lunedì 21 novembre 2011

A SEBASTIANO...io ti ho sempre sognato così...

se essere educato,salutare,portare rispetto, ascoltare e poi parlare,impegnarsi nello studio tanto da arrabbiarsi per un sette,non copiare e non mettersi  insieme alla maggioranza se il tuo pensiero è diverso da quello degli altri,per comodità o paura...è da sfigato  allora tu lo sei alla grande..
Io ho sempre cercato di insegnarti la coerenza con le scelte fatte e il pieno rispetto però di quelle degli altri,di non giudicare mai lo stile di vita dei ragazzi della tua età...senza però smettere di guardare il cielo e cercare di vedere e sognare un futuro diverso e felice...
Amo pensare che la montagna ti abbia forgiato nelle difficoltà della vita che alla tua età non è facile..
Quando la maggior parte dei tuoi amici ti volta le spalle perchè ti reputa troppo antico e serio,non è facile restare soli e tenere fede alle proprie convinzioni ed ideali,ma la sicurezza che dopo le nuvole nere c'è la luce sfolgorante della vetta,ti danno spesso la carica di non restare seduto ,anzi di alzarti e di proseguire il cammino che hai scelto...Ti diranno che sei sfigato perchè non hai la ragazza,ma ricordati che amare non è illudere e prendere in giro le persone..e ricordati che anche quando ero giovane io ,i grandi e presunti amatori ,che molti invidiavano,ora per la maggior parte sono soli..
Perchè l'amore non è solo gioia ma anche sacrificio e tu ti stai allenando nella solitudine ,ad amare chi saprà meritarti e che tu meriterai...Sarai sfigato ,ma da papà ti assicuro che anche nei miei sogni più belli ,non avrei mai immaginato che tu diventassi il figlio che ho sempre sognato e sperato,un ragazzo che in qualsiasi posto,con qualsiasi persona ,lascia una traccia ,un ricordo bello e indelebile,come una notte di pioggia desiderata e rinfrescante in una notte di una afosa estate...GRAZIE  DI ESSERE COSI'...


IL TUO PAPA' EMILIANO

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa