Come al solito chi non vuole camminare è libero di fermarsi qui e aspettare il ritorno dei baldi camminatori, gli altri invece si mettono in marcia.
Dal Rifugio Col Raiser mt. 2106, raggiunto con
cabinovia da Santa Cristina ,
dopo aver costeggiato il Rifugio delle Odle, si segue il sentiero
4A che ,pressoché in piano conduce
ad un bivio. Si trascura ora il 4A (dal quale arriveremo al ritorno), che
piega a destra verso la Baita Trojer ed il Lago Iman, e si procede dritti
sul
2. In breve si arriva ad un bivio , nei
pressi del Rifugio Fermeda mt. 2109, in 20 min. circa dal Col Raiser.
Qui si
svolta a destra sul
1A che ,in ripida salita, raggiunge
,in circa 10 min. ,il Rifugio Daniel e , piegando a sinistra, con ulteriori 5
min. ,la vicina Baita Mastle. Si risale fino ad un vicino dosso erboso ,dove si
piega decisamente a destra in ripida salita ,ora sul 1A e 6 ,arrivando,in altri durissimi 20 min.,
alla Baita Sofie mt. 2400 circa. Con ancora un breve tratto in moderata salita
, sul solo 1A, si arriva
al vicino e già ben visibile Rifugio Seceda mt. 2450, arrivo della funivia da
Ortisei.
Ora si risale su traccia giungendo, in 5 min. , al punto più alto
dell'Alpe Seceda a circa mt. 2500 ,dove e' posta una croce in legno. Si
costeggia ,in leggera discesa , il margine del precipizio, protetto comunque da
recinzione, con bella visuale sulla sottostante val di Funes, andando poi ad
allacciarsi al sent. 6.
In 10 min. scarsi dalla croce si
raggiunge la Forcella Pana.
Si trascura la deviazione a sinistra ,che conduce
alla Malga Brogles in Val di Funes, e si procede invece piegando a destra sul 1 e 6 ,seguendo le indicazioni per la Baita
Trojer.
Dopo poco c'e' un altro bivio (circa 5 min. dalla forcella) con
indicazioni per il Rifugio Firenze in Cisles, sul
2B. Merita di essere fatta questa
deviazione per vedere la graziosa Malga Pieralongia, malga vecchio stile ai
margini di una pietraia (la deviazione comporta 15 min. in più).
Ritornati al
bivio si scende sull' 1 per circa 5 min. ,fino alla Baita
Trojer ed in breve al vicino Lago Iman. Dopo poco si trascura la deviazione a
sinistra e si continua dritti , ora sul 4A ,arrivando quindi ,in 10 min.
circa ,a riallacciarsi alla sterrata percorsa all'andata che ,con ancora 10
min. riporta al Rifugio Col Raiser.
Ecco, questa è la prima escursione, non mi sembra durissima ( il giro completo circa due ore tranquille )ma altamente spettacolare, se hai un paio di giorni vuoti, vuoi vedere scenari da sogno e conoscere persone , forse un po' matte, ma aperte disponibili a camminare con te e veramente in gamba, amanti della bellezza della natura, noi siamo là. Ricordati , venerdi' 23 giugno a S. Cristina. Poi comunque ci sarà il volantino che spiegherà i vari aspetti della tre giorni.
Emiliano..e i PRIGIONIERI DEI SOGNI.
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