domenica 31 luglio 2011

MA NOI ::COME ANDIAMO IN MONTAGNA???

l'altro giorno avevo lanciato una provocazione sul fatto che molti di quelli che vanno al mare ,ci considerano sfigati..ma non ,in quale modo e con che stile andiamo in montagna??e non è che spesso sfigati lo siamo veramente???
Come prima cosa ,a proposito io parlo per me e per persone che conosco molto bene , andando in montagna crediamo di essere migliori degli altri ,insomma di avere una supremazia morale e ideale che gli altri non hanno...
Se uno è coglione in pianura lo è anche in montagna,anzi il competere con gli altri ,facendo cose più difficili o andando più veloce ,lo rende ancora più antipatico...Quante volte capita che a priori escludiamo persone che non riteniamo alla nostra altezza ,oppure se vengono con noi le piantiamo in asso perchè troppo lente o poco brave???
E quanta invidia e gelosia verso chi è migliore di noi...MA SE IN MONTAGNA PORTIAMO LA COMPETIVITA' che abbiamo nella vita normale ,lavoro vita sociale e tutto il resto ,che benefici ne abbiamo??? Proviamo a pensare a quante persone hanno lasciato questa splendida passione per colpa della nostra arroganza..e se facendoci un esame di coscienza risulta che non è così ,tanto meglio e auguri per splendide e soddisfacenti salite...
EMILIANO

venerdì 29 luglio 2011

BENVENUTA BEATRICE....

ogni bimbo che nasce è un segno che Dio non si è stancato ed ama ancora il mondo,anzi che con la speranza in queste piccole e nuove creature,vuole cambiare in meglio questo mondo così invitante ma anche così opaco..
Tu sarai ,per chi ti ha aspettato per molto tempo,come il raggio di sole che colpendo l'acqua, crea nuovi e meravigliosi giochi di luce che colorano di nuova linfa l'ambiente intorno..
Sarai come l'arcobaleno che ,dopo la pioggia ,fa sperare gli occhi ed il cuore in un sole foriero di caldo ravvivante e sicuro...
Adesso muovi le tue piccole manine,come se volessi prendere per mano tutto il mondo e con gli occhi guardi il nuovo che ti si presenta ed intorno a te hai le persone che già ti vogliono bene e che sognano un tuo futuro radioso ,proprio come il sole che ha portato il tuo arrivo...La tua mamma ed il tuo papà che ti hanno immaginato tante volte bella come sei , ameranno ancora di più la vita che fanno insieme ,perchè ,ogni giorno ,mattina e sera ,tu sarai per loro una ragione in più per vivere meglio e per sempre il loro amore...Benvenuta e cerca di crescere presto ,che le montagne ,che i tuoi genitori amano ,ti aspettano per fantastiche avventure...

EMILIANO

giovedì 28 luglio 2011

ALLA PERSONA CHE, DOPO MOLTI ANNI , E' ANCORA PADRONA ASSOLUTA E INDISCUSSA DEL MIO CUORE..............e non solo di quello..

mi capita spesso ,nei miei voli audaci con la fantasia di rivedere a ritroso ,come nella bobina di un film,le immagini della mia vita passata e di quella presente....
Non è raro che le immagini ,belle e qualcuna cara , mi si presentino davanti ai miei occhi ,fino ad un certo punto in bianco e nero e poi con colori sempre più vividi e brillanti...
Oppure ,osservo una spiaggia ,con la sabbia candida e finissima ,accarezzata da placide onde di acqua purissima,vedendo le mie orme che da sole che sono fino ad un certo punto ,diventano doppie ,appaiate da due che vedo più profonde forse perchè a me molto care....In qualche punto diventano ancora solitarie ,ma è perchè a turno ,io e te ,ci aiutavamo portandoci in groppa...ed alla fine del cammino ,ci aspetta un 'alba radiosa,che sembra dirigere i nostri incerti passi...
E il deserto ,arido e assolato ,con panorami bellissimi,ma con una mancanza di freschezza che solo le piogge ,benefiche e abbondanti sapranno portare...
Ecco ,per me tu sei stata colore nel film della mia vita,compagnia indispensabile nel cammino verso la nostra felicità e acqua nel deserto della mia anima ...e di questo spero che te ne sia accorta perchè ,ormai ,una vita senza te ,non sarebbe che un andare avanti nel cammino dell'esistenza ,ma senza la cosa più importante ,il tuo amore e la tua compagnia...

EMILIANO

mercoledì 27 luglio 2011

L'ESSERE CURIOSI PUO' DECIDERE UNA VITA??

Ovvero, può la curiosità scatenare una passione travolgente?
Ci sono nella vita, delle circostanze a volte strane, ma più spesso assolutamente normali che, viste dopo molti anni e con decenni di esperienze sulle spalle, hanno un senso che all’origine non ci saremmo mai aspettati.
Una delle mie prime escursioni in montagna, a 11 o 12 anni, si svolge nella conca di Cheneil, amena località nella vallata sotto il Cervino, valle tra l’altro splendido corollario a una delle montagne più belle e famose d’Europa.
La giornata è perfetta tempo splendido con un sole che, come capita spesso a queste quote, dà, unito all’azzurro pastello del cielo, una nitidezza di colori veramente spettacolare.
Dall’alto delle montagne che fanno da corona a questi alpeggi, gli ultimi nevai estivi sciolgono la neve residua in rigagnoli infiniti che, in timidi ruscelli, scendono verso valle via via più tumultuosi.
I fiori giocano cullati dal vento a chi è più bello e colorato e, da lontano, questa rapsodia clorofilliana sembra accompagnare il nostro incerto passo di montanari da pianura.
In questo quadro idilliaco ecco spuntare dietro una delle colline più alte, una cima a noi sconosciuta.
La curiosità tipica di noi ragazzini ha la meglio e, se riusciamo a salire sulla collina, chissà che spettacolo per i nostri occhi vedere completamente la montagna dalla cima misteriosa.
Il problema è che giunti sulla cima di questa gobba erbosa la nostra meta si vede meglio, ma purtroppo non ancora completamente.
Insomma alla quarta collina e dopo quasi un’ora di salire e scendere per poi salire ancora,la vetta misteriosa, come una donna che si spoglia lentamente per eccitare di più, ci mostra solamente la spalla e la testa che, anche se come immagine non era completa, ci fa vedere la bellezza rara se non unica ( perlomeno per me ragazzino ) di questo colosso delle Alpi.
L’oggetto del mio desiderio visivo e di quella bellissima ma faticosa salita è il Cervino e da quel momento la mia vita, almeno a livello di sogni, è cambiata completamente.
Sicuramente la mia voglia di scoprire l’infinito con montagne sempre più difficili è nata da questo scherzetto che la grande becca mi ha fatto tanti anni prima.
Anni dopo avrò occasione di vedere completamente e, proprio dalle rocce alla sua base, il Cervino (anche se tuttora ho il rammarico di non averlo ancora salito ),ma non ho mai più provato la sensazione unica e coinvolgente di inseguire e non raggiungere mai un sogno.
Tutto il mio salire, da quella volta in poi, è stato seguire e spesso realizzare delle aspirazioni alpinistiche, ma mi è mancata, forse anche per l’età o forse per l’esperienza, la curiosità di guardare oltre la cima per ammirarne una più alta….

lunedì 25 luglio 2011

AL POSTO CHE ,OGNI ANNO ,MI RUBA UN PO' DI CUORE, LA VAL DI FASSA

Mi sono chiesto e molte volte del resto, il perchè ,nonostante abbia visto molti gruppi Dolomitici,visitato splendide valli ,aride o lussureggianti,salito cime vertiginose o semplici
panettoni ,la val di Fassa occupi sempre ,nel mio cuore ,un posto predominante...
E' vero ,questa splendida valle ,è stata la prima che ho visto e quella che forse,appassionandomi all'alpinismo,ha dato una svolta ,felice e di grandi soddisfazioni,alla mia vita,però non mi capacito del perchè ,per me, tutto quello che mi circonda ,in quel lembo di paradiso è per me fonte di gioia ,,gioia che per chi mi conosce è ,qualche volta assurda...
A parte gli scenari che sono splendidi ,in valle ho conosciuto persone che ogni volta che te ne torni a casa,sempre troppo presto,ti lasciano un ricordo bellissimo e spesso con il passare dei giorni ,il ripensare ai momenti magici diventa una indefinibile nostalgia..nostalgia di sensazioni ed emozioni,ma anche di persone..
Vorrei anche spezzare una lancia a favore della val di Fassa ,per scrollarmi di dosso ,con la mia lunga e faticosa esperienza ,sui molti e qualche volta duri ,sentieri della zona,molti luoghi comuni che si sentono in giro ,anche tra chi frequenta le Dolomiti e quindi dovrebbe appurare certe considerazioni spacciate per verità assolute.
Molti affermano che c'è troppa gente sui percorsi e qualcuno è arrivato addirittura a chiamarla val di fax......è vero ,in estate la gente è tantissima,ma se uno vuol vedere le torri del Vaiolet,così belle che il solo pensiero mi commuove e sale al Re Albertodove può toccarle con mano,il lago d' Antermoia per me e per molti altri un posto magico ,salire il Piz Boè il mio battesimo delle cime, o il Sassopiatto spettacolare e di molta soddisfazione
e trova molti altri come lui ,cosa può fare??? è un difetto la bellezza di luoghi incantevoli ???
Io,che comunque queste perle le ho già viste ,anche insieme a molti altri, ho provato a cambiare strade e i risultati sono stati sconvolgenti nella loro bellezza e unicità..
Provate a salire all' Antermoia dalla valle Udai,sentieri ripidi ma solitari dove è raro trovare anche solo una persona ,perchè il sentiero tira tantissimo e le gambe si fanno sentire,se poi scendete a Mazzin ,da dove siete partiti, per la val Dona,fate un giro faticoso ma splendido di quelli da toccarmi il bavero del cappello per farvi icomplimenti..
Oppure da Alba salire a Ciampac e da sella Brunech scendere per la val Grepa fino a Fontanazzo,ambienti maestosi e solitari ,con un verde ancora antico e pendenze lievi e ondulate fino alla soglia glaciale di una volta ,dove il bosco precipita verso il paese..
Se volete un'ultima gita ,per me indimenticabile ,la salita ,da Moena ,al sass de Ciamp,ripida faticosa ma dimenticata a torto dalla maggioranza ,con una visione ,dalla cima ,della parete della Roda de Vael ,mozzafiato ,perchè da qui si vedono benissimo e in modo particolare, le sue strapiombanti ma magnifiche pareti..
Ecco ,per me la val di Fassa è questo , gentilezza delle persone che ti incontrano e che cercano di farti stare bene,ad esempio la Gemma e la Claudia ,che in albergo ti fanno sentire a casa e che hanno sempre una parola buona per chi ha il piacere di incontrarle,
possibilità di svago per i bambini, (a me non piace obbligarli ,per ora , a fare fatica sui sentieri,,,,la montagna come la penso io ,sarà seguito naturale di quello che ora li diverte )
bellezze naturali e tradizioni che la gente porta avanti orgogliosa delle proprie radici,
montagne che cantano ogni giorno ,con ogni tempo e colore ,la bontà e la magnificenza di Colui che le ha create....
Personalmente ,auguro a ciascuno ,di avere nel cuore ,come me ,un angolo di paradiso ,dove rifugiarsi quando tutto sembra mettersi al brutto e ci si sente soli, un angolo dove il solo pensiero faccia sbocciare un sorriso radioso come un 'alba di quelle che non si dimenticano mai..
L'avrete capito ma quell'angolo nel mio cuore ,anche se piccolo ,è per questa valle che mi colora la vita,sia quando ci vivo ,sia quando ci vado con la mia mente stanca di troppe brutture del mondo e spero che possa crescere sempre più ,il mio amore per questi miracoli della natura, che danno un senso compiuto al mio vivere.....

Emiliano

sabato 23 luglio 2011

EMOZIONI..forse banali..ma sempre genuine...

non la considero un segno di differenza, non giudico nessuno,mai ,per il colore della pelle ,per il posto da dove viene o per le idee anche se diverse dalle mie,..anzi cerco sempre di poter fare ,con chiunque, un pò di strada insieme per aiutarci a vicenda nel lungo cammino della felicità..
Però ,quando ,stanco da morire ,col fiato rotto per il respirare affannoso per la fatica,esco su di un colle e la vedo sulla cima che sto salendo o dall'alto mi sembra salutare dal rifugio appena lasciato ,mi si apre il cuore alla speranza...
Mi vengono alla mente le facce di giovani ragazzi che ,temerari e coraggiosi ,hanno coltivato ,di nascosto e forse contro tutti ,l'idea di un paese unico dalle nostre belle alpi al mare della sicilia..La storia ha dato loro ragione ,ma quanti morti e sacrifici è costata la loro sublime idea ..e quanta strada ancora da fare...Mi corre il pensiero ai giovanissimi soldati che ,in condizioni tremende ,con freddo ,neve ,precipizi e tanta sofferenza ,sulle nostre Dolomiti ,difendevano il nostro paese da un nemico che ci voleva invadere...Penso al mio vecchio padre ,al suo ricordo ancora fiero ed orgoglioso ,nonostante tutto ,della sua resistenza..quando ha dato ,insieme a molti altri ,un aiuto a questa nostra terra a tornare libera...In un modo un pò fanciullesco i nostri colori mi ricordano il verde dei prati dove sono nato o dei boschi dove vivo i miei momenti migliori,il bianco accecante dei ghiacciai che come candide lenzuola fanno da sudario alle mie amate cime,e il rosso dei tramonti che dalle Dolomiti ,dove è caratteristico ,scende sempre più giù verso il mare in un susseguirsi di sfumature sempre diverse...
Io sono convinto che questi colori ,senza retorica ed enfasi ,debbano unire e non dividere e allora,tutta la storia e il nostro senso civico per crescere ,avranno un altro senso ,più bello e forte ed anche più vero...
EMILIANO

giovedì 21 luglio 2011

FIGLI DI UN DIO MINORE..ad un ragazzo bravo e sensibile ...ed a tanti amici speciali

giovane ragazzo,il mare questa notte sembra essere,come il tuo morale,solo una macchia scura e cattiva perchè la tua anima ,come molte altre volte ,è spezzata dal dolore di un amore diverso..
I lampi,illuminano,quasi a giorno e ad intermittenza,le onde che furiose ed ululanti,si infrangono fragorose e spettacolari sulla spiaggia...
In bocca,mischiate alle gocce di pioggia che cadendo sulle tue spalle nude ti sembrano voler bucare il cuore,ti arrivano calde e salmastre le tue lacrime che non sai o non vuoi trattenere...
Qualche volta ,ti verrebbe veramente la voglia di lasciarti andare,entrare nel nero dell'infinito del mare e preso dall'oblio salutare il mondo coi suoi dolori...
Ma non devi cedere,già verso l'orizzonte ,le nubi nere lasciano il posto ad una luna pallida ma risplendente e a poche ma chiare stelle e i lampi si allontanano sempre di più nell'immensità dell'acqua scura..ma già luccicante delle luci della notte..
Domattina,poche conchiglie ,come i tuoi cattivi pensieri ,saranno spazzate via dalla calma della risacca e tu potrai ritornare a pensieri felici ,difficili ma possibili..
E la gente che ne sa dell'amore??? è sempre pronta a giudicare ma l'amore è come il vento ,libero e fresco e nessuno lo può ingabbiare nè decidere dove deve soffiare..
E il tuo vento ,la tua brezza marina ,deve solo portare ,a te e a chi ti ama ,gioia e felicità ,senza dover rendere conto a nessuno,perchè i momenti felici che avrete ,voi li avete già pagati ..
Io ho fatto una scelta diversa e non voglio giudicare ,voglio solo che si riesca un giorno ad essere tutti uguali senza che nessuno alzi il dito verso chi prende strade che pochi vogliono e cercano di capire...Non posso che darti la mia condivisione della tua scelta e la sicurezza che se un giorno ti servirà qualcuno per difendere le tue idee ,io ci sarò ..e con me molti altri che ,grazie anche a voi ,al vostro essere felici ,avranno capito...

EMILIANO

mercoledì 20 luglio 2011

AI MALATI DI MONTAGNA..come me

quando un amico se ne va..

In questi giorni di sole caldo e accecante, il ricordo di un nostro
amico che è andato via, diventa più struggente e doloroso.
Con noi aveva condiviso i sogni e le aspirazioni di una vita,
sempre alla ricerca di un senso più vero e più appagante.
E tu Signore, dopo averci dato il dono raro e prezioso della sua
Amicizia, lo hai chiamato a Te, forse perché nel suo cercare era
salito, come solo ai grandi succede, troppo in alto.
Ti chiediamo di mantenerlo vicino a Te, affinché ci possa
guardare da lassù e possa vigilare, perché il nostro salire sia
scevro da errori.
Speriamo che le mani pietose che lo hanno soccorso e composto,
possano essere state come quelle della sua mamma, delicate e
rispettose della sua scelta.
Fai Signore che le lacrime che la sua mancanza ci ha fatte
versare, si possano trasformare, anche grazie al Tuo aiuto, in
sorrisi di consolazione per chi lo ha amato.
Per noi lui continua a camminare e ad arrampicare al nostro
fianco e se qualche volta, nei passaggi più scabrosi di una salita
in montagna, ci voltiamo a cercare il suo sorriso, è perché nei
nostri cuori è ancora vivo e perché siamo sicuri che dove è adesso,
è solo gioia e felicità senza fine;
felicità che un giorno ci vedrà ancora tutti insieme.

martedì 19 luglio 2011

ALLA MADRE CELESTE..

Madre mia,
tu che sei la speranza di noi tutti tuoi figli ,aiutaci ad alzare lo sguardo verso di te , che con la tua vita ci hai insegnato il vero senso della felicità..
Tu che sei stata la prima che ha creduto nel disegno salvifico di tuo figlio ,dacci il dono della fede ,perchè anche noi possiamo ,pur nelle cadute della vita ,credere in una vita dove non ci sarà più dolore e povertà ma solo amore per sempre e nel senso più alto e assoluto..
Tu che ai servi a Cana, che timorosi chiedevano il vino ,hai detto FATE TUTTO QUELLO CHE LUI DIRA', insegnaci a metterci alla sequela di quella che è l'unica fonte di gioia vera,vivere l'amore tra noi che Gesù ci ha insegnato e che ci portera' a viverlo per sempre..
Tu che hai provato il dolore della morte di un figlio,come spada che squarcia l'anima ,stai vicino a chi ,per i casi della vita ,vive momenti oscuri per la perdita di una persona cara e aiuta chi ,prostrato da una malattia ,fa fatica a vedere quello che è l'amore e la speranza che cambiano la vita...E a me ,tuo indegno figlio ,insegna ,il sapermi perdere nella contemplazione della tua figura , affinchè il fatto di esserti figlio ,mi possa far capire che la vita ,se è dono ,ha senso solo se la so condividere con gli altri per portarli a contemplare la tua grandezza..
Stammi vicino nelle difficili salite della vita e dammi la gioia di renderti grazie ,ogni volta che il bello e magnifico mondo che mi hanno donato mi fanno sentire più vicino a te..e ..ogni volta che mi allontano ,prendimi per mano e col tuo amore tienimi vicino come solo una mamma ,e tu sei la più grande,sa fare ..

AMEN

domenica 17 luglio 2011

AD UN' AMICA SPECIALE ed a tutti i malati di SM

i fiori ,che cullati da una brezza leggera ,emanano nell'aria un profumo suadente e particolare ,danno a certe salite un sapore unico ..
Io li guardo e so che già domani ,nonostante la loro bellezza,la natura avrà fatto il suo corso e cominceranno a sfiorire ,così dopo aver dato un senso ,un volto bello e unico a certi panorami ,toccherà loro di essere dimenticati..
E' questo il pensiero che ,nella gioia della vetta ,come un retrogusto amaro in un buon bicchiere di vino,mi viene spesso,pensando a tante persone ,amiche o anche sconosciute ,che soffrono di un male subdolo e doloroso ..e che io ,troppe volte ,nell'euforia del mio stare bene tendo a dimenticare...Non è retorica e ti assicuro che penso spesso a voi ed alla fatica che fate a vivere in questo mondo che tende a fare la cernita di chi ha salute forza e potere ,tralasciando chi ,magari ,vorrebbe anche solo una parola di interessamento e uno forzo ,se non di condivisione ,perlomeno uno sforzo a capire...Mi sembra di vederti,davanti ai nostri paradisi ,in Dolomiti ,che vorresti salire ma che ,la malattia .con una stanchezza infinita e impedendoti i movimenti,te lo rende arduo....Io so che con la mente riesci e qualche volta anche col corpo a non cedere e ti prego ,per me e per tutti noi ,colpevoli di menefreghismo ,non cedere mai ,un giorno verrà che ,grazie alla medicina ,il sole rosso dell'alba sarà più forte ed i fiori resteranno belli per sempre perchè la vostra malattia sarà sconfitta...Io vi chiedo scusa,a te e a tutti gli altri e vi assicuro che se potessi vi porterei ,come ho fatto coi miei figli ,in groppa fino in cima a tutte le mie montagne,..ma per ora posso solo ,coi miei sentimenti ,le mie foto e i miei scritti sulle emozioni ,farvi partecipi della mia gioia...E' poco ,ma purtroppo è l'unica cosa che ho e posso darvi ,insieme al mio pensiero che è con voi più spesso di quanto pensiate....

EMILIANO

sabato 16 luglio 2011

TRAMONTO MONTANO....

Ci sono attimi,indimenticabili e forse unici, come questi ,dove il tuo essere ,in ogni sua forma ,è in pace con sè stesso e tu ti trovi ,con gli occhi ,a contemplare ,uno spettacolo che ,per sempre ti resterà nel cuore.
In valle c'è già la prima oscurità del buio che arriva e noi siamo ancora nella luce,mentre sopra di noi le cime innevate e i ghiacciai sono rosseggianti e ancore inondate di sole..
Il mio sogno più grande sembra guardarmi benevolo e sembra invitarmi sulla sua cima ,che mi pare vicinissima ,ma che mi tenta e mi fa soffrire da molti anni..
Il vento freddo e pungente mi getta in faccia i suoi piacevoli tentacoli e mi saluta con qualche spruzzo sui nevai intorno a me.
E' l'ora in cui davanti a tanta bellezza ,guardando la meta di domani,esamino un poco quella che è la mia vita e mi consolo pensando agli affetti lontani che se anche se non sono qui con me ,mi staranno sicuramente pensando.
Domani ,in cima il primo grazie ,dopo i miei compagni di salita,sarà per loro che hanno capito che vado in montagna anche perchè ,è in questi momenti speciali ,che vorrei condividere con loro,che li sento più vicini.
Adesso il sole si è spento ,ma le prime stelle e la luna ,vigileranno sul mio sonno e domani mi saranno vicine,anche loro in questa splendida salita

giovedì 14 luglio 2011

IL SENSO DEL SALIRE...

mi capita spesso,di ritorno da qualche salita ,che chi mi incontra ,forse colpito dall'insolita gioia negli occhi,mi chieda il senso e il perchè del mio salire montagne...
Vero perchè???
Forse sarà che già al mattino presto ,uscendo dalle calde lenzuola,già vinco una piccola battaglia con me stesso e la mia momentanea pigrizia...
Magari il fatto che per qualche ora ,il mondo ,tutto il mio mondo ,sarà qualche fessura tanto grande da metterci i polpastrelli ,oppure un appoggio minimo per i piedi per uscire nella luce del sole e nella felicità della vetta..Oppure ,il fatto che gli amici ,quelli veri che condividono con me fatica e divertimento ,gioie e dolori,per un poco saranno come fratelli per me ,carne viva da cercare di portare a casa senza farsi male ...Probabilmente anche il panorama che cambia continuamente ,regalandomi visioni da favola e arrivando ,qualche volta perfino ad emozionarmi ha la sua parte in certe mie scelte..Insomma ,non so perchè l'andare in montagna mi regala così tante e gioiose emozioni,però continuo ad andarci...e se banalmente lo facessi solo perchè mi piace??? A voi che mi conoscete e vivete come me ,con l'amore per le pareti e le cime l'ardua sentenza..cos'è che ci appassiona e ci attira in queste avventure che però colorano la vita??

EMILIANO

martedì 12 luglio 2011

IL MIO PADRE NOSTRO

PADRE NOSTRO
papà mio e di tutti noi,tu mi ami ed io non lo merito,
non ti so neanche ringraziare quando al mattino,
svegliato dai raggi dorati del sole o dal leggero
ticchettare della pioggia, ancora una volta
apro gli occhi al mondo...
CHE SEI NEI CIELI
a volte ti sento lontano ,ma so che vegli continuamente
su di me e che oltre che nel mio cuore,sei anche nel volto
dei fratelli che mi hai messo accanto..
SIA SANTIFICATO IL TUO NOME
come posso non lodarti per i doni che mi fai
e per il creato meraviglioso che hai voluto donarci???
VENGA IL TUO REGNO
aiutami a vivere già oggi,il tuo mondo di amore
e pace ,dove la sola tua presenza rende felici per sempre.
SIA FATTA LA TUA VOLONTA'
fa che io sia come creta tra le mani di un esperto vasaio
e se trovi delle crepe ed impurità,causate
dal mio egoismo e dal peccato,aiutami a sanarle,
COME IN CIELO COSI' IN TERRA
col tuo amore che non mi lascia mai,fammi gustare
quello che per il futuro hai scelto per me,
cioè gioia piena e infinita..
DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO
fammi capire che con la fatica ed il sudore,la vita
può essere un'esperienza difficile e dura ma insostituibile,
perchè solo le cose che mi costano hanno valore ed un senso..
E RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI
mi hai lasciato libero di scegliere perchè provassi
che la gioia del tuo perdono è una delle cose più
grandi del tuo amore..per me
COME NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI
aiutami a capire e vivere il senso mio del perdono
che davanti a te è infinitesimalmente piccolo..
E NON CI INDURRE IN TENTAZIONE
non abbandonarmi mai ,anche quando non ti sento vicino,
perchè il mio cuore è sordo e cieco
e amami come solo tu ,da padre sai fare..
MA LIBERACI DAL MALE
scegli sempre quello che è meglio per me,
io da figlio ,cercherò sempre di vedere nella vita,
in quello che mi succede,la tua mano amorevole
di padre e fratello che è sempre con me..

AMEN

lunedì 11 luglio 2011

IN CIMA....ancora una volta un sogno si avvera...

ogni tanto ,a me che continuo a parlare,serve una pausa di riflessione.. Qualche attimo dove il silenzio è rotto soltanto dal vento che ama giocare e fare musica tra le rocce di queste bellissime montagne..
Ho lasciato i miei compagni appena passato il punto un pò delicato ,e ,mentre riprendono fiato ,ho aumentato il passo e adesso mi godo ,per qualche momento ,la splendida solitudine di questa cima..
La nebbia ,con raffiche rabbiose mi nasconde la vista del bellissimo panorama e sento che i miei amici arrivano solo dalle voci che arrivano smorzate dall'atmosfera ovattata ,come dal fondo di un pozzo..
Sono grato ai miei amici che ancora una volta mi hanno seguito in questo sogno e stamattina un pò preoccupato ho cercato di stare vicino ad ognuno di loro e con costanza ,quasi tutti fra poco mi raggiungeranno in cima ..La stretta di mano sarà cordiale ma non potrà far loro capire la mia gratitudine per questa salita che ,cominciata con allegria ,con l'arrivo della fatica è diventata sempre più dura ma che però ,nel sostenerci a vicenda nella fatica ,ci ha aiutato a crescere..
Domani ,alle nostre case ,magari non ci vedremo per un pò di tempo ,ma quando l'azzurro del cielo,verrà offuscato momentaneamente dal biancore pallido della nebbia,spero che il nostro ricordo vada a quei momenti ,insieme a molti altri ,in cui ,insieme ,abbiamo vinto ,col nostro coraggio e la nostra amicizia,su noi stessi e la nostra pigrizia e a quei momenti in cui ,in vetta ad un monte ,ci siamo sentiti vivi ed unici ,ed abbiamo amato un pò di più questo mondo,così bello se si va a cercare il senso vero del vivere...

EMILIANO

sabato 9 luglio 2011

10 luglio...COMPLEANNO DELLA MIA PAOLA...

nella fatica della salita,la cosa che più fa soffrire è la sete...i muscoli prima o dopo fanno così male da non sentirli più e il fiato si regola dopo un allenamento adeguato.
Ma quando assetato arrivo ad una fonte ,chiara e fresca ,mi disseto così avidamente da farmi quasi male in gola e dopo un pò di tempo ,con più calma ,bevo beatamente per placare la sete inestinguibile che mi tormenta ogni volta che metto in gioco la mia vita..
Per me ,tu sei stata come l'acqua di una sorgente che ,dopo tanto girovagare come un naufrago sulle onde del mare fino a che non vede la sicura terra,ha dato risposta e un senso al mio essere al mondo e al mio ,qualche volta cieco peregrinare per le vie del mondo..
Ancora oggi ,che è passato molto tempo e che forse la sete non è più così inestinguibile ,sei rimasta per me e per il mio palpitare,come la roccia sicura che mi aiuta a superare il brutto passo ,per poter arrivare al paradiso della cima..
Con te ,le vittorie su quello che era il mio essere un pò fuori dal mondo ,si contano ogni giorno ,perchè in te ho trovato tutte le risposte e se oggi ,chi mi avvicina mi trova così ,forse migliorato ,ma per me più vero ,è grazie alla tua pazienza che ha saputo plasmarmi lasciandomi però la libertà di scegliere e di essere quello che sono..
GRAZIE PER COME SEI E TANTI AUGURI PER UN GIORNO CHE ANCHE PER ME ,E' DIVENTATO e non poteva essere altrimenti..SPECIALE..
BUON COMPLEANNO...
EMILIANO tuo marito

venerdì 8 luglio 2011

I MIEI SOGNI PIU' BELLI E CARI

a volte mi capita di pensare a come mi nasce un sogno ed anche a come,una volta realizzato,come dolcemente si spegne...
Spesso,scendendo da una montagna ,non me ne accorgo ,ma nel mio inconscio,si fa strada il desiderio di salirne molte altre,e magari qualcuna che ai miei occhi stupiti ,ha appena dischiuso la bellezza e la magnificenza del suo essere...
E' allora che nasce il sogno , e appena tornato a casa e smaltita la fatica e magari i dolori dell'ultima avventura,comoncio a cercare foto ,scritti cartine e pareri sulla prossima meta e ti assicuro che passo le sere intere a studiare itinerari ,fantasticando sui vari panorami che la cartina non mi può far vedere ma che mi fa immaginare..
E poi ,tutto ilgiorno ,nel lavoro o nei momenti di calma ,il pensiero corre a quando metterò alla prova la mia debolezza su questa prossima occasione di felicità...per qualcuno fatua ,ma per me vera e indelebilmente incancellabile...Alla fine ,quando poi il sogno si realizza c'è un pò di delusione ,ma non perchè non è stata all'altezza ,ma perchè è finita l'euforia del conoscere ciò che che mi incuriosisce e appassiona...Ma ,come detto prima,appena finito un sogno ,ne nasce subito un altro ,non più bello ,ma diverso............
Ma sai qual'è la cosa comica che mi capita spesso????io mi studio tutto alla cartina,ma poi ,quando da solo e salgo sul sentiero che mi ero proposto,spesso e volentiri ,rapito dalla bellezza del panorama ,cambio itinerario seguendo il mio senso del bello....Per chi conosce la zona mi spego meglio....rif. Le selle dalla val monzoni ,partito da pozza di fassa...sentiero atrezzato Bepi Zac fino a cima Costabella e per non rovinare tutto con un ritorno già fatto,discesa a p.sso S. Pellegrino e tramire Moena a Pozza..non so quanti km sono ,qualcuno dice 20 ,ma non di salita ,solo di discesa da cima Costabella,la salita è da aggiungere...Mi sa che sono proprio un pò matto ..voi cosa dite??

EMILIANO

mercoledì 6 luglio 2011

CONTEMPLARE ,IN ME ;LA MIA VITA

in sere come questa ,madide di malinconia,dove non sono triste ,però alberga nel mio animo,un indefinito senso di preoccupazione e di ansia,forse frutto di qualche pensiero benevolo non espresso ,mi prende la voglia di guardare un pò più da vicino ,quello che è o meglio è stato finora il mio vissuto..
Intanto guardo il sole pavido e rosseggiante che dalla linea dell'orizzonte ,prepara il terreno alla luna che già comincia a fare capolino,tra un pò di tempo sarà la regina indiscussa della notte e con la sua magica e debole luce regalerà al mondo attimi preziosi e insostituibili di stupore e amore così intensi e rari..da far battere diversi cuori....
Se guardo la mia vita ,in questi magici attimi di calma apparente,mi sembra di vedere un dipinto,con varie sfumature e diversi colori..
C'è lo scuro e buio dei momenti in cui camminavo ,anzi forse annaspavo,alla ricerca di un senso di questa bellissima avventura,con molti sprazzi di colori più forti che per me sono gli aiuti che i miei amici ,quelli veri ,mi hanno dato col loro essermi vicino...Poi c'è come un intenso cambio di tonalità e i colori diventano più caldi e forti e nonostante qualche sfumatura buia ,brillano intensamente..e questa è la mia vita dopo che ho incontrato e amato la persona che ha dato un senso e colori nuovi al dipinto della mia esistenza..Alla fine concludo che il mio vivere sia stato ,nonostante le cadute ,un viaggio che però gli altri mi hanno fatto fare.... e se nel dipinto i colori belli sono quelli che dominano è perchè le persone che ho incontrato ,gli amici che ho avuto ,le persone che ho amato ,sono riusciti a far volare il mio io ..e con molta felicità ,sopra le brutture e i dolori di questo mondo,forse imperfetto ma per me di grande amore alla natura ed alle persone che mi hanno aiutato a vivere ogni giorno con la voglia di aspettarne un altro così felice e bello...

EMILIANO

lunedì 4 luglio 2011

ALLA MIA PRIMA COTTA GIOVANILE

le voci piano piano si sono spente,gli amici ,poco alla volta se ne sono andati,qui ,su questa sabbia fredda,mi resta solo il ritmico e ipnotico sussurrare del mare,con le sue onde lievi sulla spiaggia...
La luna ,col suo alone opaco,giganteggia all'orizzonte,lasciando sul mare scuro,una scia luminosa che,sembra invitarmi a camminarle sopra fino a toccarla..
Una nuvola sembra scherzare e copre per qualche attimo ,la compagna preferita degli innamorati, e la luce tenue e soffusa crea un atmosfera da fiaba che mi scalda il cuore..
Da momento che ti ho visto e ho notato i tuoi splendidi occhi scuri ,non riesco a levarmi dalla testa il tuo viso sorridente e sbarazzino,che sa ridere insieme a me di ogni cosa..
Con te mi piace farmi cullare dalle onde e sdraiarmi al sole parlando di tutto,come se al mondo fossimo solo io e te e il resto non contasse niente...
Come sei carina e come mi piacciono le tue fossette ai lati della bocca quando ridi e come sai essere al centro dell'attenzione quando cammini e ti assicuro che starti vicino è per me una sensazione nuova ,mi sembra di volare e provo sensazioni per me bellissime e nuove...
Domani non ci vedremo più ma in me resterà struggente il ricordo di chi mi ha fatto vedere ,col suo essere carina ,l'altra metà del cielo...

domenica 3 luglio 2011

PASSIONE


ho amato il lento cercare,tra le rughe nascoste della roccia,
con le dita stanche e dure per trovare l’appiglio giusto e
issarmi con uno scatto nervoso ed elegante per uscire dalla
parete ripida,buia e pericolosa,verso la vetta inondata dal sole.
Ho amato le fredde sveglie mattutine al rifugio,con i preparativi
Frettolosi per la salita e i controlli del materiale da scalata,
accompagnati dal leggero ma continuo brusio di molti altri,
condannati,come me,a cercarsi su queste magnifiche cime.
Ho vissuto e amato ogni tipo di tempo e di colori su queste
Cattedrali di roccia e ghiaccio che sembrano sfidare l’infinito.
Ho amato e amo tuttora,il lento camminare che la ripidezza
Del sentiero mi impone e l’arrivare,ancora dopo molti anni
E stupirmi della imponente magnificenza del creato.
Ho imparato ad ammirare il dissolversi lento delle nebbie mattutine,
il rialzare la testa dei fiori ,carichi di rugiada e ad apprezzare
il profumo acre e selvatico del bosco.
Amo tantissimo il rumore unico e sconcertante del silenzio,rotto
Soltanto dal battito del mio cuore e dall’ ansimare dei miei polmoni
In cerca di aria.
Ho amato e amo le montagne,per quello che mi hanno dato e per
Ogni attimo felice che ho vissuto con loro,impegnato a mettere
In gioco le mie sicurezze e la mia personale idea di comodità.
Amo pensare che la natura mi abbia aiutato a vivere e che,chi verrà
Dopo di me,la troverà,come se io non fossi passato,integra e pronta
A regalare a molti altri,la consapevolezza,oggi più che mai indispensabile,
Di essere vivi e di cercare dentro a se stessi ,il senso delle cose della vita.

venerdì 1 luglio 2011

LA CIMA DELL' ARERA

una linea sottile,immaginaria ma per me molto vera e sentita,sale sempre più verso quello che sarà,almeno spero,un altro bel sogno realizzato...
Ognuno di noi,nella pigrizia mattutina,cerca di darsi forza perchè certe salite ,sono dure e solo dopo l'orgasmo della cima e il rilassante benessere della discesa,si potranno gustare,ognuno nel proprio intimo e nel suo modo personale e originale, il senso della fatica che però produce ,in ognuno di noi,sentimenti ed emozioni infinite e della realizzazione di un piccolo ma grande sogno..
Abbiamo sudato ,imprecato ,sbuffato ma non siamo mai caduti nella tentazione di volgere i nostri piedi e la nostra schiena a quel pezzetto di terra che ci è costato così tanto...Io sarò banale e patetico ,ma ogni salita è ,per me ,un vincere le mie debolezze,e se a chi mi sta vicino non interessa nè serve ,io non posso farci niente....quello che conta è il sapere ,per chi mi ama,che io ogni volta torno più felice e forse,ma dovrei chiedere agli altri migliore....perchè i sogni colorano la vita,ma il realizzarli ,la rende più bella e stranamente piacevole...stranamente perchè in un mondo che vuole tutto di comodo,godere a fare fatica e molta ,risulta ai piu' strano...Per me invece è un motivo in più per continuare quello che anche ora che dovrei essere saggio ,è una delle fonti maggiori di mio piacere...

EMILIANO

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa