SEMBRA CHE ANCHE LA LUNA NON SI VOGLIA PERDERE
LO SPETTACOLO E RITARDI IL SUO CORICARSI PER
GUSTARE OGNI ATTIMO DI QUESTA AURORA..
LA SUA LUCE MORBIDA E SPETTRALE,CHE DONA AL MONDO
UN CONTORNO DA FIABA,SI SPEGNE PIANO PIANO,FACENDO
RISALTARE I CONTRAFFORTI ROCCIOSI DI QUESTE
MAGNIFICHE MONTAGNE.
ALLA LUCE INCERTA DELLA CUSTODE DELLA NOTTE,
QUESTE CIME SEMBRANO LE PRORE SVETTANTI DI TANTI
VASCELLI CHE AFFRONTANO,CON IMPAVIDO CORAGGIO,
LE ONDE TUMULTUOSE DEL MARE.
FINALMENTE AD ORIENTE SI PROFILA CON UNA LINEA
ROSSA ALL’ORIZZONTE L’ETERNA E PARI LOTTA
TRA LUCE E TENEBRA..
IN QUESTI MOMENTI SI CAPISCE L’ANTICO GENUFLETTERSI
ADORANTE DEGLI UOMINI ANTICHI VERSO L’APPARIZIONE
UN PO’ MAGICA DEL DISCO D’ORO DEL SOLE…
PIANO PIANO CHE LA LUCE CRESCE,INEBRIANDO OGNI COSA,
IL MONDO SEMBRA ACCENDERSI DI NUOVA VITA E IL CANTO
DEI PRIMI UCCELLI MATTUTINI FA DA SOTTOFONDO
AL CREATO CHE SI RISVEGLIA E RICOMINCIA L’INFINITO
SUSSEGUIRSI DI LUCE E NOTTE,DI FREDDO E CALDO,
DI GIOIA E DI DOLORE FINO A CHE IL MONDO NON
SMETTERA’ DI ESISTERE.
QUANDO IL SOLE E’ SVETTANTE NEL CIELO E RISCALTA
LA MIA ANIMA E LE MIE STANCHE MEMBRA,MI SORGE,
CON LA COMMOZIONE DEL MOMENTO,UN PENSIERO….
COSA SIAMO,NOI UOMINI,DAVANTI ALLA MAGNIFICENZA
DEL CREATO,E PERCHE’ FACCIAMO DI TUTTO PER DISTRUGGERLO?
FORSE LA RISPOSTA STA PROPRIO NEL VIVERE IN QUESTO
PARADISO,E FINCHE’ QUALCUNO STRABUZZERA’ GLI OCCHI,
LUCIDI DI COMMOZIONE,DAVANTI ALLA BELLEZZA DELLA NATURA
CHE SIA,LA MAESTOSA MONTAGNA,L’INFINITO DEL MARE
OPPURE OGNI AMBIENTE CHE SA TOCCARTI NELL’ANIMO
E SA DARTI EMOZIONE,IL MONDO AVRA’ ANCORA UNA SPERANZA…
E IL SOLE,DOMANI,SORGERA’ ANCORA UNA VOLTA
IN TUTTO IL SUO ESALTANTE SPLENDORE..