LA PIOGGIA AMICA DELL'ANIMA...
amo la pioggia ,
col suo martellante ticchettio mi accompagna nelle mie fughe mentali e diventa musica melodiosa e ristoratrice per il sonno che non vuole arrivare a darmi conforto..
Mi piace da impazzire ,quando viene forte e fresca,dopo giorni interi di arsura e di canicola,correrci sotto fino a farmi bagnare tutto ,in un tripudio di godimento..
Mi ricordo che da piccolino,mi piaceva ,coi miei amici ,ripararmi sotto uno scatolone di cartone e sentirne, il tenue all'inizio ,poi sempre più forte battito che levava la sete alla terra riarsa e crweava per noi sinfonie eccelse.. e fa niente se poi erano botte dalla mamma o dalla nonna..
Fantasticavo sul bellissimo rincorrersi dei fulmini nel cielo cupo e sotto ad una grondaia ,contavo le sfavillanti saette che per intensi attimi illuminavano a giorno il cielo..
Anche nel bosco o sui prati di montagna ,sentire le gocce penetrarti l'anima e arrivare al tuo cuore mi regala attimi ,forse per molti antipatici ,ma pere me lieti e indimenticabili..
Come posso dimenticare la cima salita sotto gli scrosci continui di un tipico temporale estivo,con l'acqua che scendeva minacciosa dal sentiero quasi all'altezza delle caviglie???
O il ristoro fresco e benevolo della prima pioggerellina primaverile che innaffia le viole e prepara le piante all'imminente estate??
E la bellezza dell'arcobaleno che sembra essere segno di pace tra cielo e terra??
Penso che la pioggia come la neve o il, sole come il vento siano sempre belli e affascinanti ,se però c'è un cuore che li sa aprezzare...
EMILIANO...
col suo martellante ticchettio mi accompagna nelle mie fughe mentali e diventa musica melodiosa e ristoratrice per il sonno che non vuole arrivare a darmi conforto..
Mi piace da impazzire ,quando viene forte e fresca,dopo giorni interi di arsura e di canicola,correrci sotto fino a farmi bagnare tutto ,in un tripudio di godimento..
Mi ricordo che da piccolino,mi piaceva ,coi miei amici ,ripararmi sotto uno scatolone di cartone e sentirne, il tenue all'inizio ,poi sempre più forte battito che levava la sete alla terra riarsa e crweava per noi sinfonie eccelse.. e fa niente se poi erano botte dalla mamma o dalla nonna..
Fantasticavo sul bellissimo rincorrersi dei fulmini nel cielo cupo e sotto ad una grondaia ,contavo le sfavillanti saette che per intensi attimi illuminavano a giorno il cielo..
Anche nel bosco o sui prati di montagna ,sentire le gocce penetrarti l'anima e arrivare al tuo cuore mi regala attimi ,forse per molti antipatici ,ma pere me lieti e indimenticabili..
Come posso dimenticare la cima salita sotto gli scrosci continui di un tipico temporale estivo,con l'acqua che scendeva minacciosa dal sentiero quasi all'altezza delle caviglie???
O il ristoro fresco e benevolo della prima pioggerellina primaverile che innaffia le viole e prepara le piante all'imminente estate??
E la bellezza dell'arcobaleno che sembra essere segno di pace tra cielo e terra??
Penso che la pioggia come la neve o il, sole come il vento siano sempre belli e affascinanti ,se però c'è un cuore che li sa aprezzare...
EMILIANO...
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