A SEBASTIANO E MARTA ,LA LUCE DEI MIEI
OCCHI.......
Probabilmente verrà il giorno in cui
vostro padre non vi sembrerà più un eroe,
non lo vedrete più come un superuomo,
senza macchia né paura,
ma noterete solo i suoi difetti,
che qualche volta vi faranno anche
soffrire.
Eppure in tutta la mia vita non ho mai
smesso di amarvi.
Il vostro arrivo è stato per me come il
risveglio in un’alba radiosa,
dopo un bivacco gelido ed eterno,
in cui la mia solitudine era rischiarata
solo dal pensiero del vostro arrivo.
Il mio starvi vicino è stato come
un’arrampicata su un’erta parete,
con gli appigli spioventi e scivolosi,
ma con pazienza, decisivi per la salita.
Il vostro crescere è per me come
un’ascensione dove,
passo dopo passo,
fatica seguita da poco riposo,
i dubbi che mi tormentano
e alla fine la gioia immensa e impagabile
della vetta
danno un senso al mio esistere.
Il vostro amarmi è stato il dono più
grande che avete saputo darmi
e, se oggi, qualche volta avete la
sensazione che io non ci sia,
non datevi pena,
se non mi vedete è perché da un po’ più
lontano
sto controllando che tra me e voi
la corda resti sempre tesa,
così non potrete mai cadere.
Emiliano...
molto bella. soprattutto il finale. anche io sono papà e capisco cosa vuoi dire! complimenti.
RispondiElimina