Mi capita spesso, andando in giro o semplicemente navigando su internet, di sentire delle persone lamentarsi della maleducazione dei giovani, della loro non voglia di lavorare e altre amenità e luoghi comuni..
A parte il fatto che non tutti sono uguali, noi più avanti negli anni non ci chiediamo mai cosa abbiamo fatto per rendere migliore il mondo ai nostri figli??? MIGLIORE , NON PIU' COMODO...
Dove sono gli ideali che sognavamo e che forse abbiamo tradito..???
Un po' di tempo fa, parlando con una mamma il cui figlio, un pò bulletto , molesta continuamente la mia Marta, mi sono sentito rispondere che hanno solo 12 anni , io volevo farle notare che è così da quando ne avevano sei, però vabbè il piccolino deve avere anche lui i suoi sfoghi e le sue soddisfazioni..
Ma la cosa che mi ha lasciato impietrito , è sentirle dire che i figli devono provare tutto nella vita, anche la droga se può servire...insomma devono essere completamente liberi..
Io sono rimasto basito..però permettimi di aprire una parentesi sulla libertà..
Libertà non è fare quello che si vuole, ma il poter scegliere il giusto e lo sbagliato.. e se vuoi te ne faccio un esempio concreto..Sono su una altissima torre..o meglio su una cima, che mi fa sentire a casa..vorrei buttarmi di sotto, essere libero di farlo, però se lo faccio muoio..
è un limite alla mia libertà??? Si , solo se ci fosse uno che mi obbliga, altrimenti sono libero di scegliere di vivere...
Comunque per tornare al discorso originale..non è che i nostri figli li abbiamo troppo protetti e li teniamo troppo sotto la nostra ala, perchè la vita è dura , la gente è cattiva, perchè tutti ti vogliono fregare???
Io spero di essere riuscito coi miei figli a far loro capire che la fatica , l'impegno e la speranza , sono cose che aiutano a crescere e senza di loro, non si può andare avanti molto..Per ora sembra che abbiano recepito e alla faccia di chi li considera sbagliati e sfigati, si godono la felicità del crescere , con tutti i suoi problemi, ma anche con tutte le sue sorprese e gioie..e noi siamo accanto a loro..accanto , non sopra, devono provare a sbagliare ma con la possibilità di cambiare..E' un pò come se i miei figli fossero in cordata con me..io davanti tengo la corda, ma non molto tesa , per dare a loro la possibilità di provare a muoversi, se poi l'appiglio scivolerà e potranno cadere , la corda con la nostra esperienza , li terranno appesi a noi e alla vita..
P. S. La mamma che dice che suo figlio deve essere libero, a modo suo ha ragione..però la sua libertà si deve fermare al limite di quella di mia figlia, altrimenti se due ceffoni da sua mamma non li ha mai presi, non è detto che non li prenda da me.....
EMILIANO
Ben detto!!!!! BRAVO!!!!!
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