QUANTI S. VALENTINO COSI' HO FATTO...

come ogni anno ,la festa si farà,ma a poco a poco

il tempo passa ,ed io mi trovo sempre più solo..

Tutti sembrano felici,e questa giornata,acuisce ,

sempre più ,il vuoto incolmabile che ho dentro di me..

Come deve essere bello,avere ,specialmente oggi ,

ma ogni giorno per sempre,una persona che ,con la sua

unicità ,ti fa battere il cuore in modo speciale..

E' bello essere innamorati,ma non avere nessuno

che corrisponda,ti lascia dentro fino alle viscere,

un senso di incompiuto,un malessere indefinito

e profondo ,che ogni anno ritorna fastidioso e puntuale..

E' come quando si guarda il panorama in uno stagno,

ammiri gli alberi riflessi ,i fiori dai contorni ben definiti,

ed è uno spettacolo bellissimo ,vedere il mondo a rovescio,

però ,il sasso cade e le onde ,in cerchi concentrici rovinano

l'immagine tanto da non vedere più niente..

Alla fine il tutto si ricompone ma l'attimo di poesia è

già passato e dal profondo sale una leggera ma vera inquietitudine..

Ecco ,è questa la dimensione della mia anima tormentata quando

gli innamorati ,ma poi sarà proprio così??,festeggiano il loro giorno..

Io non vedo l'ora che la giornata passi e se si potesse ,vorrei ci

fossero delle grandi discariche dove mettere ,insieme a

molte altre ,

queste giornate ,che ,forse per molti non sono che un'occasione per sentirsi uguali meno diversi....

Io non sono amato da nessuno ,nonostante l'immensa mia

carica d'amore..però penso che si debba amare ogni giorno

e non in momenti stabiliti da altri e amare significa perdersi

nell'altro per ritrovarsi migliore .....e più completo..

EMILIANO