mercoledì 30 giugno 2010

AL MIO SEBASTIANO

Mi ricordo nitidamente, come se fosse ieri, il cielo grigio e freddo di fine Gennaio,
illuminato all’improvviso dal tuo inaspettato arrivo.
Guardandoti muovere le manine ho capito che forse, con la mamma,
nonostante i nostri difetti, avevamo fatto qualcosa di grande…
e dare la vita e poi aiutarla a crescere,
non è una delle cose più grandi e belle ???
vedendoti guardare intorno… e poi, chissà cosa vedevi ???
ho pianto senza vergogna e la mente è corsa alle cose che avremmo fatto insieme.
Adesso sono passati molti anni, e se mi guardo ancora indietro, ci vedo insieme
in una stanza d’ospedale… io ti faccio coraggio per l’operazione,
ma dentro di me muoio dalla paura di perderti.
È per quello che spesso, quando eri piccolo e dormivi tranquillo nel tuo lettino,
ti svegliavo per sentirti respirare.
Ti vedo provare le prime delusione della vita,
il calcio, i falsi amici, certe scelte educative sbagliate,
e con inaspettata forza, stringere i denti ed andare avanti.
Ti vedo arrivare in cima con me, alle mie amate
e mai frequentate abbastanza montagne,
standoti sempre e stoicamente dietro,
con una cocciutaggine che, con un po’ di orgoglio,
penso tu abbia preso da me.
Figlio mio, se in un futuro penserai a tuo padre,
non fermarti sui tanti suoi difetti,
ma, credo l’unica sua qualità, sulla possibilità di
averti lasciato libero di scegliere
e di averti, nonostante tutto, amato ed esserti stato vicino,
pur nella tua libertà………
PAPA’

martedì 29 giugno 2010

ALLA MIA MARTA

Hai mai provato ad osservare,la crescita di un fiore,
il suo nascere e il suo alzarsi a cercare la luce del sole?
L’hai mai visto colorare,nel vento,i suoi petali
Per distinguersi dagli altri…e farsi notare ?
Hai mai guardato nascere un fiume da una sorgente,
il rigagnolo timido di neve appena sciolta,
scende ve si gonfia sempre più fino a che il mare
non lo abbracci con la sua calma infinita ?
Tu per me sei il fiore più bello e la sorgente d’acqua
Più limpida,sei la rugiada ancora fredda di prima mattina.
Qualche volta,di nascosto,provo ad osservare il tuo modo
Di fare,per vedere se hai preso qualcosa da me.
Forse il tuo essere testarda oltre ogni limite,o il fatto
Di non stare zitta mai,sono i difetti che ti ho passato.
Difetti???
Se mi guardo indietro e mi rivedo giovane,quando tu,
tuo fratello e la mamma,eravate solo un bel sogno,
l’essere testardo mi ha aiutato,nella mia vita,a tenere
la barra dritta su quello che sarebbe stato il nostro futuro.
E sul fatto del continuo parlare,secondo me,chi parla tanto,
dirà anche molte stupidaggini,ma perlomeno,presto o tardi,
ti fa capire che persona è.
Tu sappi che il tuo papà,che ti ha amato,fin dalla prima
Idea di te,ti starà sempre vicino e ti chiede una cosa sola…
Che quando sarà il tuo momento di spiccare il volo
E di entrare a muso duro nella vita,la sua lezione non vada
Persa e nei pochi attimi che il tempo ti concederà per pensare a lui,
lo ricordi,distante ma presente, e carico di tutto l’amore
che ti ha voluto,anche quello che non è riuscito a dimostrarti..

Emiliano,il tuo papà

lunedì 28 giugno 2010

LE MIE SCELTE

Qualche volta mi capita,seduto in riva al mare,mentre guardo il sole ubriacarsi nel suo sfavillio tra le onde,di prendere in mano una manciata di sabbia e di farla scorrere tra le mie dita...
La cosa mi regala gioia perchè è piacevole sentire il veloce e godurioso scorrere della sabbia fine fino a terra e quel poco che resta vederlo portato via da un dispettoso alito di vento..
Ma poi provo a vedere se la mia vita è anche lei come questo innocente gioco,se cioè sa solo darmi queste gioie frivole e passeggere ,anche se piacevoli ,o se invece cerco nel mio annaspare di dare un senso al mio essere al mondo.
Io non amo ,nè ho mai amato la comodità ,anzi in tutte le mie cose ,spesso con una testardaggine al limite del ridicolo ho sempre cercato di scegliere da solo e qualche volta contro tutto e tutti quello che mi avrebbe dato più soddisfazione.
a me non piace nuotare seguendo la corrente ,ma nuotare verso la meta che io e solo io ho scelto..
Chi mi segue in montagna sa che con me non c'è mai niente di scontato,ma sa anche che nonostante la fatica,le debolezze ,la voglia di mollare,quando si arriva dove si è scelto di andare ,la soddisfazione e la gioia sono incomparabili ..
E' QUESTA LA MIA SCELTA,NON IMPORTA CON CHI O COME,QUELLO CHE CONTA E' LA MIA LIBERTA' DI POTER SCEGLIERE E DI SEGUIRE LA MIA STRADA LIBERAMENTE...


EMILIANO

domenica 27 giugno 2010

ALBA SOTTO LE LAVAREDO

SEMBRA CHE ANCHE LA LUNA NON SI VOGLIA PERDERE
LO SPETTACOLO E RITARDI IL SUO CORICARSI PER
GUSTARE OGNI ATTIMO DI QUESTA AURORA..
LA SUA LUCE MORBIDA E SPETTRALE,CHE DONA AL MONDO
UN CONTORNO DA FIABA,SI SPEGNE PIANO PIANO,FACENDO
RISALTARE I CONTRAFFORTI ROCCIOSI DI QUESTE
MAGNIFICHE MONTAGNE.
ALLA LUCE INCERTA DELLA CUSTODE DELLA NOTTE,
QUESTE CIME SEMBRANO LE PRORE SVETTANTI DI TANTI
VASCELLI CHE AFFRONTANO,CON IMPAVIDO CORAGGIO,
LE ONDE TUMULTUOSE DEL MARE.
FINALMENTE AD ORIENTE SI PROFILA CON UNA LINEA
ROSSA ALL’ORIZZONTE L’ETERNA E PARI LOTTA
TRA LUCE E TENEBRA..
IN QUESTI MOMENTI SI CAPISCE L’ANTICO GENUFLETTERSI
ADORANTE DEGLI UOMINI ANTICHI VERSO L’APPARIZIONE
UN PO’ MAGICA DEL DISCO D’ORO DEL SOLE…
PIANO PIANO CHE LA LUCE CRESCE,INEBRIANDO OGNI COSA,
IL MONDO SEMBRA ACCENDERSI DI NUOVA VITA E IL CANTO
DEI PRIMI UCCELLI MATTUTINI FA DA SOTTOFONDO
AL CREATO CHE SI RISVEGLIA E RICOMINCIA L’INFINITO
SUSSEGUIRSI DI LUCE E NOTTE,DI FREDDO E CALDO,
DI GIOIA E DI DOLORE FINO A CHE IL MONDO NON
SMETTERA’ DI ESISTERE.
QUANDO IL SOLE E’ SVETTANTE NEL CIELO E RISCALTA
LA MIA ANIMA E LE MIE STANCHE MEMBRA,MI SORGE,
CON LA COMMOZIONE DEL MOMENTO,UN PENSIERO….
COSA SIAMO,NOI UOMINI,DAVANTI ALLA MAGNIFICENZA
DEL CREATO,E PERCHE’ FACCIAMO DI TUTTO PER DISTRUGGERLO?
FORSE LA RISPOSTA STA PROPRIO NEL VIVERE IN QUESTO
PARADISO,E FINCHE’ QUALCUNO STRABUZZERA’ GLI OCCHI,
LUCIDI DI COMMOZIONE,DAVANTI ALLA BELLEZZA DELLA NATURA
CHE SIA,LA MAESTOSA MONTAGNA,L’INFINITO DEL MARE
OPPURE OGNI AMBIENTE CHE SA TOCCARTI NELL’ANIMO
E SA DARTI EMOZIONE,IL MONDO AVRA’ ANCORA UNA SPERANZA…
E IL SOLE,DOMANI,SORGERA’ ANCORA UNA VOLTA
IN TUTTO IL SUO ESALTANTE SPLENDORE..

sabato 26 giugno 2010

se penso che giusto una settimana fa,ogni volta che il telefono squillava ,aumentava la paura che qualcuno si ritirasse e che la gita diventasse un flop..Fortunatamente è andato tutto bene ,ma qualche volta sono tentato di lasciare perdere e di vivere la montagna EGOISTICAMENTE a modo mio..Poi penso alle persone che da molti anni mi seguono e a quelli che addirittura ,da una piccola mia spinta in queste famose gite ,ha cominciato un alpinismo veramente ad un livello discreto..Penso ai bambini ,anche piccoli che hanno potuto godere di scenari da favole ,che forse pensavano esistessero solo in televisione..Inoltre l'amicizia che mi lega con persone che ho avuto modo di conoscere in queste escursioni,mi fa tornare ,appena a casa e dopo essermi asciugato le mie membra stanche per la fatica /ho fatto il conto,domenica ,oltre il mio ho portato altri 7 zaini/ la voglia prepotente di condividere con sempre più persone queste splendide e purtroppo rare esperienze..NON VOGLIO SEMBRARE ESAGERATO ;MA ADESSO COME ADESSO ,SALIRE DA SOLO LE MONTAGNE,ANCHE IMPEGNATIVE,MI DA LE STESSE SODDISFAZIONI CHE PORTARE QUESTI AMICI IN MONTAGNA,magari su sentieri banali ,ma sempre in ambienti magnifici

venerdì 25 giugno 2010

domenica,mentre dalla cima ammiravo i ghiacciai del Castore e Polluce,mi è venuta una strana idea...Come si fa a dire ,padroni a casa nostra? padroni di cosa? il mondo è di tutti e tutti dovremmo rispettarlo..io personalmente penso che l'unica terra che è mia ,è quella che poi mi sarà data per sempre e dove sarò posato per riposare in eterno.
PERCHE' IO CHE SONO NATO IN UNA REALTA' FELICE ,DEVO AVERE PIU' DIRITTI DI CHI ;MAGARI MERITA PIU'DI ME ,Ma E' nato in un posto sfortunato..PER ME LA MONTAGNA SERVE A CAPIRE CHE IO E TUTTI GLI ALTRI UOMINI ,SIAMO SOLO DI PASSAGGIO E CHE IL NOSTRO COMPITO è LASCIARE A CHI VERRà DOPO un mondo migliore

martedì 22 giugno 2010

la salita è faticosa,da sotto questo pendio sembra più abbordabile,ma le mie gambe urlano ed ogni passo è una fatica immensa ..ecco quello che succede nelle prime uscite su montagne un pò più toste del solito.
I fiori sono splendidi e mossi dal vento sembrano tremare di freddo per poi alzare la testa fieri verso la luce,magari per dirmi che anche solo per vedere loro valeva la pena fare tutta questa fatica.
Qualche volta penso di essere come Sisifo,condannato dagli dei a portare un sasso in cima ad una montagna ,il sasso ogni volta dalla vetta rotolava a valle e ogni giorno il supplizio ricominciava.
Anche io sono sicuro che appena arrivato ,vedrò svanire un sogno per poi nascerne un altro più bello e invitante,con tutte queste cime c' è solo l'imbarazzo della scelta.
Guardo mio figlio davanti a me che sale molto spedito e sfrutta i suoi anni giovanili salendo più veloce di suo padre che gli ha regalato questa passione..( Speriamo di aver fatto la cosa giusta,a me le montagne hanno colorato la vita.)
Finalmente arrivo in cima e quello che vedo sotto di me mi commuove fino alle lacrime.
Ghiacciai ,rocce ,prati e proprio sotto di noi un laghetto di un verde smeraldo indimenticabile e sopratutto le facce felici di chi ha condiviso con me questa bella avventura e adesso si gode ,dopo la fatica ,degli spettacoli unici e indescrivibili.
Adesso scendiamo a valle ma sicuramente nei prossimo giorni ,nell'ombra dei nostri sorrisi .uno sguardo attento potrà cogliere ancora la gioia di aver visto e assaporato le meraviglie della creazione

sabato 19 giugno 2010

A MIO PADRE...fiero ancora adesso di essere stato un partigiano

CHISSÀ QUANTE VOLTE
TI SEI SVEGLIATO
E HAI GUARDATO VERSO IL MIO LETTO
PREOCCUPATO DI NON DISTURBARMI.
CHISSÀ QUANTE VOLTE HAI CERCATO
DI VEDERE IN ME QUELLO CHE TU ERI
E CHE NON SARÒ MAI …
CHISSÀ QUANTI SOGNI SUL MIO FUTURO
CHISSÀ QUANTE LACRIME TI HO FATTO
VERSARE …
PAPÀ SE SOLO SAPESSI AMARTI
COME TU HAI FATTO CON ME.
SE SOLO RIUSCISSI E FERMARE
IL TEMPO PER GODERE CON TE
QUESTI ATTI IRRIPETIBILI
DEL GRANDE SPETTACOLO CHE È LA VITA.
PAPÀ, FORSE UN GIORNO SAREMO LONTANI
MA NEL MIO CUORE NON PASSERÀ
MAI IL RICORDO DI COLUI CHE
HA SAPUTO COL SUO AMORE
FARMI IL DONO PIÙ GRANDE …. LA VITA.
EMILIAN

venerdì 18 giugno 2010

A MIA MADRE

NON ERO ANCORA NATO
E GIÀ SENTIVO CHE MI AMAVI
E QUESTO TUO AMORE
NON MI HA ABBANDONATO MAI..
MAMMA, QUANTE VOLTE SIAMO STATI LONTANI
QUANTE VOLTE NON CI SIAMO CAPITI
QUANTE VOLTE MI SEI VENUTA A CERCARE
QUANTE VOLTE NON HO SAPUTO FARMI TROVARE …
ADESSO CHE LA MIA ESISTENZA
COMINCIA AD ESSERE VIVA
MI ACCORGO DELL’IMPORTANZA DEI TUOI SILENZI,
DEI TUOI PIANTI, DEL TUO SAPERSI PERDERE
CHE PORTAVA A ME.
PURTROPPO MI ACCORGO DI QUESTE COSE
QUANDO IL TEMPO, “GIUDICE IMPLACABILE”,
NON MI DÀ LA POSSIBILITÀ DI REDIMERMI.
MAMMA, NON SAI COME VORREI TORNARE INDIETRO
PER DARTI ALMENO LA METÀ
DI QUELL’AMORE CHE TU,
E SOLO TU, IN QUELLA MISURA
HAI SAPUTO AVERE PER ME.
SAI CHE SE POTESSI NON TI LASCEREI MAI SOLA,
MA SO CHE NEL TUO AMORE,
ANCORA UNA VOLTA SAPRESTI LASCIAR DA PARTE
QUELLO CHE SEI,
PER FAR VIVERE QUELLO CHE SONO.
GRAZIE MAMMA !!!
EMILIANO

giovedì 17 giugno 2010

ALL' AMORE

HO CAMMINATO PER MILLE SENTIERI,
SONO VOLATO PER OGNI CIELO,
HO ATTRAVERSATO TUTTI I MARI;
HO COMBATTUTO LE CENTO BATTAGLIE
DELLA VITA E LE HO PERSE …
SONO VAGATO NEL BUIO E NEL PIANTO
FINO A QUANDO NON SEI SPUNTATA TU.
COME IL SOLE CHE SCIOGLIE LA BRINA,
IL TUO AMORE È RIUSCITO AD ENTRARE IN ME
E, A POCO A POCO, A RISVEGLIARE
TUTTO L’AMORE CHE SO DARE
MA CHE È RIMASTO IN ME PER TROPPO TEMPO.
COME UN BAMBINO APPENA NATO
I MIEI OCCHI NON SAPEVANO VEDERE
IL MONDO E IL MIO TENTAR DI VIVERE
NON ERA ALTRO CHE UN TIRARE AVANTI
SENZA AVERE UNO SCOPO, UNA SPERANZA.
POI UNA SERA CHE TU SAI,
MI SEI COMPARSA DAVANTI
E NON HO PIÙ POTUTO FARE A MENO DI TE …
PAOLA, SO CHE LE MIE PAROLE NON POSSONO
ESPRIMERE BENE TUTTO L’AMORE
CHE HO PER TE, MA RICORDATI CHE
SEI SEMPRE, NON SOLO NEL MIO CUORE,
MA SOPRATTUTTO NELLA MIA VITA,
CHE UN GIORNO POTRÀ ESSERE
LA NOSTRA VITA
E NON CI SARÀ PIÙ NÉ PIANTO NÉ PAURA,
MA SOLO GIOIA DI VIVERE INSIEME
FINO A QUANDO DIO,
CHE CI HA VOLUTI INSIEME,
NON PONGA FINE ALLA SUA OPERA PIÙ BELLA,
L’AMORE CHE CI LEGA E
CI LEGHERÀ PER SEMPRE.
TUO EMILIANO

mercoledì 16 giugno 2010

A TE pensando a tutte le donne

Angelo del focolare, riposo del guerriero,
preda del cacciatore;
quante definizioni
si sono usate per inquadrarti.
Ma quante volte, senza di te, il focolare
è sembrato vuoto,
l’impegno del guerriero
inutile e la preda è diventata cacciatore.
Donna, poche volte ho saputo dirti che
senza di te la vita ha poco senso,
per catalogarti sempre come mamma,
sorella o moglie e, forse per orgoglio,
mai per persona.
Quante te ne hanno fatte passare
e come ti hanno saputo usare.
Ultimo bacio per i soldati,
primo vagito per i neonati,
serva sempre di qualcuno
da crescere o da accudire.
Donna, è grazie alla tua paziente costanza
che ci si è accorti di te.
E di questo l’uomo,
anche se timidamente e segretamente,
te ne sarà sempre riconoscente.
EMILIANO

lunedì 14 giugno 2010

perchè predicate bene e razzolate male?

MI AVETE SEMPRE DETTO CHE NELLA VITA LA COSA PIU’ IMPORTANTE
E’ AMARE MA VOI SIETE PROPRIO SICURI CHE IO, CHE ULTIMAMENTE
VEDETE POCO,MI SENTA ANCHE SOLO CONSIDERATO DA VOI’??
MI AVETE MERAVIGLIATO CON LA VOSTRA RICERCA CONTINUA DEI
LONTANI,MA QUANDO DALLE PAROLE SI PASSA AI FATTI,NON E’ CHE
SIATE INDULGENTI CON I VICINI ,ALLA VOSTRA SCELTA,QUANTO SEVERI
ED INTRANSIGENTI CON CHI NON VI SEGUE?
DITE CHE I POVERI SONO I PIU’ AMATI MA VOI,SIETE PIU’ SPESSO COL
POVERO LAZZARO OPPURE SEDETE A TAVOLA COL RICCO EPULONE?
AVETE ELOGIATO LA BELLEZZA DELLO STARE INSIEME IL GIORNO
DI FESTA,MA E’ GIUSTO SPEZZARE IL PANE CON CHI,PER OSCURE
RAGIONI NON FA CHE CERCARE DI ROVINARE LA VITA DEGLI ALTRI?
PREDICATE,GIUSTAMENTE ,LA GIOIA ESALTANTE DELLA RESURREZIONE
MA PERCHE’LA MAGGIOR PARTE DI VOI E’ SEMPRE CUPA E ARRABBIATA
CON IL MONDO?
MI BIASIMATE SE NON EDUCO I FIGLI CON LE VOSTRE INTRANSIGENTI
REGOLE,MA DOVE SIETE QUANDO IN UN CONTESTO EDUCATIVO C’E’
BISOGNO DI VOI CHE NON CI SIETE MAI?
FORSE VI GIUSTIFICATE DICENDO CHE VOI I MIEI FIGLI LI
ASPETTATE SEMPRE E LORO NON VENGONO MAI DA VOI?
PURTROPPO PER VOI,IO NON VI CREDO PIU’ E SE PENSO ALLA MIA
ADOLESCENZA,SPESA NEI VOSTRI AMBIENTI,MI RENDO CONTO
DI AVER BUTTATO DEL TEMPO PREZIOSO.
L’ UNICA MIA CONSOLAZIONE E’ CHE COLUI CHE VI HA CHIAMATO
A SERVIRLO,MI GIUDICHERA’ SULL’AMORE CHE HO SAPUTO DARE
E SPERO ,SE HO AMATO ,MI DIA IL PREMIO CHE VOI MI AVETE
FATTO DIMENTICARE…

sabato 12 giugno 2010

LA SCELTA DI VITA,DI MARINA

La cosa difficile della tua vita non e’ ,
il fatto di fare sacrifici
per seguire le proprie scelte,
anche controcorrente;ma far capire agli altri
che si e’ enormemente felici per averle fatte.
La vita in citta’ e’ comoda, si puo’ disporre
di molto e c’ e’ la possibilita’ di avere
tutto o quasi...
Divertimento, trasporti, servizi, in citta’
non manca proprio niente..
Eppure qualche volta avresti voluto
vedere e capire il vero colore del cielo.
Avresti voluto sentire nel tuo naso
il profumo antico del bosco;
del legno che stagiona lentamente;
dei funghi che spuntano,dei fiori che sbocciano.
Ti sarebbe piaciuto ascoltate il silenzio,
quasi sacro; del primo mattino, quando
anche la natura sembra trattenere il respiro
per non fare troppo rumore.
E poi finalmente hai scelto di seguire il tuo
cuore e quando;al crepuscolo,guardando il sole
ancora rosseggiante sulle montagne, ti coglie
un attimo di malinconia,non per quello che
hai lasciato ma perche’ questo paradiso
troppo tardi hai trovato…

venerdì 11 giugno 2010

A TUTTE LE DONNE

Nel corso della storia considerato malvagia ,strana oppure una nullità,
ti hanno relegata al focolare,ad accontentare il tuo uomo
a crescere i figli e a prepararli per la guerra
ignorando i tuoi sentimenti e le tue necessità.
Ti hanno abituata ad obbedire,a stare zitta e a sopportare e
Per chi non si adeguava hanno creato per molte i conventi,per alcune i bordelli
E per qualche sfortunata anche i roghi….
Ancora oggi,troppo spesso ,non capiamo o fingiamo di non capire
Che la donna è prima di tutto una persona da rispettare e la usiamo
Per le nostre egoistiche pretese e per i nostri porci comodi.
Diamo per scontato e pretendiamo ,tutto quello che lei fa,
la lasciamo spesso sola nella cura dei figli,nei lavori in casa
e se lavora non rende quanto noi..
quante volte non riusciamo a capacitarci che il nostro episodico
ardore amoroso non sia corrisposto noi che ci crediamo
( e siamo in molti ) i migliori amatori che potrebbero capitare….
Penso che il tempo che mi rimane da vivere,non possa bastare
Per scusarmi e per rimediare alle mie mancanze nei vostri confronti,
però vi chiedo di credere,che ogni giorno,sforzandomi sempre di più
per capire,crescerà nei vostri confronti,un sentimento di gioia e di
gratitudine,convinto che,nonostante io possa anche essere ,ma non
lo sono,il migliore uomo al mondo,quello che più vi fa stare bene,
senza una donna che mi sta vicino,mi giudica e mi sprona
non varrei proprio niente..e forse questa è la cosa che è più
importante..l’uomo,qualsiasi uomo senza la presenza ,pur nelle
diverse forme,di una donna,vale poco o niente…

Emiliano

mercoledì 9 giugno 2010

VORREI ESSERE RICORDATO COSI'

QUANDO IL PADRONE DI CASA,VERRA'A CHIEDERE CONTO DELLA GOCCIA;NELL'INFINITA'DEL MARE,CHE E' LA MIA VITA,COSA GLI POSSO RISPONDERE ? CHE NON E' CONTATO IL TEMPO CHE HO VISSUTO,MA IL TEMPO CHE HO USATO A SOGNARE E A REALIZZARE I MIEI SOGNI,PICCOLI E GRANDI..CHE HO SEMPRE CERCATO DI AMARE ;SIA LA NATURA CHE MI HA CREATO INTORNO ,PER RENDERGLI GLORIA,SIA LE PERSONE CHE MI HA VOLUTO PORRE ACCANTO...IO ,IN MONTAGNA ,HO SEMPRE CERCATO DI VEDERE ,IL SUO ESSERE ASSOLUTO ,NELLA BELLEZZA E MAGNIFICENZA DEI LUOGHI CHE IL MIO SALIRE ,FATICOSO MA CONTINUO,HA POTUTO TOCCARE. SU TUTTE LE CIME E IN CERTI POSTI MOZZAFIATO,HO CERCATO DI VEDERLO,MA SOLO DOPO MOLTO,HO CAPITO CHE LUI E'NELLA BELLEZZA DELLE COSE E CHE IL SUO DONO PIU'GRANDE E'QUESTA MIA VOGLIA DI INFINITO CHE FIN DALLA NASCITA MI HA MESSO NEL CUORE.IO SPERO,QUANDO ME NE SARO'ANDATO PER SEMPRE ,DI ESSERE RICORDATO VICINO ALLE PERSONE CHE SOFFRONO,PER OFFRIRE LORO,NELLA MIA POVERTA' ANCHE SOLO UNA SPALLA PER PIANGERE O UNA CAREZZA PER CONSOLARE..SPERO DI AVER AMATO ALMENO TANTO QUANTO SONO STATO AMATO IO, E CHE QUALCUNO,QUANDO UN ALITO DI VENTO GLI SFIORA LA FACCIA SI RICORDI DI QUEL RAGAZZO CHE ERA COSI' FELICE ,CHE A GUARDARLO ARRAMPICARE ,SEMBRAVA VOLASSE...IO IN MONTAGNA HO DATO TANTO ,MA DI PIU' HO RICEVUTO E SICURAMENTE ;SE NELLA NUOVA CASA DOVE ANDRO' MENTRE ASPETTERO' LE PERSONE CHE IN VITA HANNO CONDIVISO CON ME,GIOIE SPERANZE,SOGNI E DELUSIONI,SPERO DI POTER ANCORA ,MAGARI CON CHI MI HA PRECEDUTO E CHE ,CON GRANDE DOLORE MI HA LASCIATO,SALIRE LE MONTAGNE PIU'BELLE CHE IL CREATORE HA IMMAGINATO PER LA NOSTRA BRUCIANTE PASSIONE..QUESTO DIRO'A CHI MI CHIEDERA' CONTO DELLA VITA ,GRAZIE PER L'AMORE E PER LA PASSIONE CHE MI HAI DATO L'OCCASIONE DI VIVERE

domenica 6 giugno 2010

adesso hanno avuto un'altra trovata,TOGLIERE l'art.41 della costituzione per non avere impedimenti a creare lavoro.BELLA IDEA a parte che di regole ce ne sono già poche e le aziende fanno quello che vogliono,(a mia moglie è stato detto che lei è solo un numero e può avere dei figli ,un mutuo ,essere ammalata,non è problema loro,a loro interessa solo l'euro e per loro lei è un costo da togliere),questi tagliano sempre,nella scuola ho il sospetto che taglino per tenere la gente ignorante,e se non fosse per molti docenti che nonostante e contro tutti fanno il loro dovere,ci sono quasi riusciti.Nella sanità se non si hanno i soldi è meglio non ammalarsi ,specialmente di malattie gravi(vedi la protesta degli oncologi)perchè la sanità pubblica ha un costo insopportabile.E noi subiamo tutto senza dire mai niente .TUTTI si lamentano del costo del lavoro,sarà vero, ma cosa costa a noi,oggi ,lavorare,umiliazioni,malattie professionali e ogni sorta di sopruso subito e se ti ribelli ,là c'è la porta..in più ci mettono gli uni contro gli altri,io non ho mai creduto e mai crederò che gli statali mi portano via ricchezza..PERCHE' INVECE DI ABBASSARE GLI STIPENDI AGLI STATALI NON ALZANO I NOSTRI NEL PRIVATO? mistero,ci vogliono tutti vassalli ..e che dire della chiesa che pontifica sempre e solo sulla morale,sul matrimonio tradizionale e altre nullità ,mentre è sempre assente quando ,noi ,i poveri moderni abbiamo bisogni di un aiuto,anche solo morale. Poi uno guarda le simpatie politiche della gerarchia e poi capisce.Addirittura un vescovo altolocato è arrivato a dire che la lega è il partito dei valori cattolici..Io per vari motivi ultimamente non leggo il vangelo ma ,non ricordo che i valori cristiani siano quelli..Forse a loro interessano i soldi per LE LORO SCUOLE PRIVATE dove formano le future generazioni di chi ci dovrà governare...IO SPERO DI NO E PERSONALMENTE ,SOGNO UN MOVIMENTO CHE SCELGA DI METTERE I SUOI SOLDI ,IN AZIENDE CHE ABBIANO FAMA DI RISPETTARE I LAVORATORI ma purtroppo è solo un sogno ,ormai ci siamo fatti tutti comprare dalle loro eccezionali offerte speciali..AUGURO AI MIEI FIGLI ma ho qualche dubbio CHE PRIMA O POI QUESTO REGIME DELL'AVERE FINISCA

sabato 5 giugno 2010

al mio amico ,Friedl,che mi ha iniziato alla vera arrampicata in dolomiti

Se amici si diventa vivendo le esperienze più profonde,
io, con un po’ di superbia, ti considero tra i più importanti.
In parete mi hai insegnato tutto,
che il senso e la bellezza del salire sono importanti
se ho la capacità di scendere verso me stesso e
di mettere a nudo le mie emozioni;
che la cima è fondamentale solo se dopo ho la capacità di scendere;
che la montagna è bella e appagante,
ma la vita non si ferma su quel paradiso
e va vissuta in tutta la sua regolarità …
Adesso che la corda che ci legava si è spezzata,
e tu sei rimasto per sempre su quei monti che tanto amavi,
ricordati di un ragazzo che ti ascoltava a bocca aperta,
fantasticava con te su montagne sempre più belle e alte,
ti seguiva spesso con una tenera devozione
e al quale hai dato soddisfazioni indimenticabili.
Adesso che i monti li vedi da un altro punto di vista,
che un giorno ci vedrà tutti uniti,
aiuta quel ragazzo nella sua salita più difficile, la vita,
che spesso, come la montagna, sa dare un senso a tutto,
ma qualche volta lo pone davanti a passaggi molto esposti.
Ciao, il tuo riposo nella grandiosità del ghiacciaio sia lieve.

mercoledì 2 giugno 2010

A SEBASTIANO E MARTA ,LA LUCE DEI MIEI OCCHI

Probabilmente verrà il giorno in cui
vostro padre non vi sembrerà più un eroe,
non lo vedrete più come un superuomo, senza macchia né paura,
ma noterete solo i suoi difetti,
che qualche volta vi faranno anche soffrire.
Eppure in tutta la mia vita non ho mai smesso di amarvi.
Il vostro arrivo è stato per me come il risveglio in un’alba radiosa,
dopo un bivacco gelido ed eterno,
in cui la mia solitudine era rischiarata solo dal pensiero del vostro arrivo.
Il mio starvi vicino è stato come un’arrampicata su un’erta parete,
con gli appigli spioventi e scivolosi,
ma con pazienza, decisivi per la salita.
Il vostro crescere è per me come un’ascensione dove,
passo dopo passo,
fatica seguita da poco riposo,
i dubbi che mi tormentano
e alla fine la gioia immensa e impagabile della vetta
danno un senso al mio esistere.
Il vostro amarmi è stato il dono più grande che avete saputo darmi
e, se oggi, qualche volta avete la sensazione che io non ci sia,
non datevi pena,
se non mi vedete è perché da un po’ più lontano
sto controllando che tra me e voi
la corda resti sempre tesa,
così non potrete mai cadere.

Post più popolari

ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa