabbiati ma stando attenti a non far pesare a chi ti ama il tuo animo e spesso mettersi la maschera da giocherellone per nascondere i pensieri negativi che ultimamente sono tanti...Guardare negli occhi la tua parte più bella di vita e capire che anche per lei è uguale,quindi sostenersi a vicenda e alla fine a letto per riposare e se capita rilassarsi un pò... e questa sarebbe vita???SI ,SE IN OGNI COSA CHE FACCIO E' L'AMORE ,PER LE PERSONE CHE MI CIRCONDANO A SOSTENERMI..no ,se invece di vivere cerco solo di tirare avanti senza un anelito di libertà che cambia tutto in ogni situazione..

EMILIANO

lunedì 26 settembre 2011

MARIA..o madre mia..

madre celeste e mamma mia,quante volte ,scoraggiato e stanco,volgo lo sguardo verso di te,che con la tua vita mi hai insegnato che solo seguendo tuo figlio Gesù,posso trovare la vera felicità..
Aiutami ,con la tua materna intercessione, a camminare con passo sicuro per i sentieri della vita ,amando e stando vicino ai miei fratelli,nonostante tutte le mie cadute e indegnità..
Fammi capire meglio il messaggio che salva e quando mi allontano perdona le mie debolezze e accoglimi al ritorno tra le tue braccia di madre...
Plasmami come creta per essere ,davanti al mondo ,segno dell'amore che Dio ha per gli uomini,per ogni uomo,anche chi ti ha dimenticato e vaga nel buio...
Fai di me uno strumento del tuo amore e di quello di tuo Figlio e nei momenti di fatica aiutami a guardare devotamente il tuo volto di Madre,rigato di lacrime sotto la croce ma anche un volto che non ha perso la speranza in quello che ha creduto..
E se alla fine del mio vivere nel tuo amore ,sarò stato servo buono,ricordami sempre ,col tuo esempio che io non sono che un servo inutile ,che ha fatto fruttare i talenti che gli sono stati donati da un amore immenso...
Stai vicino ,con amore di madre a chi soffre e se puoi intercedi con tuo figlio per alleviare,se è possibile le sofferenze del mondo e quando verrà il momento di incontrarci nello splendore del paradiso accompagnami, standomi vicino all'incontro con colui che mi dovrà giudicare e se ce ne sarà bisogno intercedi per me ,per farmi perdonare le mie mancanze così che io possa rimanere ,per sempre con te e tutti gli altri salvati a cospetto di Colui che volendomi così ,mi ha amato fin dal primo istante,dal primo anelito di vita..
AMEN

emiliano

sabato 24 settembre 2011

AI DONATORI DI SANGUE..un piccolo sacrificio è un aiuto enorme in molti casi...

non c'è amore più grande di chi dà la vita per gli amici....ma dare qualcosa di sè stessi,senza neanche sapere chi avrà il dono di un pò di te ,è ,per me una delle cose più grandi..
Il sangue è linfa di vita, può aiutare a vivere o può anche dare la morte ,con malattie ed altro ed è per questo che diventare donatori comporta una vita ,forse un pò diversa,per responsabilità e scelte concrete,ma alla fine di enorme soddisfazione..
La cosa più bella e forse controversa,in un mondo che dona solo se può avere un tornaconto personale,è il fatto che anche un tuo nemico potrebbe avere da te un dono così importante...
Prova a fare a caso ,quando la mattina presto,ogni tre mesi ,prepari il braccio alla donazione, a quante persone che,come te ,condividono questo modo ,semplice ma efficace di aiutare gli altri ,con cuore generoso e spirito allegro , come se donare il sangue fosse una delle cose più belle al mondo...
Sarò puerile ma qualche volta pensare che una persona ,magari un bambino ,vive anche grazie al dono mio e di molti altri ,mi regala una soddisfazione grandissima..e mi fa capire che noi ,ognuno di noi,nel suo piccolo e solo con qualche lieve dolorino può fare grandi cose...E questa è la cosa più grande,noi che stiamo bene ,che siamo in ottima salute,dobbiamo avere la forza e la convinzione che si può fare molto per gli altri nonostante la nostra povertà...E fra molti anni ,come me , quando aspetti il tuo turno di donare e vedrai i ragazzi giovani che un pò intimiditi ti guardano con ammirazione per la tua costanza,ricordati che il seme che molti hanno gettato e tu hai raccolto,ora è diventato per te e per molti altri ,fonte di gioia e di speranza per farlo crescere anche alle nuove generazioni...

EMILIANO

venerdì 23 settembre 2011

AMARTI ED ONORARTI OGNI GIORNO DELLA MIA VITA..

molte amiche, leggendo le mie emozioni,specialmente quelle dedicate a mia moglie, mi scrivono che sono fortunato a vivere un amore così..e da tanti anni ..
In effetti mi ritengo fortunato ad aver conosciuto una donna che mi ha capito e aiutato a crescere,però forse la maggior fortuna è stata conoscerci in un'età dove ,eravamo già diciamo maturi,anche se non è il termine esatto,ma ancora liberi di scegliere..

Però la fortuna nella mia vita finisce qui,il resto sono scelte ,fatte a volte con gioia,a volte con fatica,ma sempre fatte cercando di non dimenticare mai il bene dell'altro..
Amarsi è ,per me, sapersi dire si ogni giorno,anche quando costa e sarebbe più facile chiudersi nel proprio io per vivere in una dimensione personale il tempo che passa.. è passare dal pensare io a pensare noi ,con tutte le conseguenze..
I miei amici di un tempo,non tutti per fortuna ,non hanno mai accettato mia moglie perchè troppo diversa da loro e con molta meno cultura ed io ,pasati i primi momenti , a costo di restare solo li ho fatti diventare ex amici..sicuro dei loro pronostici di un matrimonio fallimentare..per ora hanno torto ,poi si vedra'...
Tanti dicono che non vale la pena una vita con una donna sola..ma se io vado al ristorante e mi viene portato il menu...scelgo cosa mangiare...poi devo gustarmi la scelta fatta da me liberamente o rimuginare sulle portate che ho dovuto lasciare??
Io non ho la ricetta dell'amore perfetto ,ma quando sembra anche a me di camminare nel buio,mi tornano in mente le parole dette quel giorno..IO PRENDO TE COME MIA SPOSA E PROMETTO DI ESSERTI FEDELE SEMPRE E DI AMARTI E ONORARTI OGNI GIORNO DELLA MIA VITA..e ogni volta cerco il modo di farle diventare cose concrete..
Ecco ,forse la mia fortuna è vivere ogni situazione ,sia in famiglia che in montagna che nelle altre cose,sublimando quello che faccio,così anche la situazione più banale può diventare un atto d'amore..e l'amore che altro non è che la sublimazione della vita??
SE TI FA PIACERE PARLIAMONE..

EMILIANO

giovedì 22 settembre 2011

UN VERO E GRANDE AMICO

capita nella vita ,per circostanze anche tristi e strane,di trovarsi da soli anche in mezzo a tante persone...
Quante volte ,il mio continuare a vivere non era che un vagare timido e indeciso in un biancore greve che con la vita aveva poco da spartire..
E' stata la sicurezza che tu ci sei a farmi alzare la testa per guardare meglio dove mi portavano e mi portano i miei passi...a farmi capire che se anche non si riesce a vedere dove sarò domani,che conta è il fatto che se anche sbagliassi ,tu non mi giudicherai e anzi sarai sempre pronto a darmi una mano per poi proseguire insieme nel lungo ,difficile ma sempre importante cammino...Come potrò mai ringraziarti perchè ci sei sempre e per il tuo modo di essermi vicino anche se magari le occasioni della vita ci portano spesso a dividerci...Come potrò renderti tutto quello che mi hai dato senza volere niente per te,se non la mia povera amicizia...Forse non riuscirò mai a sdebitarmi ,ma ricordati che nel mio cuore c'è e ci sarà sempre uno spazio tenero e segreto dove la tua amicizia avrà per sempre ,fino all'ultimo respiro uno spazio grande e importante come la tua amicizia è stata immeritatamente per me...

EMILIANO

martedì 20 settembre 2011

18 settembre 2011 ..ALPE DI SIUSI..una giornata uggiosa ma bellissima..

io sono sempre in debito con questi amici e amiche,come con molti altri..
Fa freddo,si vede poco del famoso e fantastico panorama che di solito si ammira,col possente Sassolungo e le altre cime dolomitiche a fargli da corona,però le persone che sono venute con me si divertono lo stesso , e danno anche al mio morale un tocco di allegria insperata...
Certo camminare è sempre bello e poi come dicono ....LA META E' NEL CAMMINO.. quindi non conta dove vado o cosa vedo,ma è importante il fatto di muoversi..se poi la natura,come in questi posti è generosa,tanto meglio--
A tavola abbiamo un pò esagerato,ma la pioggia battente di fuori invitava a stare in compagnia anche davanti a piatti fumanti e bicchieri di vino..ogni tanto fanno bene questi momenti di convivialità...se fossimo dei frati ,li chiameremmo agape fraterna..e poi ,il fatto di non correre sulle montagne,fa conoscere meglio e con più calma le persone,così i discorsi si fanno lunghi,profondi e qualche volta un pò troppo sopra le righe,perchè ,complice la bella compagnia,mezzo bicchiere di troppo, la voglia atavica di donne di molti di noi ,il discorso scivola spesso in paludi un pò pericolose...Naturalmente scherzo,ma vorrei ringraziare tutti per il contributo ,attivo e sempre utile al gruppo,per la riuscita della gita,non potendo determinare il tempo ho cercato di far trovare ad ognuno la montagna che più ama e sono sicuro che con la pioggia e il vento,qualcuno ha provato sensazioni nuove e belle nonostante il fastidio di essere bagnati,sensazioni che forse ricordano ad ognuno la propria fanciullezza dove se si voleva giocare e divertirsi lo si faceva e con gusto ,con ogni tempo...e allora la morale è che forse ,per una volta siamo potuti ritornare a gioire come bambini..sperando però che la prossima uscita il sole ci bruci la faccia..

EMILIANO

sabato 17 settembre 2011

SOTTO LA PIOGGIA...

c'è una cosa che mi sta a cuore e che vorrei discutere con te,tu che come me ami l'aria cristallina e sottile delle nostre splendide montagne...
Ho notato che in occasione di molte salite, escursioni facili e poco pericolose, se le previsioni del tempo minacciano pioggia,cala sensibilmente il numero dei partecipanti...
Vogliamo sempre la montagna col sole, o perlomeno senza pioggia..
Io penso che se amo la mia donna,non è che mi fa piacere solo a letto o solo quando cucina e lava e stira per me,ma la amo nella sua interezza e la accetto ogni giorno ,nella sua completezza così com'è..
Questo per dire che io ,la montagna,la adoro a prescindere dal tempo e se non ci sono fulmini,vado lo stesso a camminare anche sotto la pioggia più battente...IIo non mi sento come certi sciatori che amano le valli montane solo se colme di neve,possibilmente perfetta per loro...ma amo questo fantastico ambiente in ogni modo e momento...e se non vedo il panorama perchè c'è brutto, sarà per un'altra volta,tanto i panorami che spaziano l'infinito io li serbo nel cuore, frutto di una vita intera di contemplazione...
Sei daccordo con me , o sono proprio matto da legare???

EMILIANO

venerdì 16 settembre 2011

DI NOTTE...

in questa camerata fa troppo caldo...sarà l'ansia dell'arrivo del mattino che con la sua luce darà inizio ad un nuovo faticoso giorno,saranno i dubbi che mi attanagliano sempre prima del realizzarsi di un sogno,sarà che ho bisogno di stare un pò solo con me stesso,...così devo uscire a prendere un poco di aria fresca e a fare un inventario su quella meravigliosa avventura,difficile ma per me esaltante, che è la mia vita e quella di tutti..
La luna ,con la sua esile falce sembra una virgola nel tema che il Padreterno sta scrivendo ,con la sua bontà ,nella vita di noi uomini..e le stelle sembrano tante note di uno spartito bellissimo della sinfonia che Lui prepara per noi...Il silenzio mi accoglie ,col primo e dispettoso refolo d'aria e la mia anima comincia a guardarsi come poche volte capita in questa vita così frenetica e qualche volta finta..
In valle le luci come di un fantastico presepe ..mi fanno venire alla mente situazioni calde e familiari, una mamma che stanca e sveglia nutre il suo bambino,due amanti che si scambiano,dopo le fatiche del giorno effusioni amorose,un anziano che aspetta il giorno ,perchè per i vecchi ogni nuovo giorno è foriero di gioia e speranza... Quanti aspetti e condizioni di vita questo silenzio assoluto e quasi sacro mi fa scoprire..quante volte col mio parlare troppo non so neanche ascoltare chi ho vicino....Domani ,col sorgere del sole ,questo attimo prezioso di verità
sarà solo un ricordo...ma ,ogni volta che ne avrò occasione ,cercherò,dentro di me ,di creare quel silenzio che sa dare ,come poche altre cose ,tante parole all'anima...

EMILIANO

mercoledì 14 settembre 2011

A WALTER BONATTI..primo eroe della mia infanzia...

come posso dimenticare,le eco entusiaste e fantastiche che arrivavano ai miei sogni di bambino,delle tue imprese ,quasi al limite del possibile...
Arrampicavo il muro davanti ala mia casa e mi immaginavo vicino a te che ,da solo saggiavi la corda per il famoso pendolo ai Dru.
Ti immaginavo sugli immani precipizi del Gran Capucin o sugli strapiombi del Furgen in inverno ,sempre a spostare il tuo spirito inquieto a vette più alte...
E quando hai fatto il tuo capolavoro ,la via nuova alla nord del Cervino,in solitaria invernale, ti ho sognato su quella immane e repulsiva parete...Ti ricordi che coi suoi appigli all'ingiù ,ti sembrava una conchiglia intrisa di ghiaccio tanto era difficile...e quando guardavi preoccupato l'orsetto di peluche che avevi avuto la tentazione di buttare insieme a molto altro per essere più leggero?? E l'uscita dalla nera parete ,con la croce di vetta inondata dal sole dopo 4 giorni di freddo e fatica ?? Quante emozioni ,quanti sogni e adesso il capo di tutti noi ti ha chiamato a sè per legarsi forse con uno dei più grandi che hanno calcato le montagne...Grazie per quello che mi hai dato ,in termini di sogni ,da bambino,per tutte le volte che guardando le montagne ti ho pensato sempre grande e vittorioso sulla cima..per la voglia che mi hai fatto venire di trovare nella roccia il segreto del vivere...Grazie per quello che sei stato, per quello che mi hai dato,per le volte che guardando l'azzurro del cielo ho trovato la forza di sorridere..grazie di tutto e continua ancora ,come solo tu sai fare,a salire le tue montagne più belle...

EMILIANO

lunedì 12 settembre 2011

A MIA MADRE...

NON ERO ANCORA NATO
E GIÀ SENTIVO CHE MI AMAVI
E QUESTO TUO AMORE
NON MI HA ABBANDONATO MAI..
MAMMA, QUANTE VOLTE SIAMO STATI LONTANI
QUANTE VOLTE NON CI SIAMO CAPITI
QUANTE VOLTE MI SEI VENUTA A CERCARE
QUANTE VOLTE NON HO SAPUTO FARMI TROVARE …
ADESSO CHE LA MIA ESISTENZA
COMINCIA AD ESSERE VIVA
MI ACCORGO DELL’IMPORTANZA DEI TUOI SILENZI,
DEI TUOI PIANTI, DEL TUO SAPERSI PERDERE
CHE PORTAVA A ME.
PURTROPPO MI ACCORGO DI QUESTE COSE
QUANDO IL TEMPO, “GIUDICE IMPLACABILE”,
NON MI DÀ LA POSSIBILITÀ DI REDIMERMI.
MAMMA, NON SAI COME VORREI TORNARE INDIETRO
PER DARTI ALMENO LA METÀ
DI QUELL’AMORE CHE TU,
E SOLO TU, IN QUELLA MISURA
HAI SAPUTO AVERE PER ME.
SAI CHE SE POTESSI NON TI LASCEREI MAI SOLA,
MA SO CHE NEL TUO AMORE,
ANCORA UNA VOLTA SAPRESTI LASCIAR DA PARTE
QUELLO CHE SEI,
PER FAR VIVERE QUELLO CHE SONO.
GRAZIE MAMMA !!!

venerdì 9 settembre 2011

IL NOSTRO ANNIVERSARIO

SONO PASSATI ORMAI. MOLTI ANNI DA QUEL GIORNO, MA MI SEMBRA IERI QUANDO, EMOZIONATI MA FELICI,PROMETTEVAMO ,L'UN L'ALTRO,RISPETTO,
DEVOZIONE E AMORE ETERNI....
SE ADESSO MI GUARDO INDIETRO, SUL CAMMINARE FATTO INSIEME,MI SEMPRE DI GUARDARE A RITROSO, UNA MONTAGNA APPENA SALITA...
E' VERO, IL PERCORSO E' STATO DIFFICILE,QUALCHE VOLTA LA STRADA ERA BUIA E DIFFICOLTOSA ED ABBIAMO RISCHIATO DI PERDERCI, MA LA STELLA CHE CI GUIDAVA E CHE ABBIAMO SEMPRE CERCATO DI GUARDARE,SENZA FERMARCI TROPPO SUI NOSTRI DIFETTI, CI HA FATTO ARRIVARE FINO A QUI...
CERTO ,QUALCHE VOLTA ANCHE NOI SIAMO RIMASTI UN PO' SMARRITI DALLE TEMPESTE,FORTI E FREQUENTI DELLA VITA E IL FATTO DI AMARCI NELLA NOSTRA DIVERSITA' NON SEMPRE E' STATO FACILE, MA SORREGGENDOCI A VICENDA E AMANDOCI CONCRETAMENTE ANCHE OLTRE I PROPRI LIMITI E DIFETTI ;CI HA FATTO DIVENTARE PIU' FORTI E FORSE CI FA AMARE DI PIU'....
COME SARA' IL FUTURO??? NON LO SO E NON LO VOGLIO SAPERE ,MI BASTA CHE SIA VICINO A TE E AI NOSTRI FIGLI, E QUANDO VERRA' IL GIORNO DI LASCIARCI PER SEMPRE, SPERO DI ESSERE IO A FARLO PER PRIMO, COSI', NEL POSTO DOVE STARO' AD ASPETTARTI PER AMARCI PER SEMPRE E SENZA PIU' OSTACOLI DI TEMPO E DI SPAZIO, CERCHERO' DI SISTEMARE COME SO CHE PIACE A TE,PER POTERTI VEDERE SUBITO E PER SEMPRE FELICE COME E' CAPITATO SPESSO IN QUESTI BELLISSIMI E PER ME IMPAGABILI ANNI.... GRAZIE PER COME HAI SAPUTO, STANDOMI VICINO, DARE UN SENSO COMPIUTO AL MIO VIVERE...

EMILIANO

martedì 6 settembre 2011

LA MIA STORIA..alle montagne ed agli amici che mi hanno colorato la vita

A QUELLI CHE LOTTANO..vi auguro di vincere sempre...

io non so che cosa hai,nè voglio saperlo ,però mi basta guardarti di nascosto ,
con gli occhi bassi e col tuo solito buonumore che è un pochino calato ,
per capire che qualcosa ti turba ..e anche molto..
Sai ,quando vado su un ghiacciaio, i crepacci , profondi bui e crudeli,fanno paura,
ma con la luce del sole si vede tutto e piano piano si esce dal pericolo verso la
gioia infinita della vetta..
se però capita che nubi dispettose coprano il sole,tutto si fa più difficile
e anche il morale ne risente ,facendo fare capolino ad un pò di paura che
rendendo tutto più difficile , fa diventare difficile ciò che non lo è ..quasi mai..
Finalmente il sole torna e anche il morale ,rinforzato dallo scampato pericolo
ne esce più forte e pronto ad altre sfide..
Io mi ricordo di quella volta che in montagna con me ,nel bosco eri sfinito
e nei prati sotto la cima addirittura hai tolto gli scarponi dai piedi doloranti
ma in vetta ci sei arrivato ,con un pò di improperi ma con la tua volontà..
Dirai che è facile parlare così quando non si è dentro certi problemi,ma ,
e questo te lo assicuro ,qualche volta nelle veglie notturne, affollate
da tanti problemi ,c'è anche un pensiero a te che io considero grande amico..
Per come ti conosco io ,anche stavolta saprai uscire da questa situazione
e sono sicuro che tra iun pò riderai delle tue paure ,ma se adesso hai bisogno
di una spalla per appoggiarti nel tuo incerto cammino,sai che io ci sarò,
e saprò anche essere tra i primi a gioire quando tutto sarà passato,,
e allora si ,a vetta raggiunta ,potremo godere il giusto premio dei forti
che lottando a denti stretti, ma senza mai perdere di vista il traguardo
vinceranno su tutto e tutti e saranno di esempio a chi ,dopo di te,
dovrà provare a credere e lottare e vincere come avrai fatto tu...

domenica 4 settembre 2011

E SI DEVE RITORNARE ALLA VITA NORMALE...

è arrivato il giorno, la vita che avevo sognato per molti momenti in cui il cuore sembrava dovesse palpitare più a lungo e più forte,solo per l'emozione di vivere già ,molto prima,le sensazioni che poi sicuramente avrei provato, si è concretizzata e ormai è uno dei miei bei ricordi...
Sicuramente oggi al lavoro,mentre fatico sul mio posto di produzione,mi scapperà un sorriso e probabilmente più d'uno..e chi mi guarderà penserà che sono matto...
Ma che ne sa ,chi mi guarda, del rosso dell'alba che sulle rocce strapiombanti mi dava il benvenuto e accompagnava i miei primi incerti e faticosi passi sui sentieri dei miei sogni ???
Come può capire il senso di libertà che ti dà il vento che lieve e fresco ti accarezza le guance e ti regala momenti sublimi ogni volta che per un sentiero arrivi a toccare una cresta infinita che sembra voler portare il tuo amore per la natura verso vette eccelse???
Come spiegare a chi non l'ha mai provato ,la gioia forse assurda e infantile ma concreta ,del porre i tuoi piedi stanchi e doloranti ,su quella terra che dà un senso alla montagna essendone il culmine e che tu hai sognato prima e che adesso hai fatto tua col la fatica ma con la tua immensa passione ??
Sarà dura e non ci riuscirò a spiegarlo ..ma per me il vivere certi momenti emozionanti e indimenticabili,è la molla e la forza per continuare a sognare e a pensare,già oggi .a quello che sarà,più avanti e per i prossimi istanti di vita normale,un altro sogno da immaginare e poi con gioia e impegno da realizzare....

EMILIANO

sabato 3 settembre 2011

L' AMARO RITORNO A VALLE, IN UN MONDO CHE SENTO SEMPRE MENO MIO...

il momento è arrivato la vacanza che tanto avevo ,avevamo sognato perchè anche i miei figli e mia moglie la pensano così, è finita e noi ,a malincuore torniamo alla vita normale..
Quante volte in questi giorni,mi sono sentito e sono stato padrone di me stesso,delle mie emozioni,delle mie debolezze,ma anche della mia cocciuta testardaggine che mi hanno permesso ,ancora e spesso,di coronare i miei sogni...e di tornare da chi mi ama ,carico di umore e di amore,proprio perchè in alto ,con le difficoltà e le paure che le salite mi fanno provare ,riesco a distinguere con maggior chiarezza il senso vero delle cose e delle persone..
Quante volte sono rimasto sbalordito da ciò che vedevano i miei occhi,cime e pareti vertiginose,verdi boschi quasi color corallo, l'azzurro del cielo che al solo guardare alza il livello dell'umore a livelli impensabili..
E quante volte ,guardandomi indietro ,sul duro ma bellissimo cammino fatto, mi sono sentito un tutt' uno con la natura che mi circondava ,con il vento che fresco e delicato ,mi portava il fruscio degli alberi che come a salutarmi ondeggiavano le cupe chiome sotto il suo passaggio..
Quanta allegra compagnia mi ha fatto l'eterno ma mai uguale scorrere dell'acqua nei torrenti ,che a volte ,con fragorose cascate davano al loro scendere a valle per dissetare la terra ,un senso magico.. Quante emozioni ..che forse non si riusciranno mai a far capire..ma la cosa che più mi ha toccato e che forse mi resterà più impressa in quest'anno,saranno le lacrime inconsolabili di mia figlia Marta che alla partenza sono scese inaspettate e che forse anche a noi,hanno fatto venire un pò di magone per quella che ,e adesso non solo io , io considero la mia casa del cuore..

EMILIANO


venerdì 2 settembre 2011

amare la montagna

qualche volta mi capita ,dopo una salita ,magari faticosa,di avere strani pensieri
che però a pensarci bene,poi tanto strani non sono..
per me salire una montagna è un pò come fare all'amore.
Quando si è giovani si è esuberanti e se ogni attimo è buono per arrampicare,in parete ,come a letto ,qualche volta la frenesia della giovinezza , fa perdere un pò il gusto e il bello delle cose.
aumentando invece l'esperienza e la pratica ,la scalata sa dare sensazioni sempre
nuove e uniche,non importa se la cima è sempre la stessa,ciò che conta è l'impegno e la passione che si mette nelle cose.
Anche a letto,far l'amore non è semplicemente un ripetere meccanicamente gesti usuali,
ma cercare di dare a sè e all'altra persona la gioia unica di certi momenti indimenticabili

..
per me arrampicare e fare all'amore sono,sotto certi punti di vista ,la stessa bellissima cosa e sono convinto che se ne fanno troppo poche di queste immersioni nel nostro io più profondo.
poi,alla fine ,quando si è in cima ,stremati ma felici,ci si rende conto di aver fatto ,la cosa più bella e naturale del mondo e di essere pronti a ricominciare perchè il nostro essere più profondo si è saputo elevare a vette incredibili...
L'importante nella vita è fare ciò che si sogna e amare ciò che si fa

giovedì 1 settembre 2011

OGGI NIENTE CIMA, MA CHE SPETTACOLO..

oggi Sebastiano stava meglio e allora abbiamo deciso ,insieme,di fare l'escursione in programma ieri..Alle 9 alla stazione della funivia di Campitello di fassa ,finivamo di legare stretti gli scarponi,per salire,completamente a piedi,per tutta la bellissima val Duron,fino al rif.Tires...
Campitello è a 1445 m. sul livello del mare e il rif. è a 244o,però lo sviluppo di strada è molto lungo,penso più di 10km che tra andata e ritorno sono infiniti..
Però piano piano ( è un modo di dire,perchè il tempo indicato è 4 ore e noi ci abbiamo impiegato 2 ore e 42 ) con fatica all'inizio,ma stupiti dalla bellezza selvaggia ma rilassante dell'alta val Duron,abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo...
L'unica nota stonata è la pioggia ,forte e fastidiosa,che ci ha colto per tutta la discesa e che ci ha obbligato a mangiare il nostro solito panino,sotto una tettoia di mucche al pascolo,tra l'attenzione a non bagnarci di più e l'ansia di scendere...Sarò patetico,ma penso che tra padre e figlio,anche questi attimi siano preziosi e aiutino a capirsi nelle diverse visioni della vita...
Ma questi giorni di felice fatica mi hanno fatto sorgere ,dentro di me una domanda...é la vita che colora la montagna o è la montagna che mi aiuta a colorare la vita??

EMILIANO

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa