domenica 13 febbraio 2011

ALLA PERSONA CHE PIU' MI E' CARA...

il sole è sorto ancora sull'oscurità della notte e sul lento cadenzare delle nostre vite...
Col suo colore rosse e vivace che poi diventerà di un giallo splendente,mette in fuga ,in un magico gioco di colori ,le ultime nebbie mattutine...
Io apro gli occhi sul nuovo giorno ti trovo accanto e la cosa mi rende felice ,perchè mi sento ,nel mio io più profondo ,al posto giusto ed in pace con la mia coscienza e col mondo..
Come al solito devo distogliere lo sguardo ,altrimenti la mia umana devozione per te ,diventerebbe selvaggia passione e il tempo è tiranno ,per cui mi preparo ad affrontare il ritmo della vita ,col piacevole ricordo e col profumo addosso del tuo sonno tranquillo..
Con te ho capito che la montagna non è evasione ,ma scoperta di se' stessi e che standoti lontano ,pur in posti bellissimi ,il pensiero di te e di tutto quello che sei e che mi sai dare, mi aiuta a scoprire ancora di più ,la bellezza della vita..
Ecco il mio augurio..che lo stare con me ,ti abbia recato felicità e amore ,almeno la metà di quello che tu hai dato a me ..e che anche tu ,quando mi pensi,abbia dal profondo del cuore ,un moto di meraviglia e di riconoscenza verso il destino che ci ha voluti e tenuti insieme ,nonostante tutto..

EMILIANO

1 commento:

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa