giovedì 22 dicembre 2011

LA FIABA DELLA MIA VITA..

ci  sono giorni ,un pò bui e grigi ,in cui la fiaba che è per me la mia vita ,non sembra  andare per il verso che a me appare giusto..E' vero ,ci sono molti problemi concreti ,a volte si fa fatica a vivere o a sopravvivere,ma cosa mi manca di quello che serve alla mia felicità??
Ho le mie montagne che amo salire oppure anche solo ammirare da lontano e che tante volte con la loro  spontanea ed unica bellezza mi hanno aiutato a rialzarmi dal letame della vita ed ad andare avanti ,con rinnovato e più forte coraggio..
Ho mia moglie ,che ormai ,senza saperlo è parte di me  e senza la quale non saprei vivere...dopo molti anni insieme scopro ogni giorno doni inaspettati quando ci siamo messi insieme per la vita..
Quello che sono è specialmente merito suo..
Ho i miei figli che mi fanno apprezzare il difficile ruolo di educatore senza farmi pesare la fatica di scelte forse un pò fuori moda ma sempre valide e attuali per crescere e diventare persone mature e responsabili..
Ho i miei amici che non mi fanno mai  mancare la loro vicinanza e il loro supporto anche senza vederci e anche qui spero di contraccambiare con la mia nullità ,ma sempre prepositiva, il bene che mi fanno..Per il resto,un cielo azzurro,un pezzo di pane e un bicchiere d'acqua bastano e avanzano per camminare con gioia nei duri e difficili ,ma sempre belli ,sentieri della vita..
EMILIANO

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa