La nebbiolina autunnale distorce i contorni e come in una visione fiabesca ,il luogo dove sono nato e vivo,poco a poco prende vita e mi regala piacevoli e mai sopiti ricordi..
Le compagnie numerose in cui ,in oratorio,bastava un pallone per arrivare a sera e farsi sorprendere dall'imbrunire ancora sudati e con la partita che non finiva mai...Oppure lo scorrazzare all'Adda,dove si poteva ancora fare il bagno per poi prendere le botte dai genitori per i rischi corsi..Che poi tuttora non ho mai capito come facessero a sapere che avevo fatto il bagno...E quando si andava per funghi nei boschi vicino al fiume ,che ci vedevano alla sera ,stanchi e sporchi ma sempre con poco nella borsa..Il fatto è che spesso si partiva per i funghi e poi si tornava con tutt'altro,granoturco o altri frutti che la natura e la nostra fantasia ci sapevano donare..Quante battaglie da ingenui bambini all'attacco degli immaginari bastioni del castello,quante litigate ,quante stupidate...Adesso che sono cresciuto e che forse ,qualche volta mi posso permettere dei ricordi,non dimentico e non posso farlo,le cose che ,col passare degli anni,hanno fatto di me quello che sono...forse un pò zotico ,forse un pò ignorante ma sempre fiero di essere nato e cresciuto in questo angolo di pianura che nonostante a volte sia piatta e noiosa,mi regala ,ogni giorno ,la gioia di essere al mondo...con semplicità,ma anche con la felicità di essere contento di esistere nonostante tutto e di esserci così....
EMILIANO