martedì 1 gennaio 2013

CAPODANNO...


IL SILENZIO DELL'ANIMA


Io amo il tenue ma continuo risvegliarsi della natura nel bosco ,ogni volta che il giorno cresce e si porta verso il calmo riposare della sera..
Amo il continuo sciabordio delle onde sulla riva del mare o il fragoroso boato delle acque di una cascata alpina..
Forse che tutto questo rumore assordante che facciamo quasi tutti voglia coprire la povertà di amore che ognuno di noi ha??
In queste occasioni mi piace pensare alla mamma che faticosamente si alza per nutrire il suo piccolo bambino oppure alla persona di cuore che sta sveglia per accudire e magari bagnare le labbra secche di chi soffre per una cattiva malattia..o degli innamorati che silenziosamente e furtivamente cercano un posto tranquillo dove fare all'amore...Io in tutto questo baccano, che comunque contribuisco a fare , col mio latente tacere.. cerco di alzare il mio pensiero alla solitudine quasi sacra dei ghiacciai,interrotta solo da un dispettoso alito di vento..
e questo elevarmi col pensiero  leggero e felice, mi porta  spesso a pensare che nella mia vita,voglio sempre credere,anche contro ogni logica concreta e umana,che dopo la solitudine triste del tramonto ,con l'arrivo del buio più nero,c'è sempre il rosseggiare amico e caldo del sole,che regala alla mia vita nuova linfa e nuova speranza...
Credo che forse dovrei credere di più al bello e al buono, piuttosto che a tutto il male assordante e cattivo che vedo intorno..e allora sarà gioia vera..

Emiliano

2 commenti:

  1. ANCHE A TE BUON INIZIO GUIDA

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  2. eccoci emiliano nel 2013.... come vola il tempo... e che l anno nuovo ti porti tante cose belle ma sopratutto le cose che desideri di piu.. delle bellissime camminate in montagna... e forse qualche volta ci saro pure io.... auguri per un anno sereno e tranquillo che in fondo è di quello che abbiamo bisogno.. auguri anche atutta la tua famiglia....giovanna.

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa