CIAO GIOVANNA, BUON VIAGGIO..prima o dopo ci si vede..

Ciao Giovanna, si sapeva che presto sarebbe arrivato questo momento. La malattia ti aveva dilaniato il corpo e devo confessarti che spesso incontrarti era davvero difficile, perchè si capiva ogni giorno l'avanzare del male e il dolore che ti toglieva la forza di vivere.
Però , anche se  malata, non facevi mai mancare il tuo sorriso, la tua battuta quando, finito il lavoro dal balcone ci salutavi e davvero per me nasceva nel cuore una piccola speranza, anche se inutile, anche se assurda.
Guardandoti in questi anni, ma sopratutto in questi ultimi mesi, ho capito e forse invidiato in te, la dignità del dolore che non ha mai sopraffatto la tua spontanea simpatia, il tuo naturale buonumore. Adesso che mi hai preceduto in quella che poi sarà la fine anche del mio viaggio, perchè prima o poi ci si arriva tutti, mi resta di te questa profonda lezione, si può soffrire, anche tanto, però la vita regala ancora tante sorprese e tanta gioia.
Adesso ti porterò con me, nel mio cuore , come porto il ricordo di molti altri andati via prima, sulle montagne che io credo mi possano avvicinare al luogo dove tu ormai sei, senza più dolore ne fatica ma solo con l'amore per le persone che ti hanno amato e l'amicizia e la stima per chi, anche per poco ha camminato con te.
CIAO GIOVANNA, RIPOSA DAVVERO IN PACE
e veglia ogni giorno su chi hai lasciato troppo presto e piange la tua partenza così veloce e così dolorosa.

Emiliano..

IL DOPO GITA..video..

Organizzare una gita è una fatica, poi immagina con più di 90 persone. Tra l'altro non è una gita in montana dove si va solo al ristorante, noi si offre sempre bellissime escursioni.
 CREDIMI, QUANDO E' SERA , LA STANCHEZZA SI SENTE..MA ANCHE LA GIOIA DI AVER FATTO BENE E REGALATO SOGNI E SORRISI.

REMEMBER..alcuni ricordi della gita di Domenica a VALNONTEY..

Ti dicono che sei vecchio, che non sei allenato, che hai un'idea sbagliata di montagna..poi trovi un ragazzino di otto anni che sprizza gioia da tutti i pori e vuole il cinque perchè con fatica, è arrivato dove sei arrivato tu..e allora LA CONQUISTA DELL'INUTILE prende un altro senso, forse quello più bello e vero.

 A volte vorresti lasciare tutto, tanto lavoro, tanta voglia di fare e le solite critiche cattive ,stupide e inutili, solo il guardare, il ricordare il bello forse aiuta a credere ancora nei sogni.

Fino a che, il pensiero potrà volare libero su queste cime eccelse e su questi panorami paradisiaci, la voglia di sognare, di mettersi in gioco, nonostante tutto, potrà regalare al cuore, la voglia di vivere per godere ogni attimo la bellezza e la ricompensa di chi ha imparato ad amarsi, ammirando e amando la bellezza della natura..

Emiliano..

Roberto Vecchioni - La leggenda di Olaf (live).

E SONO 28 AUGURI A NOI..

Capita a volte, nei voli che il pensiero

 sublima, di immaginare situazioni un po’ 

diverse. Dopo tanti anni di esistenza e di 

vita vissuta assieme, come un cercatore 

d’oro, che con i piedi nell’acqua, incurante 

del freddo e dei fastidi, scandaglia la 

sabbia per trovare gli oggetti del suo 

desiderio, io provo a far passare questi 

anni, per capire cosa resta di bello o brutto

 del nostro vivere. 

Credo che nel setaccio,  scevro di tante inutili orpelli, resterebbero due enormi pepite d’oro, forse il nostro tesoro più bello, i nostri figli. 

Ci sarebbero altri sassolini più piccoli, e 

ognuno di questi rappresenta un ricordo, una emozione. 

Certe cose che sembrano negative, certe incomprensioni, risolte con pazienza e amore, sono state come il primo raggio di sole di un’alba , così  radioso, da far capire e accettare come normalità, il buio , la paura e il freddo della notte. 

Amarsi..credo sia stato, nonostante  tutto, le fatiche , la voglia di lasciar perdere   ritornare alle parole di quel lontano giorno..

     io prendo te e prometto di amarti e        onorarti ogni giorno della mia vita. 

E SPERIAMO DI RITROVARCI , come oggi

, 

COME OGNI ANNO ANCORA PER  

                       MOLTO..

tuo Emiliano..

QUESTO E' UNO DEI CAPITOLI FINALI DEL MIO LIBRO..vorrei lo leggessi per scambiarci qualche parere.COME SIAMO SEMPRE CAPACI DI GIUDICARE..

Mi preme sottolineare una cosa partendo da un fatto vero accaduto in valle qualche anno fa. Era il giorno dopo Natale e due ragazzi, nonostante l’allerta valanghe altissimo, si sono inoltrati in val Lasties, piena di neve, per scalare cascate. 

Nel tentativo inutile, i ragazzi sono morti, di correre in loro aiuto, quattro guide della valle hanno perso tragicamente la vita sotto una slavina. 

Agli angeli che sono morti per aiutare, a questi quattro eroi , la valle ha dedicato, tramite altre guide, una ferrata bellissima e difficile sui Maerins in val S. Nicolò e la scelta mi sembra molto giusta  per ricordare chi ha dato la vita per aiutare chi neanche conosceva.

 La cosa che mi aveva colpito e amareggiato in quei giorni e anche adesso, ogni volta che capita, sono state le ingiurie, le parolacce dette ai due sfortunati ragazzi. 

E’ vero, avevano sbagliato, avevano giocato con la fortuna e avevano perso, causando altre morti, però io ho provato mentalmente a mettermi nei panni dei genitori dei due ragazzi morti. 

Io credo che sia stato come ucciderli ancora una volta.

 Credo che qualcuno volesse addirittura che i loro corpi fossero lasciati dove erano ..ad eterna  memoria e monito. 

Lo so che non è facile, che quattro famiglie piangevano i loro morti, ma almeno un po’ di rispetto per i genitori dei ragazzi, credo serviva un po’. 

Tra l’altro, fino a che ne parlano i giornali, la televisione dove si fanno i servizi tramite telefono è un conto, probabilmente chi parla sa poco e gli scarponi magari li mette solo per fare viale Italia a Cortina, senza nulla togliere alla bellezza di Cortina. 

Ma noi, e siamo in tanti, che amiamo l’aria sottile, siamo proprio così innocenti o ci è andata spesso bene ? 

Chi non ha mai fatto una sosta insicura, attraversato un crepaccio tardi e magari con un salto, oppure una discesa con una doppia a rischio, scagli la prima pietra. 

Io non dico di giustificare le scelte sbagliate, ma di pensare a quelle che abbiamo fatto noi e che per fortuna ci sono costate poco o niente. 

Dopo questo ,stare zitti e rivolgere al cielo una preghiera per questi nostri amici che sono andati via.

Emiliano..

DOMENICA 17 Settembre..CON I PRIGIONIERI DEI SOGNI A VALNONTHEY..IN VAL D' AOSTA

Fra tutte le gite che organizziamo, quella di settembre credo sia la più rilassante. Molti hanno ancora nelle gambe il brio e l'allenamento delle salite o delle nuotate estive, però si avvicina la brutta stagione..quest'anno permettimi di dire finalmente..questo caldo mi ha stremato, per cui diciamo che l'escursione la consideriamo un po' di scarico e come dico io, che conta quando si va in gruppo in montagna..e noi credo saremo sulla novantina, è il fatto di stare bene insieme e di crescere in amicizia in ambiente stupendo. A proposito di ambiente, regola FERREA nelle nostre uscite , è lasciare tutto, tranne l'amicizia che va sempre rinforzata, come se noi non fossimo mai stati in un certo luogo. Capirai per cui che oltre a stare insieme noi si cerca di crescere nel rispetto dell'ambiente e di quell'immenso palcoscenico naturale che è la montagna..quindi rifiuti tutti a casa, altro che lasciare bottiglie vuote e cartacce. 

L'escursione è alla portata di tutti , l'allegria e la simpatia dei componenti del gruppo idem, per cui se vorrai provare a conoscere il nostro modo di salire e amare montagne, domenica 17 sai dove trovarci..
               SE HAI TEMPO E VOGLIA TI                                           ASPETTIAMO
Questi siamo noi in Dolomiti a Giugno, nella splendida cornice della Val di Fassa..

e questo sono io, il più rompicoglioni di tutti

Se vuoi , non può che farci piacere e ti anticipo anche che il sabato e la domenica dopo, 23 24 settembre, per il terzo anno consecutivo, una piccola parte del gruppo sarà ad Oropa, per il                               MUCRONE DAY..

ciao e sempre buona montagna ma specialmente                         buona amicizia..

Emiliano..