Non sarà piu' così, i giovani , forse anche per colpa nostra, non sentono più il senso di appartenenza e tendono sempre più spesso a dimenticare da dove vengono. ...
e.magari sarà per quello che a volte non sanno dove andare..
Ma oggi è giorno di festa, è la sagra di questo piccolo grande paese che mi vede, quasi ogni giorno,camminare , a volte scontento , ma quasi sempre allegro, per i viali spesso difficili della vita..
Però, nonostante tutto , in questi giorni, per i viali,c'è ancora il profumo fragrante e delizioso delle torte che le nostre massaie stanno preparando già da alcuni giorni..A me , oltre alle mandorle , piace molto , da tradizione, alle prugne, quelle nere e succose che una volta coglievo dagli alberi e che danno alla pasta un sapore divino...
E' VERO, FORSE SARA' UN PO' SPENTO, UN PO' ANTICO, MA IO AMO IL MIO PAESE..
La santa messa è un rito obbligato per onorare Colei che con il suo si, si è guadagnata la vita nel regno dei cieli con anima e corpo e dall'alto dell'altare sembra benedire e proteggere noi suoi figli, sempre bisognosi del Suo materno amore...La consegna dei ceri , da parte di chi ha scelto, ( ai giorni nostri una scelta coraggiosa, ) di amministrare, è il simbolo della collaborazione simbolica tra cielo e terra, tra parrocchia e comune, per il bene di tutti noi cittadini..
Ed è sempre bello , a parte i colori e le idee di ognuno,vedere l'impegno e sperare in un paese migliore..
La banda , gloria centenaria del paese, allieta con concerti itineranti,per le vie del borgo, tutta la cittadinanza che col caldo afoso ,cerca uscendo per le vie un pò di refrigerio...
Mentre i bambini giocano seguendo il ritmo delle marcette musicali , i genitori discutono e si raccontano le novità , che in un paese piccolo non mancano mai e a volte sono molto gustose...
E' VERO, FORSE SARA' UN PO' SPENTO, UN PO' ANTICO, MA IO AMO IL MIO PAESE..
Qualcuno sceglie la festa, ( e fra questi c'ero anche io ) per portare e far conoscere la morosa e gli sguardi curiosi e le parole dette a mezza bocca si sprecano e devo confessare che quando vedo col passeggino , sottobraccio alla moglie, ragazzi , ormai uomini , che però io ricordavo all'asilo, mi viene una punta di malinconia per il tempo che passa , che fugge proprio..Come dicevano i latini TEMPUS FUGIT..
Alla sera, dopo una scappata alle giostre , per i più piccoli, immersione in un mondo che resiste ma c'è sempre meno,la festa danzante..
Non può mancare, anche se non va bene , un'occhiata maliziosa alle scollature e ai sederi delle donne che ballano o sedute tranquillamente a guardare.. anche qui , speranza di un passato che non esisterà più, e magari una birra e quattro chiacchiere con gli amici che non vedevi da tempo..
Sarà una festa , una sagra semplice e povera, però quando ne sei lontano ti manca, perchè ormai fa parte di te e ci sei cresciuto e poi a volte la semplicità delle persone e cose vere , è la vera ricchezza..
anche se a molti può sembrare noiosa e troppo banale..
Io sarò un pò ignorante però mi sento parte di questa terra , umile povera , però con un cuore e un'attenzioni grandi come l'immensità del cielo.. e quando ci andrò in cielo , riposerò per sempre sotto questa terra che tanto ho amato ..
E' VERO, FORSE SARA' UN PO' SPENTO, UN PO' ANTICO, MA IO AMO IL MIO PAESE..
EMILIANO
...No non sei antico...sei amante della semplicita' e delle tue radici...dei sapori della tua terra...bellissimo :) Lis
RispondiEliminaoggi ti invito alla riscoperta di luoghi sacri che sono la vera storia di castiglione. vedi il programma patronale della sagra. ciao alfredo
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