Si ricordava ancora di quel signore che,quando era giovane ed un pò disilluso del suo vivere,perchè gli amici o quelli che lui credeva fedeli compagni di viaggio,se ne erano andati,lasciandolo solo,gli aveva fatto notare che la vita è come un tappeto,di quei bellissimi tappeti persiani, se lo guardi sopra,una meraviglia,che spettacolo,ma se non ti accontenti e vuoi vederlo sotto,ecco apparire tutti i nodi e le fatiche della paziente lavorazione....oppure di quella persona che gli aveva consigliato di segnare su di un calendario ,i giorni di pioggia e quelli col sole,per poi contare alla fine e constatare che sono più i giorni belli che quelli brutti..eppure dopo tre giorni di pioggia ,sembra che piova sempre..
A lui piaceva da ragazzo ,ascoltare le parole della gente , e quando trovava qualcuno che voleva raccontare,sognava insieme alle persone ,di posti e di avventure che magari non avrebbe mai visto o vissuto ma che sembravano reali nella loro bellezza semplice..
Se i giovani di oggi,che però non sono male come si dice,avessero tutta questa voglia di sognare e di scoprire cose nuove!!!
( continua )
Emiliano
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