venerdì 23 dicembre 2011

UNA DEDICA A ME, AL MIO VIVERE LA MONTAGNA...

nella notte,nel buio più nero e feroce,dove non ci si vede ad un passo, cos'è il tenue chiarore di una fiammella, il piccolo bagliore  di un lume di una candela??  Forse sarà poca cosa  ma  quante speranze ,quante illusioni ,quanti  sogni sa regalare  l'incerto tremolio,scosso dal vento ,dell'ardere di un piccolo fuocherello..
Nel silenzio più assoluto,quando l'unico rumore percettibile è il battito del tuo cuore in attesa che il sole incendi la notte,cos'è il faticoso respiro del tuo compagno che cerca di riposare il corpo e la mente, per caricarsi ed essere più forte il giorno dopo ??  Quasi nulla,ma come scalda il cuore sentire che ,anche nella buia immensità della montagna non sei solo e che domani ,con la luce,col caldo e coi rumori della natura, la vita ,questa vita che tu cerchi di scegliere ,forse un pò diversa,ma certamente unica e meravigliosa,ti saprà regalare altre emozioni che si stamperanno nella memoria e nel tuo cuore gonfio di ansia di vivere...
Nella vita normale ,quando con fatica devi accettare un ruolo che non senti propriamente tuo,ma che con maturità vivi fino in fondo, che senso ha avere un amico o pochi amici ,che ti capiscono e che sopportano i tuoi sogni?? Con tutta la gente che incontri è mai possibile che poi ,alla fine ,siano così in pochi quelli che capiscono la tua ansia di metterti in gioco ??? Certo,devi essere maturo,hai poco tempo per i sogni..ma chi ti conosce veramente perchè ti ama e sa dove batte il tuo cuore, ha visto il luccichio dei tuoi occhi,occhi da innamorato,quando guardi una parete o una montagna,ed ha capito che per te la vita normale a volte è una prigione e ti accompagna  volentieri ,perchè ti vuole bene ,alla ricerca del tuo tesoro nascosto,che non sarà il benessere o i soldi ,ma il tuo vivere la vita come un dona da sfruttare,non smettendo mai di sognare e non smettendo mai di credere che in montagna ,ogni dieci passi ,il mondo cambia e sempre in meglio e tu che la vivi come una realizzazione di te stesso ,ad ogni passo migliori con lei..
EMILIANO

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa