domenica 14 giugno 2015
QUALCHE BEL RICORDO GIOVANILE..
Da ragazzo amavo la montagna e facevo salite col cai oppure con gli amici che avevano la mia stessa passione.. Sognavo il Cervino e infatti ho anche partecipato al Quiz di Mike Bongiorno..Superflash nel 1984 ma quello stesso anno, in inverno sono andato a Milano a vedere una conferenza di R. Messner e sulle poltroncine ho trovato la pubblicità della sua scuola di alpinismo..mi sono iscritto e da allora è cambiato il mio orizzonte in montagna, quasi zero occidentali e moltissime vie di roccia in Dolomiti.
Ma oggi voglio passare con te, nei meandri della mia memoria, alcuni ricordi di persone e avvenimenti per me allora molto importanti.
Quando Messner e i suoi amici, tra i quali molte guide dei miei corsi andavano sugli ottomila, mi veniva spedita la cartolina ufficiale e rovistando tra le mie carte , ne ho trovate un paio che ti faccio vedere..
Makalu e Lhotse..e voglio farti notare in verticale la dedica speciale di Friedl Mutschlechner un carissimo amico che poi nel 1991 sarebbe scomparso sul Manaslu..che amava chiamarmi Comici quando si arrampicava insieme..con mia grande gioia..
In quegli anni mi sono tolto soddisfazioni bellissime e realizzato sogni che pensavo impossibili e se qualcuno mi dirà che ormai in montagna non ci vado più, gli rispondo che me ne frego del giudizio di chi magari va in montagna perchè non sa fare altro per realizzarsi..
Adesso metto qualche ricordo di amici di quegli anni, che hanno contribuito a farmi amare e salire le montagne come faccio ancora oggi..e chi non è d'accordo se ne faccia una ragione..
Io credo che le persone che si accompagnano con noi in montagna, debbano trovare la bellezza dell'ambiente e la poesia del salire nel sorridere dei nostri occhi e nel godere dei nostri gesti che scalano un monte ma che ne hanno profondo rispetto..infatti una scalata non è solo una salita , ma una discesa nel nostro io per migliorarlo..e allora anche noi diventeremo piacevoli ricordi per chi i casi della vita ci hanno posto accanto con scarponi e voglia di salire..
Emiliano...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
Chi mi conosce bene , sa qual'è la MONTAGNA che sogno spesso e che mi fa battere ancora più forte il cuore. Ma anche che in val di Fa...
-
Oggi, probabilmente , anzi sicuramente, ti farò gli auguri per un giorno che , se da una parte ha cambiato la vita di molte persone, a par...
-
amo la pioggia , col suo martellante ticchettio mi accompagna nelle mie fughe mentali e diventa musica melodiosa e ristoratrice per il son...
-
se anche fosse l'unica cosa che ho visto oggi, la stella alpina è così bella che merita ampiamente la fatica, E' valso tutto qu...
-
io non sono un Cristiano modello, di quelli da ammirare e imitare..anzi, credo sia uno dei peggiori ed insignificanti, però spesso mi pia...
-
Ciao Piero.. ho bisogno di piangere, sento che le lacrime spingono per uscire e far sfogare un poco, la mia anima dilaniata, ma non ci...
-
Ci sono giorni che l’azzurro del cielo è così bello , da scaldare anche il cuore più freddo .Le montagne, sogni evanescenti del tuo vivere...
-
Il tempo, lento e inesorabile, ci ha lasciato , sul viso e nell'anima, i segni del suo passaggio e ci capita a volte di sorridere n...
ai giovani
sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa
Nessun commento:
Posta un commento