venerdì 3 febbraio 2012

LE OROBIE …A TORTO UN PO’ DIMENTICATE…



io sono un patito malato di Dolomiti,anche perchè a 12 anni salivo la mia prima cima, in val di Fassa il Piz boè e da allora quelle montagne così uniche e belle mi hanno sempre fatto battere il cuore…
Ma se proprio voglio dirla tutta ,io ho cominciato molto prima  a frequentare e salire le cime in valBrembana e per l’esattezza a S. Giovanni Bianco , il paese che come dicono è quello de l’Arlechì  ( di Arlecchino )
Ho ricordi fantastici di quei luoghi e ancora oggi , quando ci passo in macchina per salire in alta valle ,mi faccio sopraffare e qualche volta commuovere dai ricordi  di un tempo che purtroppo non tornerà più…
Fino a Bergamo il viaggio era noioso ,tutti campi e case ,ma già sulla tangenziale che oltrepassa la città,restavo stupito dalla sopraelevata che sembrava tagliare le case e da una splendida chiesa che però non ho mai visitato ,visto che corrono tutti verso le valli..
Dopo Almè il paesaggio cominciava a cambiare ,col brembo luccicante  molti metri  sotto di noi ed io bambino incollato al finestrino a schiacciarmi il naso per guardare più cose possibili ,di queste vali che erano la mia unica e invitante montagna..
Mi ricordo che prima di Zogno c’ era una parete rocciosa ,forse una miniera e io ci studiavo ,con ingenuità da bambino ,difficili e belle vie di salita…e comunque lo faccio anche adesso che bambino non sono più…
Poi finalmente si arrivava a S. Giovanni e io correvo a cercare gli amici dell’estate prima per progettare nuove avventure e nuovi giochi,trovandoli spesso sulla piazza Zignoni ,dove una fontana di acqua freschissima ,dissetava la sete di noi ragazzi sempre sudati e di corsa…Questo Zignoni ,penso fosse un soldato delle crociate che ha portato in paese la Sacra Spina, una reliquia della corona di Gesù e che oggi è venerata nella bellissima chiesa parrocchiale ,propri di fronte alla piazza..
Di quegli anni stupendi e come dicevo irripetibili ,ho ,fra i tanti ,due ricordi indelebili..nel luglio 1969 ,spero di non sbagliare l’anno, lo sbarco dell’uomo sulla luna,col palco per la banda in piazza e una specie di schermo per vedere l’avventura che legava tutta l’umanità..
Purtroppo eravamo in piazza in tanti  molto presto e loro ,gli astronauti ,non arrivavano mai sulla luna e io bambino ,mi sono addormentato ,perdendo il passo di un uomo che rappresentava tutti noi, che guardavamo il cielo con occhi diversi..e che capivamo che nulla sarebbe stato come prima..Io in quell’occasione avevo 6 anni..
Un altro ricordo ,forse l’ultimo di quelle estati,è del 6 agosto del 1978 ,a metà mattina arrivava la notizia della morte del papa Paolo sesto e mi ricordo la mia commozione ,anche perchè era per me la prima volta..e fa niente se di lì a circa 4 masi sarebbe capitato ancora con papa Luciani…
Da quella volta non sono più stato in vacanza in quelle valli ,scegliendo montagne più alte e famose e devo dire che molti hanno fatto la stessa scelta,tanto che, come paese S. Giovanni Bianco ha perso un pò..restando però tra i miei ricordi più belli e cari e quando capita che ,andando in val Taleggio ,mi fermo al cimitero dove da un pò di anni riposa mia cognata ,la moglie di mio fratello,guardo sempre con attenzione e malizia ,sorridendo dentro di me ,la parete rocciosa che costeggia la strada,tutta attrezzata contro gli smottamenti  e mi scappa un sorriso,pensando a quando ,molti anni fa ,mi allenavo da disgraziato su quelle rocce,facendo spesso cadere ,per fortuna senza conseguenze ,grandi massi ,su questa strada che ora ,a differenza di allora ,è molto trafficata…E capisco che il seme ,il germe del mio arrampicare ,l’ho coltivato certamente sul marcio bello ma pericoloso di queste rocce  che da piccolo mi hanno segnato la via..
EMILIANO

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ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa