Ormai,
il mio andare in montagna è più che altro un andare tra i ricordi, uno più
bello dell'altro..trovare nuovi amici , sempre una bella esperienza, anche
perchè ultimamente gli amici si sono dimostrati molto meglio di come mi
aspettassi..spero solo di essere all'altezza di questo lusinghiero onore..una
persona che , con la sua splendida famiglia, parte dalla Sardegna per fare due
giorni in val di Fassa con me, a camminare su molti miei sogni, merita tutta la
mia gratitudine e la mia amicizia eterna, qualunque cosa succeda..Grazie
Roberto..e che dire di Roberta che in macchina coi suoi figli è arrivata in Trentino
dal lontano Piemonte per conoscere e condividere un pò di montagne con un
essere quasi insignificante come me..anche con lei gratitudine eterna e
speranza , come per Roberto, di rifare qualcosa insieme..Per questi nuovi ,
veri e magari immeritati amici,mi permetto di mettere giù un paio di ricordi
che mi avevano molto emozionato..
Il
luogo è il rifugio Re Alberto e questa
è una delle foto a me più care.
Mi
ricordo che da ragazzino, per la prima volta in val di Fassa, avevo circa
dodici anni e sotto queste lame di
roccia rimasi estasiato e guardavo con stupore i puntini che si arrampicavano,
specialmente sullo spigolo..Per me , quei puntini erano dei superuomini e io
incominciavo a sognare di ripeterne le
eroiche gesta.. Gli anni sono passati ma le mitiche torri ad ogni salita mi
venivano in mente,forse per la giovinezza, forse per l'ingenuità, probabile
per l'ingenuità visto che ho salito
pareti molto più difficili, per me erano il simbolo dell'arrampicata su roccia
per antonomasia..
Poi,sogna
e scala di qui,scala e sogna di là,è arrivato il mio momento..
Ogni
attimo della salita sullo spigolo più bello (per me ) quello di sinistra..e
credo bellissimo per tutti che lo vedono
da sotto, per intenderci la torre
DELAGO,quello delle tre torri forse più aereo, è impresso veramente nella mia memoria,dopo un primo tiro in orizzontale,si
esce sullo spigolo vero e proprio e qui c'è da ridere ,perchè l'aria sotto i
piedi è moltissima e l'esposizione notevole...ridere è un bellissimo
eufemismo.. Per fortuna le difficoltà non sono altissime per cui piano piano
sono arrivato in vetta e la mia gioia non è esplosa per il sogno raggiunto ,ma
perchè ,al rif. Carlo Alberto,
sotto le torri i miei due amici più cari,amici
che avevano sempre creduto in me e non mi avevano abbandonato mai,mi avevano
seguito e da sotto facevano il tifo per me, sapendo quanto ci tenevo a questo splendida salita ,
io vedevo, dalla cima , aerea come non mai, solo 2 puntolini che si agitavano ed ho capito riconoscendoli , che erano Carlo e Paolo, i miei grandi amici che gioivano con me per un'altro bellissimo sogno, uno dei tanti, diventato
realtà...
sulla cima della torre Delago..scusate la sigaretta, un mio brutto vizio..che mi sono tolto dieci anni fa.. |
EMILIANO..
Siete due persone speciali !! Io sono amica di Roberta ma vedere queste immagini delle mie montagne mi riempie il cuore ,la motagna e anche la mia grande passione! ! Grazie di descrivere e scrivere la motagna con tanta poesia .
RispondiEliminaRifugio ReAlberto. Non Carlo Alberto. .... Re Alberto (del Belgio). Te sbagli sempor. Ostrega !!!!!
RispondiElimina