sabato 16 giugno 2012

LE CINQUE DITA ( sassolungo ) UN MONDO MAGICO...

oggi ,appena alzato ,non mi andava di arrampicare...ci sono giorni in cui scalare è per me come dare calci in culo al mondo,ad un certo modo di intendere la vita e all'inizio ,con questi propositi ,è più difficile staccarsi dalle abitudini pigreed attaccarsi ai piccoli e a volte sfuggenti appigli di ina parete rocciosa..
Il mio amico ha voluto portarmi a fare la traversata delle cinque dita ,nel Sassolungo e non mi sarei mai aspettato una bellezza così sconvolgente...
Dal passo Sella con la cabinovia siamo saliti al rif. Demetz,sotto il Pollice ..(ed è un posto che io consiglio vivamente tanto è bello il panoramma ) e scesi sul ghiaione abbiamo attraversato sotto le dita per attaccare il mignolo...Prova ad immaginarti come era bello poi salire il canale pieno di neve ,con le mie Mariacher,le pedule d'arrampicata...ogni esperienza comunque diventa un bellissimo ricordo..


La neve mi è entrata con grande godimento anche negli slip e attacco il mignolo con un furore e una tecnica scalatoria cristallina...QUESTA SI CHE E' CLASSE AD ARRAMPICARE...e di tutta la bellissima salita ricordo uno splendido passaggio fra mignolo e anulare che espostissimo mi ha fatto urlare di gioia...Per fortuna che oggi ho arrampicato..questa è una di quelle giornate dove tutto sembra fatto per gioire e arrampicare..
In cima al medio ,la vetta più alta 2996 m. rimpiango il fatto che anche uno sopra l'altro non potremo arrivare ai 3000 e dall'alto ammiro le macchine che minuscole salgono verso i passi alpini con lentezza che qua sembra esasperante..Bellissimo da qui ,l'altipiano di Siusi e la val Gardena ,ma la cosa che più mi lascia incantato è il sottofondo musicale che sale dalla valle ,un brontolio indistinto che sembra essere il respiro del mondo...Salire l'indice e il pollice un'altra tappa di questa splendida salita,forse poco frequentata perchè si preferisce farla al contrario ..e un'indimenticabili  sequenza di doppie ,quasi tutte non facili ma mozzafiato ,sulla forcella dove il rif. Demetz che al mattino mi aveva visto svogliato ,sembra accogliermi sorridente e soddisfatto...Sai che bello scendere in doppia mentre c'è un pubblico che ti guarda e spesso ti ammira??'
Provalo e vedrai ,io so solo che questa salita ,per la bellezza dei panorami e le caratteristiche dell'ambiente ,resterà tra le mie preferite e ogni volta che vedrò le cinque dita ,mi tornerà alla mente ,il rumore che da lassù sentivo e che immaginavo fosse la melodia che accompagnerà per sempre il mio vivere...COME SE LA MONTAGNA  VOLESSE LASCIARMI INDELEBILE NEL CUORE E NELLA MENTE ,CON QUESTO BRONTOLIO, IL SUO DESIDERIO DI VIVERE E DI ESSERE RISPETTATA...


EMILIANO

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari

ai giovani

sempre più spesso si sentono criticare i giovani,perchè sono vuoti ,leggeri e non hanno ideali..Ma noi adulti che mondo abbiamo lasciato a questi ragazzi? Le nostre lontane lotte,cosa ci hanno dato da tramandare ai giovani? Noi che allora eravamo idealisti e lottavamo per i diritti,che tipo di mondo abbiamo poi creato per chi è venuto dopo? secondo me ci siamo adagiati sulle comodità e chi è rimasto quello di quei tempi è considerato un fuori di testa