domenica 30 marzo 2014

UNA MIA MALINCONICA CONSIDERAZIONE...

CONTEMPLARE ,IN ME ;LA MIA VITA



in sere come questa ,madide di malinconia,dove non sono triste ,però alberga nel mio animo,un indefinito senso di preoccupazione e di ansia,forse frutto di qualche pensiero benevolo non espresso ,mi prende la voglia di guardare un pò più da vicino ,quello che è o meglio è stato finora il mio vissuto..
Intanto guardo il sole pavido e rosseggiante che dalla linea dell'orizzonte ,prepara il terreno alla luna che già comincia a fare capolino,tra un pò di tempo sarà la regina indiscussa della notte e con la sua magica e debole luce regalerà al mondo attimi preziosi e insostituibili di stupore e amore così intensi e rari..da far battere diversi cuori....


Se guardo la mia vita ,in questi magici attimi di calma apparente,mi sembra di vedere un dipinto,con varie sfumature e diversi colori..
C'è lo scuro e buio dei momenti in cui camminavo ,anzi forse annaspavo,alla ricerca di un senso di questa bellissima avventura,con molti sprazzi di colori più forti che per me sono gli aiuti che i miei amici ,quelli veri ,mi hanno dato col loro essermi vicino...


Poi c'è come un intenso cambio di tonalità e i colori diventano più caldi e forti e nonostante qualche sfumatura buia ,brillano intensamente..e questa è la mia vita dopo che ho incontrato e amato la persona che ha dato un senso e colori nuovi al dipinto della mia esistenza..Alla fine concludo che il mio vivere sia stato ,nonostante le cadute ,un viaggio che però gli altri mi hanno fatto fare.... e se nel dipinto i colori belli sono quelli che dominano è perchè le persone che ho incontrato ,gli amici che ho avuto ,le persone che ho amato ,sono riusciti a far volare il mio io ..e con molta felicità ,sopra le brutture e i dolori di questo mondo,forse imperfetto ma per me di grande amore alla natura ed alle persone che mi hanno aiutato a vivere ogni giorno con la voglia di aspettarne un altro così felice e bello...




EMILIANO




sabato 29 marzo 2014

LA NOSTRA PROSSIMA GITA..il volantino con il programma...P.S. le foto sono riferite alla splendida Val Venegia..





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questo è il programma..se vuoi essere dei nostri puoi sempre chiedere e unirti a noi..forse saremo poco alpinisti..ma molto e molto persone che fanno stare bene chi le incontra..

Emiliano

ANCHE SE , PER VARI MOTIVI, ULTIMAMENTE VADO POCO IN MONTAGNA, SPESSO MI SORGE SPONTANEA QUESTA DOMANDA..

PERCHE' AMO IL SALIRE I MONTI ???


a volte mi chiedo anch'io,cosa sia ,quella passione che ti obbliga spesso ad alzarti quando gli altri vanno a letto,magari dopo una settimana di duro lavoro e con gli obblighi familiari da assolvere, con a volte il tempo incerto alla partenza o quella strana pigrizia che mi prende ogni volta..


Certo ,poi la sera ,al ritorno ,la gioia traspare dagli occhi e la famiglia risente di questa iniezione di felicità che contagia tutti ..e anche al lavoro ,l'impegno e la voglia sono rinnovati,vedendo in quello che si fa ,un allenamento alle mie uscite nella più pura libertà delle splendide montagne...Forse è per quello che ,quando ero giovane e l'amore non veniva e gli amici ,se ne andavano ,qualche volta lasciandomi deluso, scappavo sulla verticalità delle pareti ,ritrovando in me stesso ,la parte buona e solare del mio carattere..


..quante volte ho sentito dire che una volta sposato le montagne le avrei dimenticate..e quante volte adesso ,quando guardo mia moglie e i miei figli che mi seguono stanchi ma felici ,rido dentro di me della misera cattiveria e molta gelosia di certe persone..

Non so e non saprò mai perchè amo così intensamente i monti ,.ma so solo che il salirli ,con fatica e passione ,qualche volta regala un senso
più completo e sereno alla mia vita diverso alla mia vita ed anche se per molti è poco a me basta e avanza..e quando guardo l'azzurro del cielo da una cima appena salita ,qualche volta gli occhi mi si offuscano inondati da calde lacrime di commozione..e già questo per me basta e spiega tutto..



EMILIANO


domenica 23 marzo 2014

LA NOSTRA PROSSIMA GITA...20 21 22 giugno a Pozza di Fassa..


VENERDI 20 GIUGNO- SABATO 21 GIUGNO

cima Cadine orientale m. 2885..sullo sfondo le pale diS.Martino


Anche in  questo anno, stiamo iniziando i preparativi per la gita i inizio estate, una gita che , nonostante le tante preoccupazioni, noi vogliamo sempre il meglio per i nostri amici, ci regala anche sempre molte soddisfazioni...
Ancora una volta la nostra prima tappa e campo  base, la faremo a Pozza di Fassa, nell hotel cima 11 , dove ormai tutti ci sentiamo come a casa, grazie alla cortesia della Gemma e della Claudia, aiutati in questo dai loro splendidi familiari e dal sempre gentile personale..


Partiremo da Castiglione d'Adda, verso le 14 per arrivare in albergo all'ora di cena e iniziare la tre giorni montanina nel migliore dei modi...i puristi della montagna affermano che non importa il mangiare in montagna e qualche volta è vero, però a volte è anche bello scambiarsi pareri impressioni speranze e anche critiche davanti a tavole imbandite di cibo ottimo e anche del buon vino che aiuta anche i più timidi a uscire dal loro immeritato anonimato..se poi , come capita a noi , il cibo è buono e la compagnia affiatata , non c'è modo migliore di iniziare l'avventura..


Dopo cena, tutti a nanna, perlomeno noi vecchi..i giovani infatti sono più carichi, con la speranza che il giorno dopo sappiano essere in forma per l'escursione bellissima che attende tutti...
Sveglia , colazione e con il pulman ci portiamo ad Alba di Canazei dove comincia il bellissimo sentiero che , in due ore ..forse per molti qualcosina in più, ci porterà , tra scenari sempre più belli a uno dei rifugi più famosi della valle..il rifugio Contrin  che sembra essere apposta di guardia sotto la parete sud della marmolada, che sembra troneggiare sulle altre pur bellissime montagne attorno..




Il sentiero da Alba verso il Contrin , non è duro, la prima parte , fino a malga Locia è abbastanza ripida , ma poi , dopo la malga c'è un cancello in legno dove ci sono dei cavalli che pascolano e la valle si apre quasi pianeggiante in panorami presi a prestito dal paradiso, col torrente di origine glaciale che costeggia un sentiero veramente comodo e bello , attorniato da bellissimi fiori..

Arrivati al rifugio, per molti l'escursione è finita e se lo desiderano possono godere il panorama seduti davanti alle specialità gastronomiche del rifugio..mentre per le anime in pena come me, sempre alla ricerca di itinerari lunghi e faticosi, ma ti assicuro indimenticabili, si prospetta la salita al passo delle Cirelle, angolo caratteristico e bellissimo che collega la val Contrin con la valle del rifugio Fuchiade..anche se qui il sentiero si fa un pò più duro e ripido, ma ti assicuro di  certa soddisfazione, una persona un pò allenata , può farcela benissimo in un paio d'ore abbondanti..MA CREDI CHE SIA FINITA QUI ??? Certamente no, se la neve lo concede e non è marcia , in un'oretta un manipoli di eroi , guidati dal più matto di tutti e da altri come lui, può arrivare in cima ad una montagna forse poco famosa , ma bellissima e con panorami stupendi , verso molti importanti gruppi dolomitici..CIMA CADINE ORIENTALE, Alta m. 2885 , una vetta che anni fa , con amici , io ho salito dal rifugio Fuchiade con enorme soddisfazione..

il gruppo del Sassolungo dalla cima
cima uomo dalla cima
il rifugio Contrin circa 900 metri sotto la cima
gruppo del Sella..sempre dalla cima..

In una salita così, le emozioni si susseguono senza freno..per tutta la salita  la solare parete della marmolada sembra vigilare sul nostro cammino , offrendoci scenari sempre nuovi,


potrebbe anche capitare di incrociare un branco di caprioli che vagano per questi angoli di paradiso, oppure di trovare tra i sassi ricordi della grande guerra , quella del 15/18 che qui è stata combattuta aspramente...
Ma credo che l'emozione più bella , che spero di trasmettere con una sincera e vigorosa stretta di mano, sarà quella di aver , per una volta voltato le spalle alle comodità e con i propri poveri ma insostituibili mezzi , aver ancora una volta realizzato un sogno...Poi ci sarà la discesa , il ritrovo con gli altri al rifugio e il ritorno in albergo perla cena a lume di candela , ma di questo e della escursione della domenica , vi parlerò prossimamente..


Questo è il video della cima che abbiamo fatto anno fa, se c'è il tempo così come nel video , credo che potrebbe spuntare da qualche occhio stanco , anche una furtiva lacrima..

il rifugio Fuchiade dalla cima..

EMILIANO



martedì 18 marzo 2014

19 MARZO..FESTA DEL PAPA'...AUGURI A TUTTI..

A TUTTI I PAPA'...
A CHI PAPA' LO E' ANCHE SOLO NEL CUORE...
A CHI DEL PAPA' NON HA  CHE UN DOLCE, TENERO... MA INDIMENTICABILE RICORDO...








ciao papà,
quest'anno, per la prima volta, gli auguri non te li faccio di persona,ma muto e triste, te li invio col cuore, davanti a questa luna un pò meno luminosa e forse malinconica...fissando una stella che  solitaria  sembra  muoversi in un fugace tremolio..come a voler rispondere al mio messaggio..
O saranno i miei occhi ancora una volta umidi di pianto nel ricordare i momenti che, passati non ritorneranno mai più, ma che resteranno per sempre nel cuore di chi ti ha conosciuto e amato..???
Quanto lavoro hai fatto per noi, quante rinunce, quanti sacrifici che noi magari non capivamo o sapevamo apprezzare..e adesso che papà lo sono anche io e che a volte, come te allora , mi trovo davanti le mie gioie più grandi che non capiscono il mio modo di fare,il mio modo di decidere anche con un pò di sofferenza ,il ricordo ritorna struggente a quelle volte che forse il troppo amore ci ha un pò divisi..ora si che capisco che anche i no, se detti con gli occhi del cuore, fanno solo crescere anche se sono difficili da capire..


Domani tutti festeggeranno e faranno gli auguri ai loro papà e io col cuore non voglio essere da meno..di te non scorderò mai la vicinanza e l'amore che solo un buon padre sa avere che, a modo tuo sapevi condividere con ognuno di noi..e spesso quando sono in casa , mi trovo a guardare la porta aspettando che tu , come una volta entri e ci fai ridere col le tue battute..
Quando sul letto , sofferente , vicino alla fine , ci stringevi le mani perchè avevi capito ma non volevi andare, io mi sono sentito inadeguato all'amore che mi avevi donato e impotente in questo momento così tragico , triste e difficile..e mi venivano in mente le volte che la tua mano, ancora forte e vigorosa , era stata un aiuto e un grande sollievo per me..
Papà , dovunque tu sia, credo o spero.. che tu sia orgoglioso dei tuoi figli, del loro camminare nella vita con un pò del tuo carattere, della  tua  testarda dignità, della tua gioia e voglia di vivere..del tuo essere padre ogni momento della giornata..e spero che i miei figli, un domani che non ci sarò più, abbiano di me, un ricordo, un amore , una stima..come quelli che io ho  orgogliosamente di te..
CIAO PAPA' CHE LA TUA FESTA TI POSSA REGALARE , DOVE SEI , ULTERIORI ATTIMI DI FELICITA'...

Emiliano... 





CIAO MARCO..MI..CI MANCHERAI MOLTISSIMO..


 


CIAO MITICO MARCO, QUANDO GLI SCHERZI DEL DESTINO, CINICO E BARO, CI METTONO DAVANTI ALLA DURA  E DOLOROSA REALTA' DI UN AMICO CHE NON C'E' PIU',NON RESTA CHE PERDERSI NEI DOLCISSIMI E STRUGGENTI RICORDI..OGNI VOLTA CHE GUARDERO' LA PARETE DEL CIVETTA, ORRIDA, FREDDA MA BELLISSIMA, PERSERO' AD UN BRAVISSIMO RAGAZZO CHE, PER TROPPO SOGNARE , HA LASCIATO , MATERIALMENTE SOLI, LE PERSONE CHE LO AMAVANO E  STIMAVANO..
CIAO MARCO, INSEGNA AGLI ANGELI AD ARRAMPICARE, MAGARI INSIEME AI FORTI CHE PRIMA DI TE, SU TUTTE LE MONTAGNE DEL MONDO CI HANNO SAPUTO EMOZIONARE  CON LORO VIVERE LA VITA AL LIMITE..



Emiliano

domenica 9 marzo 2014

A VOI MIEI AMICI..il solo fatto che ci siate ,mi riempie il cuore di felicità e mi aiuta a vivere...


stavolta credo proprio di non farcela..
Ci sono molti modi di farsi male,di buttare questa meravigliosa e strana avventura che è la vita,
con i suoi,troppo rari, picchi di felicità euforica e con le sue depressioni,forse più frequenti degli attimi di gioia vera..
Sono ore che arrampico su questa bellissima ma tetra e fredda parete di roccia e ,a parte le mani peste e sanguinanti,comincio ad essere stanco e penso che stavolta la fatica avrà la meglio sulla mia intensa passione e sulla mia capacità di arrampicare..
Sono tentato di lasciarmi andare e credo che dopo il mio ultimo volo,penso che saranno in pochi ad accorgersi della mia mancanza..


Io ho sempre cercato di vivere una vita tutta mia ,amando tanto chi ho avuto la fortuna di incontrare sul mio lungo e faticoso cammino,facendo tanti sbagli,spesso non voluti che però spero non abbiano amareggiato in modo definitivo nessuno..Ecco ,forse una delle mie capacità è quella di saper chiedere scusa anche se sospetto solo di aver sbagliato..Se mi lasciassi andare ,sarebbe un attimo e toglierei un peso ai molti ,che,non mi hanno capito ..anche per colpa mia..
MA nel momento più nero e difficile,ecco spuntare dall'alto una mano forte per tirarmi su,con molta dolcezza per non fare male alle mie doloranti..Come al solito è l'aiuto di un mio amico , che,come sempre c'è nei momenti più neri e difficili..

Adesso ,grazie a lui e a molti altri,posso vivere la gioia inebriante della vetta ,insieme a chi,ancora una volta ,ha saputo e voluto starmi vicino e dare un senso ,col suo aiuto,alla mia vita,forse poco attraente ,ma per me e pochi altri che mi vogliono bene, preziosa e degna di essere vissuta fino in fondo...



EMILIANO


sabato 8 marzo 2014

LA FESTA DELLA DONNA E' OGNI GIORNO, NON OGGI..ma permettimi un pensiero gentile per la parte più preziosa e vitale della nostra vita..



nella maggior parte dei casi,
vuoi per pregiudizi, luoghi comuni,inesistenti mancanze di affetto e  varie ed eventuali
oppure perchè do per scontate cose che non lo sono assolutamente,
ogni giorno, da troppi anni ormai,non sono attento alle tue esigenze,anzi ti carico,pesantemente ed egoisticamente delle mie...
Amare  una donna, amarla rispettarla e viverle accanto, purtroppo spesso è' come quando si beve un sorso d'acqua,il fatto di bere,disseta,ma per capire l'importanza,dovrei provare a vivere nel deserto,col caldo afoso e soffocante e non averne neanche una goccia..
Allora si che la mia mente anelerebbe con desiderio una fonte chiara e fresca e il mio corpo capirebbe l'importanza dell'acqua..per poi magari dimenticarsene una volta dissetato...



Questo per dire che, nonostante la mia forse falsa sicurezza e il mio  ostinato orgoglio non so essere degno del senso vero e compiuto della vita che solo voi donne sapete dare...o  meglio essere..
Io molte volte non ci faccio caso,ma voi cominciate,come mamme,a consolare i nostri dolori ed ad asciugare le nostre lacrime di poveri figli,spesso viziati..Fa niente per le notti passate vicino al nostro letto , con la stanchezza che fa chiudere gli occhi, ma col sonno che a noi non veniva mai, oppure arrivava quando non serviva e dovevamo stare svegli..e tu sempre lì a perdonare , amare e capire..
Poi ,come amiche,ascoltavate e ascoltate tuttora, i nostri turbamenti d'amore ,perchè sono importanti i nostri problemi e solo i nostri quasi sempre..Del resto  che problemi volete avere voi , con la fortuna di avere un uomo così perfetto vicino??? sigh..
Quanto cuore chiuso sappiamo portare noi che non sbagliamo mai..Poi si cresce, si diventa grandi e formalmente , ma non veramente  maturi e decidiamo di prenderti
come moglie o amante, considerando per voi   un dono grandioso il poterci vivere accanto. Col passare degli anni ti abbiamo sempre considerata e pretesa nostra di diritto,non capendo o facendo finta di non capire la tua grande ricchezza e l'anelito di libertà nei tuoi sogni,forse irrealizzati anche per la nostra limitata ed egoistica visione della vita...


Adesso,per colpa di molti di noi, di un certo modo di pensare che ci fa anche comodo,sei vista solo come una cosa,anche se bellissima, ma solo una cosa a nostra completa disposizione..Ma io vi chiedo,e col cuore in mano,di farci capire e realizzare di conseguenza,che la vita, la nostra vita,senza la vostra dolcezza,la vostra pazienza,la vostra arguzia rispettosa,non sarebbe che un sopravvivere al tempo che passa e non un'avventura,bellissima ed esaltante, da affrontare insieme,verso un futuro stimolante come un'alba radiosa,oppure appagante come un silenzioso tramonto ,dove insieme potremo rivedere il nostro camminare nell'esistenza ,come persone diverse ma con aspirazioni complementari ,dove uno ha quello che manca all'altra e insieme si diventa una cosa sola per rendere questo mondo, magnifico ma da capire, un paradiso in terra per tutti...



 Emiliano..

mercoledì 5 marzo 2014

BELLISSIMA GIORNATA,NONOSTANTE LE PREVISIONI METEO...




credo di non essere stato l'unico, domenica mattina ad imprecare quando alle quattro, la sveglia si è messa a suonare ..bisogna alzarsi, c'è la gita dei prigionieri dei sogni, in trentino, passo Lavazè..Fuori, novità, pioveva a dirotto, e la voglia di andare manca, ma io sono uno degli organizzatori,  non posso fare il pacco a chi  immeritatamente crede in me, nella mia capacità di capire e condividere, con chi mi è vicino, la magia della montagna..



La paura maggiore , in queste ore è che squilli il cellulare e che qualcuno mi avvisi che non può venire..invece tutto fila liscio e ci ritroviamo tutti alla partenza con molta paura, sembra non voglia smettere di piovere e là sarà senz'altro neve, ma con la curiosità e la gioia di trovarci tra amici..e amici veri..comunque si parte e , per le prime due ore di viaggio , accontento una richiesta dei miei compagni e infilandomi le cuffiette del mio mp3 , lascio riposare e un poco dormire tutti..tanto dopo , fatta colazione , mi scateno con in mano il microfono..



Fino a Trento la pioggia ci rende a secchiate e sul pulman il rumore delle gocce sui vetri , è così forte che il mio umore è quasi cupo , e neanche la telefonata di Giovanna da Bolzano che mi dice che il tempo in su è bello, mi rincuora, probabile che mi prenda in giro,del resto le previsioni danno neve anche a quote medio basse..Invece, arrivati al passo, non ti esce il sole a colorare i nostri animi un pò scoraggiati..



Con allegria e veramente poca fatica , facciamo a piedi il percorso da passo Lavazè a passo Oclini, ammirando gli alberi carichi fino all'inverosimile di candida neve e le distese dolci e affascinanti , così immacolate che fanno da corona al nostro cammino..
La cosa che più mi lascia sempre perplesso con la neve , è il fatto che per il mio morale, varia a seconda del tempo, se è sole mi incoraggia e regala momenti di gioia vera, se è nuvolo , mi mette addosso momenti di apprensione e forse di tristezza..sono comunque sensazioni mie e credo che ognuno la veda alla sua maniera..Arriva l'ora di pranzo e cosa c'è di meglio di un caldo e accogliente rifugio per mangiare in compagnia e scambiarsi pareri e sensazioni davanti a piatti gustosi e fumanti e un bel boccale di fresca birra???





Il rifugio, o meglio ristorante , dove abbiamo mangiato , si chiama MALGA ORA e devo dire che ci siamo trovati molto bene, cibo buono, cortesia e prezzi modici, che ci hanno regalato due ore di sana allegria , prima della discesa..con grappa offerta a suggellare un gruppo forse eterogeneo, forse poco alpinistico, ma con un cuore e una voglia di stare insieme unici e rari , come questi momenti di gioia.e pensare che non volevo alzarmi stamattina.. invece , alla faccia dei meteorologi , eccoci qua a ridere scherzare e godere della bellezza della montagna..in questi momenti mi vengono in mente quelle persone che, malate di mare, vorrebbero asfaltare le montagne..a parte che anche se io preferisco le montagne, non direi mai di asfaltare il mare..ma non è che qualche cervello è già asfaltato di suo???





Comunque anche oggi è andata bene, si scende felici e ognuno porta a casa , nel suo cuore , un pò di attimi di felicità che solo l'amicizia vera e sincera , magari in ambienti splendidi , sa regalare..GRAZIE A TUTTI , MA IN PARTICOLARE A IRIS NINO e MIA NIPOTE CHIARE , CHE PER UN GIORNO HA USURPATO IL MIO RUOLO DI GUIDA..E ANCHE MOLTO BENE..E' PROPRIO VERO, BUON SANGUE NON MENTE..e arrivederci alla prossima coi PRIGIONIERI DEI SOGNI..


Emiliano..

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa