mi rendo conto ,con immane tristezza,
quanto non meriti, io tuo servo inutile,
il tuo grande amore, così grande,
da aver donato la tua vita per me e per noi tutti..
Quante volte ho toccato con mano,la tua grandezza infinita e il tuo amore gratuito e non ho saputo aprire il cuore ,la mente ,la vita ,al fratello che mi tendeva la mano in un gesto di estremo bisogno..
Quante volte non ho saputo donare,io perdonato sempre,il perdono a quelli che tu mi hai posto vicino per crescere nella fede e per dare un senso e un valore alla vita..
SIGNORE , tu che hai amato così tanto da accettare l'assurdità della croce, aiutami affinchè ogni mio gesto ,ogni mio pensiero,siano ad immagine del tuo amarmi in eterno e siano il realizzarsi di un amore gratuito , che se vissuto in pienezza ,pur con tutte le mie debolezze, sa dare la vera e completa felicità , quella che non stanca mai e regala un senso nuovo e felice alla vita...
EMILIANO..un servo inutile
anche questo se ti piace ..condividilo o fallo girare ,son sempre parole che fanno bene al cuore...
RispondiEliminaLe tue parole sono profonde come sempre...
RispondiEliminaRosa P.
nessuno,ma proprio nessuno, è inutile...baci
RispondiEliminaL'Amore più grande è perdonare chi ci fà del male e pregare per loro....l'ho sperimentato di persona attraverso sofferenze vissute e che ancora sto vivendo,e l'Amore che riempie il cuore nel perdono è immenso solo in questo modo si può comprendere il mistero della croce e scoprire vivendolo nel cuore il vero Amore di Dio.
RispondiEliminaMauro