Il sole sta calando tra un tripudio di colori e l'aria resta immobile ,sospesa tra il non più giorno e non ancora notte...Sirio la prima e forse la stella più luminosa occhieggia dall'alto della sua solitudine e sembra chiamare con la sua solitaria ed effimera presenza ,l'arrivo di Selene ,la madre luna che veglierà sul mio sonno e sui sogni delle anime in pena,che aspettano un amore ,lo vivono oppure lo stanno perdendo..
Dalla valle salgono leggere nuvole di vapore e con la fantasia mi sembra di immaginare le preghiere,le preoccupazioni che salgono verso il cielo nell'ansia di essere risolte..
La mia solitudine ,che qualche volta amo,mi porta a pensare a quello che ,dopo questa splendida salita dovrò tornare a vivere ,la mia vita coi suoi problemi ,coi suoi falsi od occasionali amici che sanno esserti vicino solo quando a loro serve....Domani il mio io troverà ,in cima di questa montagna la sua soddisfazione ma,forse perchè seguo le mie frustrazioni non sarà che una delle tante gioie effimere di questo cercarmi in montagna ed al ritorno sarò ,come sempre il povero diavolo che mi sento...perchè non posso stare sempre su queste magnifiche montagne senza scendere mai???
EMILIANO
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