domenica 1 giugno 2014

UNA MIA MEDITAZIONE SULLA MIA VITA...ZACCHEO COSA DICE A ME CRISTIANO DEL GIORNO D'OGGI ??




Entrato in Gerico, attraversava la città. 2Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, 3cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura.4Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là. 5Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». 6In fretta scese e lo accolse pieno di gioia.
                                                                   ( Luca )



Tempo fa, il nostro papa, recitando l'Angelus domenicale , invitava noi cristiani a tenere in tasca il vangelo e di leggerne un brano ogni tanto..io lo faccio spesso e ultimamente mi è capitato sotto gli occhi il brano di Luca che parla di Zaccheo..il peccatore redento e pentito dalla presenza di Gesù..
Io però vorrei soffermarmi , per la mia vita , solo su due parole , che però a me danno il senso a tutto il brano..

SCENDI SUBITO..come si sa  , per vedere il Signore , Zaccheo , essendo molto piccolo,era salito su un albero ,( e qui , nella bassa statura , ironicamente ritrovo molto di me) il sicomoro ma Gesù lo chiama a sè e gli cambia la vita..
Allora io mi chiedo , nel silenzio del mio cuore..quante volte nellavita di cristiano , per vedere quello che mi piace, che desiidero, non so scendere dalla pianta che mi sono scelto e non so stare con gli altri , coi miei fratelli che hanno bisogno di me ???
Certo è più bello guardare il Signore nelle nostre chiese , nel silenzio e nel raccoglimento delle nostre belle funzioni..ma a volte occorre scendere dalle nostre certezze per andare incontro e capire il mondo vicino a noi, che sicuramente da noi vuole anche fatti e non solo bellissime preghiere , ma fatte solo di parole..

IO LO DICO SEMPRE, METTENDO IN DISCUSSIONE PER PRIMO ME STESSO...IL CRISTIANO DEVE AVERE LA FORZA E IL CORAGGIO DI PRENDERE IN MANO IL BADILE..E DI SENTIRE LA PUZZA DEL LETAME CHE HA LA VITA DELL'UOMO..Zaccheo scendi subito, perchè oggi devo fermarmi a casa tua..

E ALLORA SI CHE L'ODORE BRUTTO DELLA VITA ; DELLA MISERIA , DI COSE E SENTIMENTI , POTRA' CON LA GRAZIA DI DIO DIVENTARE PROFUMO DI PARADISO E CAMBIARCI PER SEMPRE L'ESISTENZA..



Tu cosa ne pensi???Ho ragione o dovrei pormi molti meno problemi??? Tanto cosa interessa??? Bene o male siamo tutti cristiani e chi sono io per giudicare gli altri ???


Emiliano..
p.s.  mi piacerebbe molto leggere i tuoi commenti..non è difficile, prova a commentare così da arricchire anche la mia cultura e magari la mia ignoranza..

2 commenti:

  1. io credo che la vita non sia tutto letame da spalare. Se scendi dalle montagne e ti soffermi a guardarti intorno, nonostante tutto e tutti, puoi trovare miliardi di cose che possono riempire il senso che ti fa apprezzare il bello. Un suono, un fiore, un momento insieme a chi vuoi bene in serenità....la chiesa è una casa, nient'altro che pietre, calce, legno, vetro. Dio è dappertutto.

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  2. Penso sia giunto il momento in cui l'Uomo deve guardarsi dentro,ripulirsi dall'inutile..la prospettiva è Comune,sempre e nonostante tutto : fare spazio per accogliere il divino che è in noi,in ognuno di noi.
    Poi,in questo caso specifico bisognerebbe leggere tra le righe,ci sono molti simboli da decifrare...

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa