LA MIA MEMORIA ...UN PO' OFFUSCATA..
c'era la pioggia,scendeva umida e fredda,
penetrava i laceri vestiti e i cuori delle donne e dei bambini,
spaventati dalla cieca solitudine di quella rotaia
che sembrava non finire mai e portare nel buio tremendo della notte...
I piccoli che non piangevano ,guardavano muti e rassegnati
i loro genitori ,con la speranza,sempre più vana,
di svegliarsi da un brutto incubo,come quando erano al caldo
nelle loro case e non al freddo pungente e mortale di questo immenso cortile..
Ma io dove ero quando il mondo bruciava persone innocenti???
Da che parte sarei stato in quegli anni bui e tetri??
Non è bello lasciare tutto ,gli affetti,i pochi averi sudati da una vita
la sicurezza ,sempre meno forte di una esistenza tranquilla..
essere additati ,squadrati e segnati a fuoco
solo per fare parte di un popolo che tutti indicano come la causa di tutto,
aver vergogna della propria storia ,del proprio essere ,della propria cultura
solo perchè qualcuno ,con una stella gialla ,ti ha marchiato
e maledetto a vita...la poca che poi saprà rimanere..
Ma io dove ero quando il mondo bruciava persone innocenti???
Da che parte sarei stato in quegli anni bui e tetri??
Fissare nella mente devastata e stanca,le immagini tristi dei volti cari
con neanche la più piccola speranza di rivederli splendere come una volta..
Avere la certezza ,nei frettolosi e crudeli saluti,
che quasi sicuramente sono gli ultimi in vita e che occorrerà
aspettare la terra che Lui l'Onnipotente ci ha promesso
e che ci donerà la felicità eterna e futura..
Cacciare e ingoiare le lacrime per dare a chi si ama,
una parvenza falsa e inesistente di speranza e di salvezza..
Chiudere gli occhi per non vedere gli ultimi passi
verso la morte delle persone che tanto si sono amate
e che non torneranno più..
Avere la speranza crudele ma vera ,di chiuderli al più presto
a questo mondo che non ha niente di umano...
Ma io dove ero quando il mondo bruciava persone innocenti???
Da che parte sarei stato in quegli anni bui e tetri??
Non so da che parte sarei stato e non c'ero ..
però di una cosa sono sicuro, farò ogni cosa che posso
affinchè nessuno dimentichi ,perchè dimenticare può diventare ,
col tempo che passa ,
un modo per ripetere e rinnovare l'orribile dolore,
un dolore che non deve esistere..
MAI PIU' ...MAI PIU' .. MAI PIU' .
Emiliano
Ti sto scoprendo ora, complimenti.
RispondiEliminaLoris
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminacome sempre sai trovare le perole giuste .anche in questa occasione ti sei espresso in maniera tenera e dolorosa... ma è una realta che comunque tu la descriva sempre dolorosa è ,purtroppo..e il peggio è che sono cose vere.. avvenute.. tanto tempo fa ma non dimenticate... ecome dici tu bisogna ricordre e far ricordare affinche certi orrori non si ripetano piu....giovanna.
RispondiEliminaSono andato di persona a visitare un paio di campi di concentramento, c'è veramente da chiedersi come siano arrivati a tanto...
RispondiEliminaComplimenti Emiliano, questa volta anche meglio del solito!
Elia
Bravo emiliano ,
RispondiEliminabisogna tenere vive certi ricordi , fare in modo che le genti future non abbiano da dimenticare ,quello che i nostri :padri , nonni e altri hanno dovuto subire , combattere ,per conquistare quello che ci hanno lasciato .
complimenti ,per lo scritto .
mariella .
mi hai fatto piangere
RispondiEliminacomplimenti emiliano,fa molto riflettere ,ma parole molto sentite...... saluti danilo
RispondiElimina