PASSIONE
Ho
amato il lento cercare,tra le rughe nascoste della roccia,
con
le dita stanche e dure per trovare l’appiglio giusto e
issarmi
con uno scatto nervoso ed elegante per uscire dalla
parete
ripida,buia e pericolosa,verso la vetta inondata dal sole.
Ho
amato le fredde sveglie mattutine al rifugio,con i preparativi
frettolosi
per la salita e i controlli del materiale da scalata,
accompagnati
dal leggero ma continuo brusio di molti altri,
condannati,come
me,a cercare se stessi su queste magnifiche cime.
Ho
vissuto e amato ogni tipo di tempo e di colori su queste
cattedrali
di roccia e ghiaccio che sembrano sfidare l’infinito.
Ho
amato e amo tuttora,il lento camminare che la ripidezza
del
sentiero mi impone e l’arrivare,ancora dopo molti anni
e
stupirmi della imponente magnificenza del creato.
Ho
imparato ad ammirare il dissolversi lento delle nebbie mattutine,
il
rialzare la testa dei fiori ,carichi di rugiada
e ad apprezzare
il
profumo acre e selvatico del bosco.
Amo
tantissimo il rumore unico e sconcertante del silenzio,rotto
soltanto
dal battito del mio cuore e dall’ ansimare dei miei polmoni
in
cerca continua di aria.
Ho
amato e amo le montagne,per quello che mi hanno dato e per
ogni
attimo felice che ho vissuto con loro,impegnato a mettere
in
gioco le mie sicurezze e la mia personale idea di comodità.
Amo
pensare che la natura mi abbia aiutato a vivere e che,chi verrà
dopo
di me,la troverà,come se io non fossi passato,integra e pronta
a
regalare a molti altri,che hanno il coraggio e la forza di mettersi in gioco,la
consapevolezza,oggi più che mai indispensabile,
di
essere vivi e di cercare dentro a se stessi ,il senso vero e importante delle
cose della vita.
Ho scoperto anche la bellezza di avere amici veri, sempre pronti a dare una mano senza mai giudicare o scrollare il capo..e credo che sia il dono più bello che la montagna, il mio correre per sentieri e cime, mi abbia mai fatto.